Al Bano e i dinosauri: come nasce la sua teoria evolutiva

Al Bano ha confermato la sua teoria sull'estinzione dei dinosauri per mano umana anche nella trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, spiegando come nasce la sua convinzione.

Al Bano e i dinosauri, volume 2. Ovvero: come nasce la teoria evolutiva del cantante, che tiene banco su social e giornali fin dalla scorsa domenica, quando è stata esposta per la prima volta durante il collegamento con Domenica In.

Dopo il meme a tema Jurassic Park, quello a tema Ryu il ragazzo delle caverne e svariati altri, le migliaia di battute degli utenti... Albano è tornato sulla teoria dei dinosauri uccisi dall'uomo e l'ha fatto in occasione dell'intervista radiofonica per la trasmissione Un giorno da pecora su Radio Rai1. Il cantante ha voluto spiegare l'origine di questa sua convinzione: "Vent'anni fa andai al museo di Storia Naturale di New York, dove vidi alcune immagini, come quelle dei meteoriti che 65 milioni di anni fa caddero sullo Yucatan. Ma fecero quel che fecero sullo Yucatan. In Puglia mi risulta che ci siano stati dinosauri ma di meteoriti non c'è n'è memoria".

Non è finita qui: "Poi mi ricordo quest'altra immagine che vidi: il dinosauro e gli uomini di allora che con attrezzi vari lo uccidevano. Questa immagine non l'ho mai cancellata, mi sembrava paradossale ma vera. Certo non abbiamo testimonianze oculari ma se al museo di Storia Naturale di New York hanno messo un'immagine del genere...". Alla domanda diretta "Quindi secondo lei è stato l'uomo la causa dell'estinzione dei dinosauri?", Al Bano ha risposto: "Confermo che anche l'uomo è riuscito a distruggere i dinosauri".
E d'altronde: "L'uomo esiste ancora? Sì. I dinosauri esistono? No. E allora chi ha vinto?".