La modernità arriva ovunque, anche nello sperduto villaggio portoghese di Aguas Altas. Gli abitanti del paesello hanno deciso di provare l'ebrezza di possedere un proprio sito internet per lanciarsi nel magico universo del World Wide Web e promuovere le attività locali. Purtroppo accade l'imprevisto. Una potente multinazionale con sede a Madrid ha registrato lo stesso dominio per il lancio sul mercato di una nuova acqua minerale. Che cosa può fare il piccolo Aguas Altas, pagare una salata penale di 500.000 euro che l'azienda ha richiesto come risarcimento o rinunciare al proprio sito internet? La sfida tra Davide e Golia si trasforma ben presto in un circo mediatico e gli abitanti del pacifico borgo si troveranno costretti a difendere il loro sito web in nome del villaggio, pur non avendo ben chiaro che cosa sia in realtà internet. Il prete di Aguas Altas si sbilancerà affermando addirittura che se Gesù fosse vivo, anche lui avrebbe avuto un proprio sito web.
E' questa l'esilarante trama di Aguasaltaspuntocom - Un villaggio nella rete, pellicola del 2007 diretta da Luis Galvao Teles che finalmente arriva in Italia fornendoci una serie di spunti per farsi beffe della modernità riflettendo però, allo stesso tempo, sul potere dei media e dell'importanza sempre maggiore che la rete sta assumendo. Movieplayer.it vi presenta in esclusiva una ricca intervista in cui il regista presenta il suo film parlando dei temi scottanti che la commedia va a toccare. Oggi si parte con le prime due tranche della videointervista in cui viene narrata la genesi del progetto, ma l'appuntamento continua domani e venerdì con altre interessanti clip relative alla lavorazione del film. Teles ci spiega come è nata l'idea del film, firmato dalla sceneggiatrice Suzanne Nagle, e come ha scelto la location in cui ambientare la storia. Aguasaltaspuntocom - Un villaggio nella rete arriva al cinema il 30 dicembre distribuito da Kitchen Film.