A Pesaro premiata la Corea

La giuria composta da Marco Risi, Ksenia Rappoport ed Enrico Magrelli ha premiato il sudcoreano Eighteen di Jang Kun-Jae.

Sei i film in gara nel Concorso Pesaro Nuovo Cinema - Premio Lino Miccichè, la sezione competitiva istituita sei anni fa. A decretare il vincitore, una giuria composta dall'attrice Ksenia Rappoport - vincitrice del David di Donatello con La sconosciuta di Giuseppe Tornatore e della Coppa Volpi della Mostra del Cinema di Venezia con La doppia ora di Giuseppe Capotondi - dal regista Marco Risi - regista, tra gli altri, di Mery per Sempre (1989), Il Muro di Gomma (1991) e del recente Fortapàsc, e dal giornalista, critico cinematografico e conservatore della Cineteca Nazionale Enrico Magrelli. Film vincitore è risultato il sudcoreano Eighteen di Jang Kun-Jae. La pellicola, autobiografica, è un'opera prima e racconta un amore tra diciottenni che non riesce a superare gli ostacoli della crescita.

Il premio Pesaro Cinema Giovane, attribuito da una giuria di studenti universitari di Urbino, è andato a Kislorod (Oxygen) di Ivan Vyrypayev. Menzione speciale al giapponese Miyoko di Yoshifumi Tsubota.