Si è spenta ieri, nella sua casa di Santa Monica, in California, Laura Ziskin, produttrice della trilogia di Spider-Man firmata da Sam Raimi, oltre che del reboot dedicato all'Uomo Ragno le cui riprese si sono concluse si recente. La Ziskin aveva 61 anni e nel 2004, proprio durante la lavorazione di Spider-Man 2, le era stato diagnosticato un tumore al seno, che era sfuggito a precedenti mammografie. Nonostante la malattia, la produttrice non aveva messo da parte i suoi impegni di lavoro, e soprattutto si era dedicata alla sua organizzazione non-profit Stand Up 2 Cancer, che aveva fondato nel 2008.
Oltre al lavoro sul recente franchise di Spider-Man, Laura Ziskin sarà ricordata come la produttrice di pellicole come Pretty Woman e Da morire di Gus Van Sant. Nel 2002 (e in seguito anche nel 2007) si era occupata anche della produzione esecutiva della messa in onda televisiva della cerimonia degli Oscar, diventando la prima donna nella storia del premio a prendere le redini della trasmissione. Nel corso della sua carriera è stata nominata presidente della 20th Century Fox's Fox 2000, e durante il suo incarico si è occupata di pellicole come Un giorno perfetto, Mai stata baciata, Fight Club e La sottile linea rossa.
Laura Ziskin era sposata con lo sceneggiatore Alvin Sargent, e dal loro matrimonio era nata una figlia, Julia.