Dall'animazione di qualità a un film sloveno rivelazione, da un dramma molto particolare su due gemelli a una curiosa storia d'amore fra due insegnanti: sempre ricca e soprattutto variegata la nostra proposta settimanale di consigli homevideo. Il film di animazione ancora inedito in Italia è Trilli e la creatura leggendaria, altra avvincente avventura nella radura incantata, mentre è assolutamente da non perdere Class Enemy dello sloveno Rok Bicek, un dramma generazionale molto intenso e profondo che si svolge sui banchi di scuola.
Spazio poi a Uniti per sempre (in originale The Skeleton Twins), sul rapporto tra due gemelli problematici in un momento chiave della loro vita. E per chiudere si torna a scuola con Words and Pictures, la delicata storia d'amore fra due insegnanti in battaglia fra parole e immagini, interpretata da due star come Juliette Binoche e Clive Owen.
La fatina direct to video: Trilli e la creatura leggendaria
Arrivo in Italia direct to video per un'altra avventura targata Disney riguardante la magica Trilli. Il film diretto da Steve Loter si chiama Trilli e la creatura leggendaria e assicura anche stavolta suspence ed emozioni assieme alle fatine. La fata degli animali Daina crede fermamente che le apparenze ingannino e pertanto non ha alcun problema a fare amicizia con una creatura misteriosa ed enorme che chiama Gruff. Trilli e le sue amiche sono invece dubbiose, e guardano con sospetto all'essere, ritenendolo pericoloso, tanto che la squadra delle Fate Guardiane si mette in modo per catturare quelle che viene ritenuto un mostro prima che distrugga la Radura Incantata. Ma Daina è talmente convinta sulla creatura che chiederà Daina aiuto a Trilli e alle altre fatine per salvare la Creatura Leggendaria e soprattutto rivelarne la vera identità. Tanta ezione, scene spettacolari, la solita simpatia delle fatine e, alla fine, anche spazio per la commozione e qualche lacrimuccia.
Trilli e la creatura leggendaria è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Walt Disney di altissima qualità tecnica e un discreto reparto di contenuti speciali. Come quasi sempre in questi prodotti di animazione così recenti e così curati, il video è praticamente al top: l'aspetto cromatico è eccezionale per ricchezza e vivacità di colori e sfumature, il contrasto è ben calibrato e il dettaglio è straordinario, basta vedere i costumi delle fatine, la resa di ali e polveri magiche, nonché i particolari della creatura leggendaria. Qualche minimo accenno di banding in un paio di occasioni non inficia la qualità di un video quasi perfetto, che consente una totale immersione nella radura incantata. Ottimo pure l'audio, anche se la traccia italiana si ferma a un DTS 5.1 coinvolgente e spettacolare, ma inevitabilmente inferiore al superbo DTS HD 7.1 inglese. Anche nella nostra lingua, comunque, l'ascolto è appagante, con un asse posteriore attivissimo a sottolineare ogni particolare di ambienza.
Il reparto, compresi rear e un possente sub, mostra poi i muscoli durante le gesta della creatura e soprattutto in occasione della tempesta, quando vento, tonfi e tuoni avvolgono lo spettatore da ogni lato. Negli extra troviamo 5 ingredienti per prendere Gruff, con regista e cast a raccontare la creazione della creatura leggendaria (5 minuti),La Guida di Jeff Corwin alle Creature Leggendarie del mondo reale (4'), scene eliminate con introduzione opzionale del regista (11'), una canzone delle fatine sugli animali (2'), una featurette promozionale e infine un cartone di Topolino.
Tutti contro il professore: Class Enemy
Film sloveno da non perdere assolutamente questo Class Enemy, con il quale il giovane regista rivelazione Rok Bicek si è imposto sulla scena cinematografica europea come uno dei nuovi talenti del continente. Apprezzato dal pubblico e dalla critica, nonché vincitore di un premio a Venezia 2013, Class Enemy è un coinvolgente dramma generazionale che si svolge nella Slovenia di oggi in un liceo come tanti. A turbare la quotidianità dell'istituto scolastico, l'arrivo di un nuovo professore, il duro Robert (Igor Samobor), che innesca un violento corto circuito didattico e umano. La tragica morte di una studentessa devasta gli equilibri, il dolore e la rabbia dei ragazzi si sfoga proprio sul nuovo professore, che gli studenti vedono come un nemico. Ma si tratta solo di una scorciatoia emotiva. Regia asciutta ma attenta ai dettagli, per un'analisi acuta e approfondita delle dinamiche sul rapporto tra adulti e adolescenti.
Class Enemy è arrivato in homevideo con un DVD targato Tucker Film distribuito da CG Entertainment di buona qualità tecnica e un reparto extra tutto da scoprire grazie a due corti inediti dello stesso regista. Il video è di qualità soddisfacente: a colpire è il buon dettaglio e la compattezza dei fondali a tinta uniforme delle aule scolastiche, che restano sempre solide e senza sbavature. Va registrato qualche accenno di aliasing sugli sfondi e una flessione del quadro in qualche scena più ostica, ma nulla di problematico. Il croma tenue e desaturato rispecchia chiaramente la fotografia e le atmosfere del film. Ampia la proposta audio, comprendente anche il dolby digital 5.1 sia italiano che sloveno: una traccia dai dialoghi puliti dal centrale e dall'ambienza soddisfacente, con i diffusori che riproducono la vita di classe in maniera abbastanza dettagliata. I rear intervengono quando la scena lo richiede, anche se forse un briciolo di impatto in più sarebbe stato opportuno. Come detto, molto preziosi i contenuti speciali, con la presenza di due cortometraggi inediti in Italia di Rok Bicek in lingua originale ma regolarmente sottotitolati: si tratta di Day in Venice del 2008 che dura 19 minuti, e di Duck Hunting del 2010 che dura 23 minuti.
Gemelli in crisi: Uniti per sempre
Uscito lo scorso anno negli States con il nome originale The Skeleton Twins, ora è arrivato in Italia direttamente in homevideo con il nome Uniti per sempre: è l'occasione per scoprire il film di Craig Johnson, un dramma un po' particolare, e non privo di ironia, su due gemelli, Maggie (Kristen Wiig) e Milo (Bill Hader), che non si vedono da dieci anni e attraversano entrambi un momento di crisi. Quando lui, omosessuale e aspirante attore senza successo, tenta il suicidio e finisce in ospedale, Maggie ospita Milo a casa sua, dove vive col marito (Luke Evans): i due gemelli saranno costretti a ripensare alle proprie esistenze e cercheranno di confrontarsi sulle ragioni che hanno portato le loro vite a quel punto, a partire dalla loro infanzia e dai rapporti con i genitori, ma anche del rapporto fra di loro. Nel frattempo, dietro l'apparenza della coppia felice, in realtà Maggie tradisce il marito e sembra particolarmente dedita a rapporti occasionali con altri uomini, non riuscendo ad accettare fino in fondo il suo tentativo di mettere la testa a posto. Via via che i gemelli si riappacificano, comprendono che dovranno riparare il loro rapporto per ritrovare davvero se stessi. Film da vedere, che fa commuovere ma anche sorridere.
Come si diceva, Uniti per sempre è arrivato direct to video anche in alta definizione, con un blu-ray targato Sony e distribuito da Universal. Il video non è di quelli che incantano e appare molto morbido, anche per precise scelte fotografiche che privilegiano immagini soft con luce naturale e atmosfere un po' soffuse, se non virate verso tonalità ambrate. Tutti aspetti che si ripercuotono su un dettaglio che c'è, ma non è mai particolarmente incisivo, pur rimanendo sempre discreto. C'è anche una grana che però è discontinua e non sempre appare proprio naturale, altra cosa che non agevola il dettaglio. Detto questo, difetti gravi non ce ne sono e il quadro soft dipende anche dalle citate scelte stilistiche. Nel reparto audio anche la traccia italiana può contare su un DTS HD, come quella inglese: il film è molto tranquillo, quasi tutto basato sui dialoghi e privilegia quindi il fronte anteriore, senza molta dinamica. Comunque alcuni particolari di ambienza e soprattutto i bei momenti musicali mettono in moto con efficacia i rear, creando almeno in quei frangenti una buona spazialità. Decisamente valido il reparto degli extra, a partire da due commenti audio. Si prosegue con A chi di competenza - La realizzazione del film, un buon making of di 15 minuti con interviste e riprese sul set. A seguire un breve assemblaggio di scene in cui i protagonisti ballano (1' e mezzo), alcuni errori sul set (4'), altri fuori scena (5') e quindi 16 minuti di scene eliminate con il commento opzionale del regista.
Una guerra d'amore tra parole e immagini: Words and Pictures
Una storia d'amore decisamente particolare quella tra Jack Marcus (Clive Owen) e Dina Delsanto (Juliette Binoche), che in Words and Pictures interpretano due insegnanti diversissimi fra loro, uno di lettere e l'altra di storia dell'arte, in una scuola del Maine. Jack cerca di elevare i suoi studenti con metodi originali, ha un passato da stella letteraria ma anche una smodata passione per l'alcool. Dina è una pittrice astrattista conosciuta e apprezzata nel suo ambiente, arrivata da poco nel campus ma anche afflitta da una grave forma di artrosi. Per risollevare le sue sorti da insegnante ormai in bilico, Jack escogita una guerra tra parola e immagine, da giocarsi proprio contro Dina: una battaglia senza esclusione di colpi, tra poesie, giochi di parole, quadri e dipinti. Una diatriba intellettuale fra due diversi tipi di linguaggio, che però farà nascere fra i due protagonisti un altro tipo di rapporto. Il regista australiano Fred Schepisi, conferma l'abilità di saper destreggiarsi bene sul confine fra commedia e dramma, dosando con cura gli ingredienti, anche se sono soprattutto i due ottimi attori a valorizzare il film.
Words and Pictures è arrivato in homevideo anche in alta definizione grazie a Koch Media, con un blu-ray molto valido sul piano tecnico ma povero di extra. Il video è ottimo e presenta un quadro nitido e tipicamente digitale, molto pulito ma anche dotato di una certa incisività nel dettaglio, che emerge soprattutto nelle scene chiare o ben illuminate. Gli incarnati sono porosi e naturali, gli elementi in primo piano ben definiti, leggermente più pastosi quelli sui fondali. Qualche problemino nelle scene più scure, dove il nero è lievemente oppressivo e toglie smalto all'intero quadro, ma le scene in questione sono così poche che la cosa fila via liscia senza problemi. Ottimo il croma, da apprezzare per la precisione nelle sfumature dei dipinti. Il reparto audio si avvale di un DTS HD anche in italiano, oltre che in inglese, ma più che mai in questo film dove le parole sono importanti è preferibile la traccia originale per apprezzare fino in fondo le performance dei protagonisti. Per il resto le due tracce lossless si equivalgono, con dialoghi chiari, un'ambienza molto curata anche in un film tranquillo sul piano sonoro: però le chiusure di porte fuori scena o una voce spostata, giusto per fare un paio di esempi, sono particolari che i diffusori riproducono con perfetta direzionalità e ottima separazione dei canali, pur in un contesto molto tranquillo. Deboli invece gli extra: oltre al trailer troviamo solo un'intervista di pochi minuti a Clive Owen.
Le prossime uscite: Kingsman e tanti Spielberg al debutto in blu-ray
Settimana importante la prossima per Universal, che oltre alle novità Il settimo figlio, Nessuno si salva da solo e Beyond the Lights, propone varie uscite in alta definizione di film di Steven Spielberg al loro debutto in blu-ray: è il caso di Always - Per sempre, Duel, 1941 - Allarme a Hollywood e Sugarland Express. Sempre per Universal esce la quarta stagione di Justified. E mentre 20th Century Fox lancia un inedito Colin Firth tutto azione in Kingsman: Secret Service, 01 Distribution punta su Jimmy's Hall - Una storia d'amore e libertà, Italo e Sei mai stata sulla luna?