Addio a Sally Menke

L'editor preferita di Quentin Tarantino è morta oggi a Beachwood Canyon, nei pressi di Los Angeles. Era uscita per fare un'escursione con il suo cane e un amico, e probabilmente è stata colta da un malore.

Una triste notizia per il mondo del cinema, e in particolare per i fan del cinema di Quentin Tarantino: la montatrice Sally Menke è morta oggi nei pressi di Los Angeles, molto probabilmente a causa di un malore. La Menke, un'affascinante signora di 56 anni che aveva seguito tutta la carriera del regista di Pulp Fiction nelle vesti di editor, si era recata a fare un'escursione con il suo labrador e un amico, nonostante a Beachwood Canyon facesse particolarmente caldo. Dopo aver fatto parte del tragitto insieme alla Menke, l'amico ha deciso di tornare indietro, mentre lei ha preferito continuare insieme al suo cane. Diverse ore dopo, non avendo più notizie di lei, i suoi amici hanno dato l'allarme, e la polizia ha ritrovato la Menke priva di vita, a pochi metri di distanza da un centro abitato. Accanto a lei c'era il suo cane. Le cause della morte della montatrice non sono state rese note, ma si suppone che il caldo torrido di Los Angeles abbia giocato un ruolo non indifferente nella vicenda.

La Menke aveva iniziato la sua carriera come editor nei primi anni Ottanta con il film Amici Amanti, ma si era affermata soprattutto come collaboratrice di Tarantino, il quale tra l'altro oggi ha cancellato un evento dedicato a lui e al suo mondo cinematografico, che era stato programmato per venerdì. L'ultimo film del quale si era occupata era stato il thriller Peacock, interpretato da Cillian Murphy.