Ci lascia uno dei volti più conosciuti della nostra commedia all'italiana: Riccardo Garrone avrebbe compiuto 90 anni a novembre, con ben 50 anni di carriera alle spalle, tra cinema e televisione, quasi sempre nell'ambito della commedia. Nella saga di Fantozzi fu il geometra Calboni, ma il grande pubblico lo ricorda anche per una serie di spot di una nota marca di caffè, in cui vestiva i panni di San Pietro.
Tra la fine degli anni '40 e i primi '50 Garrone iniziò a lavorare sia al cinema che a teatro, spesso in ruoli di giovane elegante e scaltro, ma nel corso della sua carriera si ritroverà anche ad interpretare ruoli drammatici. Tra le tantissime commedie, spiccano pellicole come Due notti con Cleopatra, La dolce vita di Fellini, ma anche commedie scollacciate, quelle in voga negli anni '70, e quelle cult degli anni '80, tra cui Fantozzi subisce ancora, Vacanze di Natale (e in questo film la battuta più cult fu proprio la sua) e La cena di Ettore Scola.
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Pur continuando l'attività teatrale, Garrone fu impegnato anche nel doppiaggio che sul piccolo schermo, con serie come Un medico in famiglia e Anna e i cinque. Tra le ultime apparizioni cinematografiche, Amore 14 di Federico Moccia e La città invisibile.