Amber Heard ha licenziato il suo team di PR e ne ha assunto uno nuovo nel bel mezzo del processo per diffamazione che la vede contrapposta a Johnny Depp. La scelta deriverebbe dai titoli negativi dei media e dalle tante critiche rivolte contro di lei per ciò che sta accadendo in tribunale.
Nelle scorse ore, è stato il New York Post a riportare per primo la notizia del licenziamento del team di PR di Amber Heard che, lo ricordiamo, testimonierà in tribunale questa settimana. Una fonte ha detto che all'attrice "non piacciono i titoli negativi" che sono apparsi ultimamente sui media, mentre un'altra ha detto che Heard è "frustrata dal fatto che la sua storia non venga raccontata in modo efficace".
Johnny Depp ha intentato una causa contro Amber Heard nel 2019, accusandola di averlo diffamato riferendosi a se stessa come vittima di violenza domestica in un editoriale del Washington Post che lei stessa ha firmato (nonostante non abbia nominato Depp nell'articolo). Nel corso del tempo, sia Depp che Heard si sono accusati a vicenda di violenza fisica. Come prevedibile, il processo tra i due sta calamitando da settimane l'attenzione dei media internazionali ed ha prodotto dozzine di titoli, molti dei quali a sfavore di Heard.
Durante il processo, Depp ha testimoniato che Heard o una delle sue amiche avrebbero lasciato della cacca nel suo letto, dopo che aveva rotto con lei il giorno del suo 30esimo compleanno. Heard ha inizialmente detto che si trattava della cacca dei suoi cani, ma Depp ha definito impossibile questa ipotesi, poiché i cani a cui l'attrice fa riferimento non arriverebbero neanche a 2kg di peso. Depp ha inoltre testimoniato che Heard gli avrebbe lanciato una bottiglia di vodka e gli avrebbe tagliato un dito nel 2015. Heard ha risposto dicendo che Depp si sarebbe causato l'infortunio da solo. Ricordiamo, inoltre, che la petizione nata per chiedere il licenziamento di Heard da Aquaman 2 ha raggiunto oltre 2,9 milioni di firme.