Ambra Angiolini e Francesco Renga, un caso di 'gossip politico'?

La bella attrice è presa nella bufera scatenata da alcune foto pubblicate dal giornale scandalistico 'Chi' che la ritraggono in atteggiamenti affettuosi con il collega Pier Giorgio Bellocchio. E non ha esitato a rispondere per le rime al direttore della testata, Alfonso Signorini.

Insomma oggi come oggi anche abbracciare un amico in pubblico, se sei una celebrity, diventa un problema, o almeno questo è quello che è accaduto ad Ambra Angiolini, che fotografata in tenera compagnia di Pier Giorgio Bellocchio con cui si trova in tournée per lo spettacolo I pugni in tasca, si è ritrovata sulle pagine scandalistiche di Chi, celebre per i suoi scoop veri o presunti. Sulle prime, Ambra non ha neanche commentato, sostenendo che non aveva nulla da dire in merito e che le cose con il suo compagno, Francesco Renga papà dei suoi due figli, andavano a gonfie vele, nonostante stiano uscendo da un periodo molto difficile. Tuttavia la faccenda è andata avanti, dopo che la Angiolini ha invece rilasciato un'intervista a Vanity Fair raccontando la sua versione delle cose e scagliandosi contro chi, come i paparazzi e i giornali che li pubblicano, non si rendono conto che con le loro azioni possono ferire le persone, come è capitato in questo caso a lei e la sua famiglia.

Certo è vero, chi fa parte del business deve mettere in conto questo tipo di pubblicità, ma c'è anche da dire che oguno ha il diritto di dire la sua e Ambra, stufa della buriana creatasi, che ha fatto intervenire perfino il Fatto Quotidiano, ha pensato che era mettere bene le cose in chiaro. In merito a questa risposta il direttore di Chi, Alfonso Signorini - accusato di aver creato uno scoop diffamatorio contro l'attrice che era stata ospite nel programma di Michele Santoro - ha fatto presente che il suo giornale non è il National Geographic, nè Famiglia Cristiana e che ripubblicherebbe le foto anche domani senza pensarci due volte. Il che è nei suoi diritti, per carità, ma certo non può pretendere di essere ringraziato per tali esposizioni. Ma poi, onestamente, dopo aver guardato le foto, tutto questo scandalo dove sarebbe? In un abbraccio? Accidenti, siamo messi proprio male se non possiamo nemmeno scambiarci effusioni con i nostri amici.

Ma quello che ci ha riscaldato il cuore in tutto questo polverone è stata la risposta di Renga, che non solo non ha fatto una piega durante tutto questo caos, ma durante un concerto ha dedicato la canzone Stai con Me ad Ambra "alla mia compagna, contro gli sciacalli che tentano di minare il nostro rapporto, che d'amore si tratta". Di fronte a una dichiarazione così romantica, la citazione di Oscar Wilde "Che si parli di me, nel bene o nel male, purchè se ne parli" si frantuma e non può non scapparci un sentimento di sincera commozione per la solidarietà dimostrata da Francesco alla sua compagna.