Dopo l'uscita di scena di Gary Ross non potevano non prendere il via le inevitabili speculazioni sul successore nel franchise di Hunger Games. Chi dirigerà il secondo capitolo, intitolato Catching Fire? Ross, la cui regia dell'action post-apocalittico è stata particolarmente apprezzata, ha rinunciato a proseguire il franchise a causa dei tempi di produzione ristretti che gli impediscono di curare adeguatamente il seguito della trilogia firmata da Suzanne Collins. Ecco sbucare i primi tre nomi - di spicco - di possibili sostituti: Alfonso Cuarón, David Cronenberg e Alejandro González Iñárritu sarebbero tre autori assai graditi dalla Lionsgate.
Lo studio avrebbe stilato uno shortlist di sette, otto autori, a quanto pare tutti uomini. L'identità dei contendenti è al momento secretata, ma in qualche modo sarebbero trapelati i primi tre nomi, non confermati ufficialmente. Cuarón, Cronenberg e Iñárritu sono tre autori affermati, ma nessuno dei tre è considerato un autore di blockbuster, anche se Alfonso Cuarón, apparentemente il più indicato del trio per stile ed esperienza, in passato è stato chiamato a rimpiazzare Chris Columbus dirigendo il terzo capitolo della saga di Harry Potter, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, che ha ottenuto ottime critiche. Quello che sembra chiaro, al momento, è che i criteri essenziali per la Lionsgate sono esperienza e talento. Lo studio vuole continuare a mantener elevato il livello qualitativo del franchise per mantenerlo distinto dalle saghe teen, campioni d'incasso al box office, ma oggetto delle critiche dei media per la scarsa qualità artistica. La Lionsgate prevede, inoltre, di entrare in produzione entro agosto, perciò il nuovo arrivato dovrà possedere l'abilità necessaria a integrarsi rapidamente in un team già rodato. Su chi cadrà la scelta della produzione? Lo sapremo a breve.