Ieri sera, 19 febbraio 2025, è andata in onda una nuova puntata di Affari Tuoi, come sempre su Rai 1. A giocare Edoardo, rappresentante della Liguria, che ha portato con sé in questa avventura la compagna Diletta, sfoderando una grande fiducia nei confronti del loro pacco, il numero 9.
A quanto pare, però, la partita dei due concorrenti non è stata baciata dalla fortuna, anzi. Il concorrente si è autodefinito come un "cecchino" proprio perché ogni volta che sceglieva un pacco quello conteneva al suo interno gli importi più alti previsti dal gioco. Anche Stefano De Martino è rimasto senza parole ed è arrivato a descrivere questa puntata come la più sfortunata dell'intera stagione.
Edoardo è un ingegnere nautico e si occupa della realizzazione di imbarcazioni come gli yacht. Diletta, invece, è un'impiegata in una società di multiservizi e insieme hanno cominciato a descrivere la loro storia e soprattutto come si sono conosciuti. È stata fatta anche dell'ironia quando il Dottore ha rivelato a De Martino come il concorrente gli ricordasse l'ex ministro Speranza soprattutto sotto il frangente estetico.
Affari Tuoi: una partita davvero sfortunata vede protagonista Edoardo
Edoardo e Diletta hanno quindi condotto questa partita a dir poco deludente eliminando tutti i pacchi consistenti. Ad un certo punto, il Dottore ha chiesto ai due se volessero cambiare il loro pacco, ma la coppia ha continuato a giocare e purtroppo tutte le altre cifre importanti sono state individuate e quindi eliminate.
Il Dottore ha quindi deciso di offrire 11.000 euro che sono stati rifiutati ancora una volta. Edoardo ha comunque affrontato con ironia questa gara, dicendo: "Si ride per non piangere", e alla fine il suo pacco ha rivelato il bottino, ovvero 100 euro. Edoardo ha poi continuato a puntare il tutto per tutto sulla Toscana ma, ancora una volta, non si è rivelata essere questa la regione fortunata e anche questa possibilità è andata in fumo.
Alla fine dei giochi, l'ingegnere nautico e la sua compagna hanno ringraziato tutti per questa possibilità, descrivendo come alla fine della fiera possano dirsi sfortunati nel gioco ma fortunati in amore.