Facciamo una conoscenza più approfondita dei villain Sir Jimmy Crystal nel nuovo trailer italiano di 28 Anni Dopo: Il Tempio delle Ossa, secondo capitolo della nuova trilogia horror di Alex Garland diretto Nia DaCosta, che succede a Danny Boyle, qui solo in veste di produttore.
A dar vita all'istrionico e minaccioso Sir Jimmy Crystal, protagonista del trailer a fianco di Ralph Fiennes, è Jack O'Connell. Fnno parte del cast anche Erin Kellyman, Emma Laird e Maura Bird, con Chi Lewis-Parry di ritorno nel ruolo del leader degli infetti noto come Samson, a fianco di Alfie Williams (Spike), e Cillian Murphy che tornerà nei panni di Jim, il protagonista di 28 giorni dopo, l'horror che ha dato il via alla saga.
Il trailer si riallaccia agli eventi di 28 Anni Dopo, mostrando cosa accade dopo che Spike (Alfie Williams) viene introdotto a Sir Jimmy Crystal e alla sua banda di assassini acrobatici in un'Inghilterra post-apocalittica.
Che cosa accade nel nuovo trailer?
Il trailer si apre con le parole del Dr. Kelson, che attraverso i suoi esperimenti si convince di poter controllare o guarire gli infetti a cominciare da Samson (Chi Lewis-Parry). A giudicare dalle immagini qualcosa ci dice che per lui non finirà bene. Nel frattempo, Spike scopre la drammaticità dell'essere finito sotto l'ala protettrice di Jimmy Crystal e a ricevere lui stesso il soprannome di "Jimmy" mentre il suo mentore si mostra in tutta la sua ferocia. Nel mondo di 28 anni dopo, Jimmy e la sua gang si sono ispirati all'iconica star televisiva britannica Jimmy Savile, che poi si è scoperto essere un molestatore sessuale e pedofilo.
La sinossi di 28 Anni Dopo: Il Tempio delle Ossa?
Nell'Inghilterra infestata da infetti il Dr. Kelson (Ralph Fiennes) si ritrova coinvolto in una nuova e sconvolgente relazione, con conseguenze che potrebbero cambiare il mondo, e l'incontro di Spike (Alfie Williams) con Jimmy Crystal (Jack O'Connell) si trasforma in un incubo da cui non può sfuggire. Nel mondo del Tempio d'Ossa, gli infetti non sono più la più grande minaccia alla sopravvivenza: la disumanità dei sopravvissuti è la vera minaccia. Per rinfrescare la memoria sul precedente capitolo potete leggere la nostra recensione di 28 anni dopo.