Addio, Felice Andreasi

L'attore piemontese, 78 anni, si è spento la notte scorsa nella sua casa ad Asti.

Addio a Felice Andreasi, l'attore torinese - che è stato anche scrittore e pittore - si è spento la scorsa notte nella sua casa di Cortazzone d'Asti, dove si era ritirato a vivere con sua moglie Mariagrazia. Nato a Torino l'8 gennaio del '28, Andreasi da tempo era affetto dal morbo di Parkinson.

Dopo aver mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo insieme ad Enzo Jannacci, Lino Toffolo, ed il duo comico formato da Cochi Ponzoni e Renato Pozzetto che insieme a lui parteciparono alla trasmissione televisiva Il poeta ed il contadino del '72, Andreasi iniziò anche ad imporsi nel mondo del cinema con film come Jus primae noctis di Pasquale Festa Campanile, al quale seguirono il film ad episodi Signore e signori, buonanotte quindi i due Sturmtruppen di Salvatore Samperi, ispirati alle strisce di Bonvi, e tante commedie all'italiana come Mani di fata, Ecco noi per esempio, Io tigro, tu tigri egli tigra, ma anche in Storia di ragazzi e di ragazze di Pupi Avati, Musica per vecchi animali e Pane e tulipani di Silvio Soldini, per il quale nel 2000 aveva ricevuto il Nastro d'Argento come miglior attore non protagonista.

Oltre ad essere stato attore di cinema, Andreasi aveva anche recitato a teatro ed era stato anche scrittore, e pittore: l'anno scorso aveva anche allestito una sua mostra intitolata Felice Andreasi: I colori della collina che si era tenuta al Battistero di S. Pietro ad Asti.