Valhalla Rising è un film del 2009 diretto da Nicolas Winding Refn con Mads Mikkelsen e Gary Lewis. Durata: 100 min. Paese di produzione: Danimarca, Regno Unito.
Per anni One-Eye, guerriero muto dotato di una forza soprannaturale, è stato prigioniero del nemico Barde. Aiutato dal giovanissimo Are, l'uomo uccide il suo carceriere e insieme al ragazzino inizia un lungo viaggio nel cuore delle tenebre. In fuga dai minacciosi cacciatori di teste, One-Eye e Are si imbarcano su una nave vichinga che però viene risucchiata da una misteriosa senza fine. I fuggiaschi riescono fortunosamente a raggiungere a terraferma dove i Vichinghi troveranno la morte, mentre One-Eye scoprirà la sua vera forza.
Vendetta e redenzione di un guerriero Dopo anni di prigionia e di schiavitù trascorsi nelle grinfie di un capo tribù di cacciatori di teste scandinavo di nome Barde, il guerriero muto Harald, soprannominato One-Eye per la menomazione che gli ha causato la perdita di un …
Date di uscita e riprese - Le riprese del film si sono svolte in Regno Unito. Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film: Scozia, Regno Unito
Specifiche tecniche - Girato in: Redcode RAW. Proiettato in: 35 mm (anamorfico). Rapporto immagine: 2,35 : 1. Colore: a colori. Formato audio: Dolby Digital. Lingua originale: inglese.
Attualmente Valhalla Rising ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Valhalla Rising e le nomination:
Valhalla Rising è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 71% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 61 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.0 su 10
Valhalla Rising
2022 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 33 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Valhalla Rising
2022 - Eagle Pictures
Contiene 1 Ora e 27 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il regista ha spiegato perché è affascinato dai cambiamenti nel settore cinematografico e su quali idee ha sviluppato i suoi lungometraggi.
Mads Mikkelsen sarebbe in trattative per tornare a indossare i panni del mistico guerriero vichingo One-Eye.
Ospite tra i più interessanti del TFF numero 27, il regista di origine danese è stato protagonista di una retrospettiva e di un incontro in cui ha raccontato la sua idea di cinema e una carriera avviatasi con il cult 'Pusher'.
Un'avventura ai confini del mondo che va oltre il tempo e lo spazio, povera di dialoghi, approntata su uno stile simil-documentaristico ed immersa in scenari che tolgono il fiato e che conferiscono al film il fascino epico delle mitiche avventure vichinghe.
Tra gli eventi della seconda giornata il thriller post-apocalittico The Road, che commuove e affascina senza cadere nella retorica e Life During Wartime.