La fidanzata di Brandon Lee, Eliza Hutton, rompe il silenzio per la prima volta da quando l'attore è morto sul set de Il corvo per commentare la tragica sparatoria accidentale della scorsa settimana sul set di Rust che ha visto coinvolto Alec Baldwin e la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, morta dopo essere stata colpita da un proiettile.
Brandon Lee morì a 28 anni nel marzo del 1993 sul set del suo film Il corvo in un incidente simile a quello che una settimana fa ha tolto la vita alla direttrice della fotografia Halyna Hutchins. Eliza Hutton, 57 anni, ha dichiarato a People che l'incidente sul set di Rust, nel New Mexico, che ha ucciso la Hutchins e ferito il regista Joel Souza, era un'altra "tragedia evitabile":
Alec Baldwin, la famiglia di Brandon Lee commenta l'incidente sui social
"Ventotto anni fa, sono stata sconvolta dallo shock e dal dolore di aver perso l'amore della mia vita, Brandon Lee, in modo così insensato. Il mio cuore soffre di nuovo ora per il marito e il figlio di Halyna Hutchins e per tutti coloro che sono rimasti coinvolti in questa tragedia evitabile. Esorto coloro che sono nella posizione di fare dei cambiamenti di considerare alternative alle armi vere sui set".
Questa settimana, Eliza Hutton ha pubblicato sul suo Instagram privato una sua foto con Brandon Lee scattata a Venezia, in Italia, nell'ottobre 1992, all'epoca del loro fidanzamento.
"Non esiste una pistola di scena", ha scritto nella didascalia.
La coppia aveva programmato il matrimonio per il 17 aprile 1993, dopo la fine delle riprese de Il corvo. Lee, figlio della star delle arti marziali Bruce Lee, è stato ucciso sul set il 31 marzo, nell'ultima settimana di produzione. A sparargli un altro attore il quale ha usato una pistola che avrebbe dovuto essere caricata solo a salve.