40 Secondi: rilasciato il trailer del film che racconta luci e ombre dell'omicidio di Willy Monteiro

Un film che non indulge nello spettacolo, ma cerca di restituire con onestà la fragilità dei vent'anni e la brutalità che può colpire senza preavviso: Vittorio Alfieri racconta l'assurdità di una violenza improvvisa con sguardo diretto, invitando a riflettere più che a giudicare.

Una scena di 40 Secondi

Nel quinto anniversario della morte di Willy Monteiro Duarte, Eagle Pictures diffonde il trailer e il poster ufficiali di 40 Secondi, film di Vincenzo Alfieri ispirato al libro di Federica Angeli. In sala dal 19 novembre 2025, l'opera sceglie il linguaggio dell'autenticità.

La cronaca trasformata nel film 40 Secondi

40 Secondi nasce dal libro di Federica Angeli, 40 Secondi. Willy Monteiro Duarte. La luce del coraggio e il buio della violenza (Baldini+Castoldi), e sceglie di ricostruire le ultime ventiquattro ore di vita del ragazzo. Non c'è l'intento di drammatizzare oltre misura, ma di riportare con un registro asciutto il senso di smarrimento di una generazione e il peso di scelte che, nel giro di pochi istanti, possono mutare il corso di una vita.

Il titolo stesso è già un monito: quaranta secondi, il tempo di un equivoco che diventa tragedia, di una lite che si trasforma in pestaggio. Willy, ventunenne di origini capoverdiane, rimane vittima di un'aggressione tanto rapida quanto spietata. Il film intreccia i momenti precedenti a quell'epilogo - incontri, rivalità, tensioni latenti - e li ricompone in un mosaico che vuole far emergere la banalità del male. Un male che non esplode per destino, ma che si annida nei gesti più comuni, nei silenzi, nelle complicità invisibili.

Il valore dell'autenticità

Il regista Vincenzo Alfieri, che ha scritto la sceneggiatura insieme a Giuseppe G. Stasi, ha scelto un approccio radicato nel reale. Per dare voce a questa storia non bastavano solo nomi celebri: accanto ad attori affermati come Francesco Gheghi, Francesco Di Leva, Sergio Rubini e Maurizio Lombardi, il film accoglie volti nuovi selezionati attraverso un lungo street casting. È così che Justin De Vivo, alla sua prima esperienza sul grande schermo, interpreta Willy con un'energia fresca e non filtrata dall'abitudine.

Il progetto ha trovato sostegno istituzionale attraverso il Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo, il patrocinio della Città di Guidonia Montecelio e la concessione del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia. Un tessuto produttivo che ha reso possibile un'opera attenta al contesto sociale e storico.

La tragedia di Willy Monteiro arriva al cinema con il film 40 Secondi: ecco le prime immagini La tragedia di Willy Monteiro arriva al cinema con il film 40 Secondi: ecco le prime immagini

Non si tratta di un film che cerca colpevoli, ma di un racconto che interroga il pubblico: cosa rende possibile che la violenza esploda in maniera tanto brutale? Quali fragilità e quali dinamiche collettive alimentano quella scintilla? Alfieri non propone risposte facili, ma lascia che siano le immagini e i silenzi a sollevare le domande. Così, nel buio della sala, la vicenda di Willy diventa specchio e riflessione sul nostro presente.