Transformers - L'ultimo cavaliere, Bedevil, Go with me, Crazy Night e i voti di un mese in homevideo - parte 1

Il quinto capitolo della saga di Michael Bay, un horror con un app che uccide, l'esordio Usa di un regista svedese e una scatenata commedia al femminile al centro della prima parte della rubrica homevideo. E poi ancora Libere, disobbedienti, innamorate, Sognare è vivere, Ti amo presidente e Road to Paloma.

Si va verso Natale e l'offerta homevideo continua a essere molto ricca, tra blockbuster attesi e piccole e preziosi scoperte di film quasi invisibili. Questa prima parte della nostra rubrica mensile homevideo si apre appunto con un titolo che non sarà il massimo della qualità cinematografica, maa che proprio in homevideo è atteso dagli appassionati del genere fracassone, ovvero Transformers - L'ultimo cavaliere. Si prosegue poi sull'onda dell'horror da social con Bedevil - Non installarla, per passare poi all'esordio americano del regista svedese Daniel Alfredson, ovvero Go with Me.

Transformers - L'ultimo cavaliere: una scena del film
Transformers - L'ultimo cavaliere: una scena del film

Si prosegue con due film tutti al femminile, la scatenata commedia Crazy Night - Festa col morto, e l'interessante Libere, disobbedienti, innamorate - In Between, su alcune ragazze arabe emancipate e Tel Aviv. Toccante e intenso l'esordio alla regia di Natalie Portman, che in Sognare è vivere si ritaglia anche il ruolo di protagonista, mentre Ti amo Presidente racconta la fase iniziale della love story tra Barack Obama e la sua Michelle. Si chiude con Road to Paloma e la disperata fuga dall'FBi di Jason Momoa, star de Il trono di spade.

Giocattoloni targati Michael Bay capitolo 5: Transformers - L'ultimo cavaliere

IL FILM. Quinto capitolo della saga Transformers targata Michael Bay. Stavolta, dopo che gli Autobot guidati da Optimus Prime hanno difeso la terra da numerose invasioni aliene, in Transformers - L'ultimo cavaliere il fulcro è la storia nascosta dei Transformers, la leggenda millenaria della loro esistenza. Optimus Prime questa volta dichiara guerra alla razza umana e tocca all'inventore Cade Yeager (Mark Wahlberg) assieme al fidato Bumblebee, a un lord inglese e a una professoressa di Oxford, impedire lo sterminio dell'umanità. Il giocattolone lascia perplessi per intreccio e l'interminabile durata, ma grazie ai portentosi effetti speciali l'intrattenimento è assicurato. Senza dimenticare la curiosa presenza di Anthony Hopkins.

IL BLU-RAY. Transformers - L'ultimo cavaliere è arrivato in homevideo anche con un'edizione blu-ray a due dischi targata Universal ricca di extra e di grande valore tecnico. Il video è ottimo, magari solo lievemente piatto e morbido quando gli effetti speciali abbondano o su qualche incarnato, ma il dettaglio resta incisivo e a tratti sbalorditivo, rivelando nei minimi particolari detriti, metalli, armature e vari aggeggi dei Transformers. I colori sono carichi e intensi, con blu e rosso molto saturi e una tavolozza in genere fiammante ed esplosiva. Per quanto riguarda l'audio, l'unico rammarico è di un semplice dolby digital 5.1 per italiano, comunque esplosivo, coinvolgente, ricco di effetti ed estremamente spettacolare per attività dei rear ed entrate dei bassi, Ma inevitabilmente il Dolby Atmos originale sta su un altro pianeta e nelle scene devastanti la differenza è evidente per profondità e violenza dei bassi, nonché per la chirurgica precisione direzionale di detriti, proiettili, missili e quant'altro. Un'immersione sonora potente, amplificata da una colonna sonora energica e dai dialoghi che emergono comunque puliti dal caos generale.

DA NON PERDERE. Notevoli gli extra (oltre un'ora e mezza di materiale), che si trovano tutti sul disco bonus. Si parte con Unire le mitologie (20'), uno sguardo su come si è realizzato il coinvolgimento dei Transformers nella storia umana, mentre Creare la distruzione: dentro la Packard Plant (5') si sofferma sui segreti di alcune sequenze. Salire di grado (9') è invece dedicato alla preparazione degli attori svolta al fianco di veri militari, mentre I segreti dell'autodemolitore (5') si sofferma sulla location delle demolizioni. Ne Un trattamento da re: I Transformers nel Regno Unito (27'), vengono analizzate le riprese girate nel Regno Unito, con aneddoti e retroscena, la cura nelle scene di azione e interviste a cast e troupe. A seguire Motori e magia (15'), un focus sui Transformers e sulle loro personalità individuali. A chiudere troviamo poi Paesaggio alieno: Cybertron (7'), ovvero uno sguardo al pianeta natale dei Transformers, e infine Un altro film gigantesco (7'), sul lavoro del regista.

Transformers - L'ultimo cavaliere: Mark Wahlberg in una scena del film
Transformers - L'ultimo cavaliere: Mark Wahlberg in una scena del film

La app che uccide: Bedevil - Non installarla

IL FILM. Quando i social sono davvero pericolosi. In Bedevil - Non installarla, dopo la misteriosa morte di una loro amica, cinque ragazzi ricevono dal suo telefono un invito a scaricare un app che pare davvero incredibile per potenzialità. Ma le conseguenze del loro gesto saranno devastanti: la app si impadronirà delle loro vite e sfrutterà le loro paure per agire. Tutti inizieranno a essere perseguitati da strane visioni, entità demoniache o apparizioni soprannaturali. E ssopravvivere non sarà così semplice.

IL BLU-RAY. Bedevil - Non installarla è uscito anche in alta definizione con un blu-ray della collana Midnight Factory di Koch Media. L'elegante confezione slipcase contiene anche un booklet. Il video è altalenante: a momenti efficaci con un ottimo dettaglio e buona profondità, si alternano momenti più problematici soprattutto nelle scene più scure, dove il nero un po' fangoso finisce per inghiottire un po' di dettagli e rende il quadro impastato. Ottimo l'audio, mentre gli extra contengono un dietro le quinte di 16 minuti con momenti delle riprese e di lavoro sul set, il trailer e un finale alternativo di 3 minuti.

DA NON PERDERE. Il DTS HD 5.1, presente sia in italiano che in inglese, si dimostra azzeccato per enfatizzare i momenti di tensione. Il film gioca molto su jump scare sonori, con apparizioni associate a rumori e colonna sonora sparata, e il reparto risponde bene con dinamica elevata, muscolarità dei bassi, una buona energia generale e soprattutto l'intensità di tutti i diffusori, anche quelli posteriori.

Bedevil - Non installarla: Carson Boatman in una scena del film
Bedevil - Non installarla: Carson Boatman in una scena del film

L'esordio americano dello svedese Daniel Alfredson: Go with Me

IL FILM. L'esordio americano del regista svedese Daniel Alfredson, può vantare una suggestiva location montana isolata e uggiosa, nonché un ottimo cast (oltre ad Anthony Hopkins, ci sono Ray Liotta e Julia Stiles), ma non convince fino in fondo per prevedibilità e originalità. Una ragazza rientrata nel suo paesino natale è molestata da un criminale ex poliziotto che appare intoccabile e che tutti temono. Ma gli unici coraggiosi che decideranno di aiutarla saranno l'anziano Loster, un ex taglialegna, e il suo giovane assistente Nate.

IL BLU-RAY. Go with Me è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray targato Minerva distribuito da CG Entertainment. Il video è discreto ma non del tutto convincente. Soprattutto nelle scene più scure è afflitto da una rumorosità non sempre naturale, mentre il dettaglio è altalenante e a momenti morbidi seguono altri più definiti. Convincente invece il croma, che ben rispecchia le ambientazioni fredde della vicenda. Per fortuna l'audio è davvero super, mentre purtroppo non c'è nessuna traccia di extra.

DA NON PERDERE. Come accennato, l'audio è la parte migliore dell'edizione, grazie soprattutto alle tracce lossless DTS HD Master Audio 5.1 presenti sia in italiano che in originale. Tracce molto coinvolgenti, con una suggestiva presenza di bassi e una ricchezza di ambienza mai banale grazie a un sagace utilizzo dell'asse posteriore. Un audio insomma che aiuta a creare la giusta tensione frutto di una buona separazione dei canali, oltre che di un dettaglio e una dinamica di livello eccellente.

Go with Me: Julia Stiles e Anthony Hopkins in una scena del film
Go with Me: Julia Stiles e Anthony Hopkins in una scena del film

La notte pazza di Scarlett e amiche: Crazy Night - Festa con il morto

IL FILM. Scatenata commedia tutta al femminile firmata da Lucia Aniello e con protagonista Scarlett Johansson, Crazy Night - Festa col morto racconta l'incredibile e movimentata avventura di cinque amiche che si ritrovano dieci anni dopo i tempi del college per festeggiare l'addio al nubilato di una di loro. Mentre sono in una casa sulla spiaggia di Miami, uccidono per un incidente uno spogliarellista che avevano chiamato. La situazione precipita e cercheranno in tutti i modi di nascondere quello che è successo, fra colpi di scena e visite inaspettate.

IL DVD. Crazy Night - Festa col morto è arrivato in homevideo con un DVD targato Sony e distribuito da Universal. Il video, tipicamente digitale, presenta un quadro pulito e quasi sempre compatto, anche sui fondali, con un croma vivace particolarmente brillante negli esterni di Miami. Il dettaglio, soddisfacente ma non molto incisivo sui primi piani, è discreto negli elementi sullo sfondo, dove qualche linea retta soffre di aliasing. Flessioni limitate nelle scene più buie. L'audio in dolby digital 5.1 è particolarmente frizzante nei momenti musicali, mentre in realtà l'ambienza, viste alcune scene movimentate, poteva essere un po' più coinvolgente, soprattutto nella traccia italiana che vede i rear un po' pigri.

DA NON PERDERE. Non certo abbondanti, ma comunque simpatici gli extra. Scandalosa canzoncina (2' e mezzo) riproduce il motivo cantato da Pippa sulla notte pazza, mentre Cast eccezionale (7' e mezzo) passa in rassegna ovviamente le protagoniste del film. Si prosegue con Commedia estesa (5'), featurette dedicata al duo dinamico Luca e Paul, la prima regista e il secondo attore e cosceneggiatore, per passare poi a Fingendosi morte (2' e mezzo), dedicato al momento chiave con Ryan Cooper. Si chiude con il trailer e Fai un balletto (3'), sulla scena in discoteca.

Crazy Night - Festa col morto: Scarlett Johansson, Zoë Kravitz, Kate McKinnon, Ilana Glazer e Jillian Bell in una scena del film
Crazy Night - Festa col morto: Scarlett Johansson, Zoë Kravitz, Kate McKinnon, Ilana Glazer e Jillian Bell in una scena del film

L'altra faccia delle ragazze arabe: Libere, disobbedienti, innamorate

IL FILM. Amicizia ed emancipazione: tre donne arabe a Tel Aviv che scelgono una vita di libertà, tra sigarette, marijuana, vestiti e sessualità, cercando di districarsi con difficoltà dai pregiudizi di un mondo maschilista, che le vorrebbe solamente rinchiuderle in un ruolo preconfezionato. Tutto questo è al centro di Libere, disobbedienti, innamorate - In Between, bel film diretto da Maysaloun Hamoud, nel quale Salma, Laila e Nur sono le tre ragazze protagoniste, palestinesi con cittadinanza israeliana, che tra sogni e speranze inseguono un'indipendenza fiera e coraggiosa.

IL DVD. Libere, disobbedienti, innamorate - In Between è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da CG Entertainment. Buono il livello tecnico: il video se la cava egregiamente anche negli ambienti chiusi, mantenendo un quadro compatto e solido anche sui fondali, ma mostra qualche crepa quando gli elementi in secondo piano sono molti e ostici da riprodurre. Buono il croma, che ondeggia tra il grigio degli ambienti e la brillantezza delle ragazze. L'audio dolby digital multicanale presenta dialoghi perfetti e un'ambienza soddisfacente, con entrata dei rear soprattutto nelle musiche e in qualche effetto ambientale. Difficile chiedere di più a un film basato soprattutto sui dialoghi.

DA NON PERDERE. Non certo abbondanti, ma comunque interessanti gli extra per capire soprattutto le volontà e i perché del film. Illuminanti a proposito le interviste alla bella attrice protagonista Mouna Hawa (4') e poi alla regista e sceneggiatrice Maysaloun Hamoud (12'), che descrivono bene le tematiche. A completare il reparto il trailer.

Libere, disobbedienti, innamorate - In Between: un'immagine del film con le protagoniste in macchina
Libere, disobbedienti, innamorate - In Between: un'immagine del film con le protagoniste in macchina

L'esordio alla regia di Natalie Portman: Sognare è vivere

IL FILM. Esordio alla regia per Natalie Portman che in Sognare è vivere (tratto dal romanzo autobiografico di Amos Oz) si cimenta in una prova complessa e si ritaglia anche un ruolo da protagonista, quella di una donna sognatrice, la mamma dello stesso Oz, di cui si ripercorrono infanzia e giovinezza a Gerusalemme negli anni precedenti la nascita dello stato di Israele. La loro è una delle tante famiglie ebree scappate dall'Europa in Palestina negli anni tra il 1930 e il 1940 per sfuggire alle persecuzioni.

IL DVD. Sognare è vivere è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment tecnicamente ottimo ma povero di extra. Il video è eccellente, soprattutto per la capacità di riprodurre la particolare fotografia del film, fortemente costrastata e ricca di chiaroscuri, resi in maniera efficace. Buono anche il dettaglio e il quadro è sempre compatto, a parte qualche sbavatura su alcuni contorni, soprattutto sui fondali. Ancora più convincente l'audio, mentre negli extra è presente solamente il trailer.

DA NON PERDERE. L'audio in dolby digital 5.1 è particolarmente efficace e addirittura sorprendente per la vivacità nelle poche occasioni più movimentate del film, come un incendio di una casa, alcuni spari o borbardamenti. In questi frangenti l'asse posteriore si rivela preciso e attivo a supportare la scena, che gode così di una suggestiva spazialità. Da elogiare anche la dinamica e la robusta resa dei bassi.

A Tale of Love and Darkness: Natalie Portman in una scena del suo film
A Tale of Love and Darkness: Natalie Portman in una scena del suo film

Il primo appuntamento fra Barack Obama e Michelle: Ti amo Presidente

IL FILM. Lo scorso anno, proprio nei giorni dell'elezione di Trump, usciva Ti amo Presidente, film di RRichard Tanne tutto dedicato al primo appuntamento fra Barack e Michelle Obama, avvenuto nel 1989. Il futuro presidente (interpretato da Parker Sawyers) condusse la futura First Lady (Tika Sumpter) attraverso il South Side di Chicago: lei era una studentessa del secondo anno e lavorava presso un prestigioso studio legale: tra i suoi compiti anche quello di supervisore di Barack, allora giovane collega.

IL DVD. Ti amo Presidente è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment, tecnicamente soddisfacente ma povero di extra. La parte migliore è il video, solido e dal dettaglio buono per il formato. L'audio dolby digital multicanale non ha un gran lavoro da svolgere visto che il film è basato quasi esclusivamente sui dialoghi: qualche apporto dei rear si riscontra nella colonna sonora o in qualche effetto ambientale, ma è molto timido. Negli extra solo il trailer.

DA NON PERDERE. La parte più convincente resta il video, che beneficia della brevità del film e dei molti esterni, presentando un quadro compatto privo di problemi di compressione, ma anche un dettaglio discreto per il formato. Certe volte sui fondali appare una granulosità non sempre fluida che rende le immagini pastose, ma si tratta solo dei momenti più ostici, per il resto la visione scorre via liscia.

Southside with You: Tika Sumpter e Parker Sawyers in un momento del film
Southside with You: Tika Sumpter e Parker Sawyers in un momento del film

La star Jason Momoa in fuga dall'FBI: Road to Paloma

IL FILM. La star del Trono di Spade Jason Momoa, non solo è il protagonista, ma anche regista e sceneggiatore di Road to Paloma, che arriva direct to video e vede l'attore nei panni di Robert Wolf, nativo americano che dopo aver vendicato lo stupro e l'assassinio di sua madre, è costretto a fuggire inseguito dall'FBI. Nella sua fuga incontra un musicista squattrinato, Cash, con cui forma un legame mentre sfrecciano con le loro moto in cerca di redenzione.

IL BLU-RAY. Road to Paloma è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Koch Media. Un prodotto a dire il vero sottotono, sia per la scarsità di xtra (c'è solo il trailer), ma anche per un reparto tecnico solo sufficiente. Il video infatti è sempre piuttosto pastoso e l'alta definizione fatica ad emergere, anche sui primi piani. La situazione è anche un po' peggiore in condizioni di oscurità, col nero che tende a inghiottire un quadro molto piatto. In ogni caso la visione resta sempre più che sufficiente, ma è al di sotto delle attese.

DA NON PERDERE. Anche l'audio non entusiasma: troviamo le tracce italiana e inglese entrambe lossless, ma solo in DTS HD 2.0: infatti l'asse posteriore è praticamente assente e la scena sonora è tutta sbilanciata sul frontale. Comunque la suggestiva colonna sonora ha una resa calda e piacevole e egli effetti di ambienza sono discreti, anche se la codifica come detto è limitata. Dialoghi dal timbro un po' secco.

Jason Momoa in una scena di Road to Paloma
Jason Momoa in una scena di Road to Paloma