I legali della famiglia di Halyna Hutchins, morta dopo un incidente avvenuto sul set di Rust, hanno fatto causa ai produttori del film e al protagonista Alec Baldwin. Gli avvocati hanno inoltre diffuso un video in cui vengono ricreati gli eventi che hanno portato alla perdita della vita del direttore della fotografia in New Mexico nel mese di ottobre.
Il comunicato dei legali della famiglia della donna che ha drammaticamente perso la vita sul set di Rust dichiara: "Halyna Hutchins meritava di vivere e gli imputati avevano il potere di impedire la sua morte se avessero solamente rispettato il loro dovere di proteggere la sicurezza di ogni individuo su un set in cui vengono usate delle armi da fuoco invece che tagliare i costi sulle procedure di sicurezza in cui delle vite umane erano a rischio, accorciando i tempi per rispettare le tempistiche e ignorando numerose lamentele riguardanti le violazioni alle sicurezza".
Nei documenti presentati vengono inoltre riportati i nomi della responsabile delle armi Hannah Gutierrez Reed e dell'assistente alla regia David Halls.
Lo studio legale McGinn Montoya Love & Curry dichiara nelle 29 pagine: "Questa causa cerca di fare giustizia per la perdita subita e per stabilire la responsabilità di chi ha causato la sua tragica morte".
Gli avvocati sostengono che Alec Baldwin, che era coinvolto anche come produttore, i produttori e le persone coinvolte nelle riprese fossero consapevoli dei problemi legati alla sicurezza sul set e non abbiano agito per risolverli e assicurarsi che le regole base legate all'uso delle armi fossero messe in pratica il 21 ottobre 2021.
Una video ricostruzione di quanto accaduto ribadisce inoltre come siano stati violate ben 15 delle regole previste per la sicurezza sul set e Alec Baldwin non abbia seguito le procedure previste, non controllando nemmeno l'arma che gli era stata presentata da una persona che non avrebbe dovuto compiere quel gesto.