L'ordine delle cose è un film del 2017 diretto da Andrea Segre con Paolo Pierobon e Giuseppe Battiston. Durata: 112 min. Distribuito in Italia da Parthenos srl. Paese di produzione: Italia.
Corrado è un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione irregolare. Il Governo italiano lo chiama a gestire un'emergenza: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. La pressione che subisce è estrema, ma lo diventa ancor di più quando infrange una delle principali regole per chi lavora in quel campo: mai conoscere nessun migrante, considerarli solo numeri. Corrado, invece, incontra Swada, una donna somala che sta cercando di scappare dalla detenzione libica e di attraversare il mare per raggiungere il marito in Finlandia.
Un cinema civile è ancora possibile? Un cinema che sappia raccontare il presente senza stereotipi o mistificazioni. Un cinema che non si limiti a descrivere la situazione attuale, ma proponga una via per il cambiamento. È quello che tenta di fare Andrea Segre con L'ordine …
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(3.5 stelle su 5)
Attualmente L'ordine delle cose ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
L'ordine delle cose è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.4 su 10
L'ordine delle cose
2018 - CG Entertainment
Contiene 1 Ora e 55 Minuti di contenuti su 1 Disco.
Il blu-ray in anteprima del film di Woody Allen, la misteriosa opera di Genovese, lo sferzante film ambientato in Libano e la commedia con Judi Dench al centro della seconda parte della rubrica homevideo. E poi ancora Ogni cosa è segreta, Gli sdraiati, Vendetta: Una storia d'amore, La notte che mia madre ammazzò mio padre, Caccia al tesoro, L'ordine delle cose, Love Bite e Il fiume ha sempre ragione.
Tra le pellicole La tenerezza di Gianni Amelio, Fortunata di Sergio Castellitto e la rivelazione di Venezia L'ordine delle cose.
Paolo Pierobon, Valentina Carnelutti e Giuseppe Battiston parlano con passione della pellicola, presentata in anteprima a Venezia e da oggi in sala.
Nel viaggio filmico di Andrea Segre, il pubblico è invitato a compiere un processo di maturazione mettendo da parte ideologie e fanatismi per lasciare spazio al ragionamento e all'approfondimento.