Steve Jobs è un film del 2015 diretto da Danny Boyle con Michael Fassbender e Kate Winslet. Durata: 122 min. Distribuito in Italia da Universal Pictures. Paese di produzione: USA.
Un ritratto intimo di Steve Jobs attraverso la narrazione dei momenti appena precedenti il lancio di tre prodotti da lui ideati (Macintosh, NeXT, iMac). Diretto da Danny Boyle e sceneggiato da Aaron Sorkin, il film è interpretato, tra gli altri, da Michael Fassbender, Kate Winslet, Seth Rogern e Jeff Daniels.
Per chi si chiede quanto senso abbia ancora oggi realizzare l'ennesimo biopic su uno dei personaggi più chiacchierati, odiati ed idolatrati dell'ultimo decennio, forse la cosa più corretta da fare nel recensire questo film è proprio rispondere fin da subito e togliere così ogni ombra …
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(5.0 stelle su 5)
La vita di Steve Jobs sullo schermo - Il film I pirati di Silicon Valley è una biopic romanzata (e contestata) sull'affermazione professionale di Steve Jobs. Poco dopo la scomparsa di Jobs sono stati realizzati e annunciati diversi film sul fondatore della Apple: tra questi jOBS con Ashton …
Attualmente Steve Jobs ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
I premi vinti da Steve Jobs e le nomination:
Steve Jobs è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 85% sul 100%, su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 82 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 7.2 su 10
Steve Jobs
2016 - Universal Home Entertainment
Contiene 2 Ore e 2 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Steve Jobs
2016 - Universal Home Entertainment
Contiene 2 Ore e 2 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Intenso, carismatico e poliedrico. In attesa di rivederlo in Song to Song, il prossimo film di Terence Malick, ripercorriamo la breve ma densa carriera di uno degli attori più apprezzati e amati della sua generazione.
Una classifica - come sempre compilata sulla base delle uscite nelle sale italiane da gennaio a dicembre - ad alta densità di Larraìn e Dolan, anche se il film trionfatore è Carol di Todd Haynes, seguito da Animali notturni e Steve Jobs.
Dopo i cinque articoli dedicati alle classifiche dei singoli redattori di Movieplayer.it, è giunto il momento dell'ultima top 20 che anticipa le preferenze complessive dell'intera redazione: la parola dunque al direttore Luca Liguori e ai caporedattori Antonio Cuomo e Alessia Starace.
Siamo arrivati al quinto e ultimo appuntamento con le classifiche dei migliori 20 film secondo i redattori di Movieplayer.it. La parola va dunque a Beatrice, Antonello e Manuela.
Dopo i primi tre articoli dedicati alle top 20 dei redattori di Movieplayer.it, in questo quarto appuntamento è la volta delle classifiche di Stefano, Rosa e Luca.
Da combattimenti al cardiopalma e terribili atti di violenza a parentesi visionarie cariche di romanticismo e di poesia, da sensazionali colpi di scena a momenti assolutamente esilaranti: celebriamo un altro anno di cinema e serie TV con una classifica di venti sequenze degne di entrare nella nostra memoria collettiva.
Michael Fassbender stava per commettere un errore madornale e rinunciare al miglior ruolo della sua carriera finora.
Il ritorno di Rocky Balboa, Jennifer Lawrence inventrice del mocio, Fassbender e il fondatore della Apple, la storia d'amore fra Blanchett e Mara e i mostri di Jack Black al centro della prima parte della rubrica mensile homevideo. Ma poi ancora Vin Diesel alle prese con le streghe, Salemme "mollato", il duello Ferrel-Wahlberg, un viaggio nella storia con Gagarin e The Eichmann Show, una commedia femminile francese e un pastore maremmano salva pinguini.
Concludiamo il nostro ventaglio di pronostici dedicati alla 88° edizione degli Academy Award con l'analisi delle categorie di maggior peso: quelle dedicate ai film, ai registi, alle sceneggiature e agli attori, con i frontrunner e gli sfidanti per l'imminente cerimonia degli Oscar.
Ci mettiamo al posto dei votanti dell'AMPAS per votare sulla base delle loro nomination e celebrare i vincitori che vorremmo: il risultato è un (forse prevedibile per chi ci segue e sa quanto l'abbiamo amato) trionfo per il film di George Miller, ma i confronti sono stati quasi sempre incerti.