The Predator, Hunter Killer, Dark Crimes, Una preghiera prima dell’alba e i voti DVD-Bluray del mese. Parte 1

Il reboot con il cacciatore alieno, sottomarini in guerra, un Jim Carrey cupo e una violenta storia vera al centro della prima parte della rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray. E poi ancora Girl, Le ereditiere, Nessuno come noi, Quasi nemici e Finché giudice non ci separi.

Un febbraio ricchissimo di uscite DVD e Blu-ray, offre molti spunti per le nostre rubriche mensili di recensioni. La prima parte si apre all'insegna di azione e adrenalina con lo spettacolare The Predator seguito da Hunter Killer - Caccia negli abissi. Atmosfere lugubri e cupe anche in Dark Crimes con un inedito Jim Carrey, e in Una preghiera prima dell'alba che racconta un'agghiacciante e violenta storia vera. Si passa poi a tutt'altro genere con Girl e la storia di una ragazzina transgender ballerina, quindi Le ereditiere e poi spazio alla commedia romantica di Nessuno come noi. Finale ancora in commedia, prima in Francia con Quasi nemici e poi di nuovo in Italia con Finchè giudice non ci separi.

Predator: la creatura aliena in combattimento
Predator: la creatura aliena in combattimento

Riecco il cacciatore alieno: The Predator

IL FILM. Nuovo capitolo di una delle saghe di fantascienza più amate di tutti i tempi e reboot dai toni scanzonati del primo film, The Predator diretto da Shane Black riporta in pista una mostruosa creatura aliena che approda sulla terra in veste di spietato cacciatore, ma in realtà con un piano ben preciso. Per cercare di fronteggiarlo e salvare la razza umana, si uniranno un valido tiratore scelto, uno sgangherato gruppo di altri ex soldati un po' svitati e una biologa esperta di creature aliene. La caccia darà vita non solo a inseguimenti, sparatorie e sangue a volontà, ma anche a una serie di incredibili sorprese.


IL BLU-RAY. The Predator è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato 20th Century Fox Home Entertainment tecnicamente ottimo, con un soddisfacente pacchetto di extra. Il video è di notevole qualità, anche se paga una certa morbidezza nei numerosi effetti CGI, meno incisivi del resto del quadro. Le altre riprese invece presentano un livello di dettaglio molto elevato su incarnati, costumi e ambientazioni, solo lievemente penalizzato nelle tante scene più scure. Più convincente l'audio, mentre gli extra contengono scene eliminate (7'), galleria fotografica, trailer e le seguenti featurette: Un tocco di Black (10' e mezzo) sulla partecipazione al franchise di Shane Black, Evoluzione del Predator (20') sui cambiamenti delle creature, Squadra d'assalto (16') sullo strano gruppo che si forma per dare la caccia alla creatura, e La storia... prima d'ora (9') sulle vicende della saga.

DA NON PERDERE. Sul fronte audio, il DTS 5.1 italiano è di buon livello e discretamente coinvolgente, capace di sfruttare in maniera adeguata le numerose scene fracassone del film, con notevole utilizzo dell'asse posteriore e buone bordate del sub, ma inevitabilmente sfigura e non poco di fronte alla traccia originale. Il DTS HD Master Audio 7.1 inglese ha infatti una marcia in più, sia sul piano del microdettaglio che della dinamica, e permette un'immersione ancora maggiore, soprattutto nelle scene caotiche e nelle frequenti esplosioni, dove il sub a tratti diventa davvero devastante per potenza ed energia.

The Predator Scena
The Predator: una scena del film

Un teso thriller sott'acqua: Hunter Killer - Caccia negli abissi

IL FILM. Azione, adrenalina, tensione: quando entrano in scena i saottomarini e il rischio è quello di una terza guerra mondiale, le due ore di entertainment sono assicurate. È quello che succede in Hunter Killer - Caccia negli abissi, film con Gerard Butler e Gary Oldman, nel quale un sottomarino americano si trova in una pericolosa missione in acque russe, dove il presidente è stato fatto prigioniero ed è in corso un golpe militare, capeggiato da un leader deciso a scatenare una guerra globale. Ma il capitano del mezzo Usa, con grande sangue freddo, si avvarrà della collaborazione proprio di un generale russo e dello stesso presidente per scongiurare il conflitto.

4K E BLU-RAY. Hunter Killer è proposto da Eagle Pictures anche nella lussuosa edizione a due dischi 4K-Blu-ray, tecnicamente ottima, anche se purtroppo scarna di extra: sono presenti infatti solamente il trailer e una featurette promozionale di 2' e mezzo. Il video, già brillante sul blu-ray, è ancora più incisivo nella versione 4K, con un superbo dettaglio sui primi piani e nelle ambientazioni anche claustrofobiche del sottomarino, ma una buona resa anche nelle convulse scene di azione e nelle riprese subacquee, dove sul blu-ray a volte affiora solamente un lieve banding. C'è solamente, forse proprio a causa della qualità del riversamento, una sensazione di artificiosità per alcuni effetti speciali, con una CGI in un certo senso ancora più smascherata.

DA NON PERDERE. Ma dove l'edizione, sia blu-ray che 4K, regala un grande spettacolo, è nella resa audio. le tracce DTS HD master Audio 5.1, presenti sia in italiano che in inglese, offrono un gran coinvolgimento e sfruttano tutte le potenzialità sonore del film, fra siluri, esplosioni, lanci di profondità e classici rumori sottomarini. Il sub sfodera bassi muscolari, l'asse posteriore è chiamato in causa con continuità e grande precisione nella dislocazione degli effetti, la distribuzione di rumori e musica è equilibrata su tutti i diffusori. Ma oltre ai dialoghi che emergono impeccabili anche in questo contesto, a impressionare è la dinamica, già notevole nella traccia italiana ma ancora più ampia in quella originale. 

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Hunter Killer - Caccia negli abissi: Gerard Butler e Michael Nyqvist in un momento del film

Un Jim Carrey inedito e cupo: Dark Crimes

IL FILM. Un Jim Carrey davvero inedito in un ruolo cupo e sofferto, è il protagonista di Dark Crimes, noir diretto da Alexandros Avranas ambientato in una grigia e oscura Polonia. L'attore interpreta un poliziotto dall'onestà cristallina, che rinvanga un caso del passato, ovvero il brutale omicidio di un frequentatore di un club BDSM. Quando scopre che il locale è stato frequentato da un famoso scrittore e che quest'ultimo in un suo romanzo racconta un omicidio praticamente uguale a quello del suo caso, comincia a indagare su di lui, Nel cast anche Marton Csokas e una conturbante Charlotte Gainsbourg.

IL BLU-RAY. Dark Crimes è arrivato in homevideo anche in alta definizione con il blu-ray targato 102 Distribution/CG Entertainment. Un prodotto tecnicamente molto valido, ma purtroppo povero di extra, considerato che è presente solamente il trailer. Il video risente delle plumbee e grigie atmosfere tipiche con cui si è voluta riprodurre l'ambientazione polacca, per cui oltre al croma evidentemente desaturato, va detto che il dettaglio, pur buono su tutti i piani, difficilmente diventa incisivo. Ma anche se permane una sensazione soft, il quadro è eccellente per solidità e compattezza, anche nelle numerose scene più scure, che non mostrano flessioni significative.  

DA NON PERDERE. Ma ancora meglio fa l'audio, presente con un DTS HD Master Audio 5.1 anche nella traccia italiana, oltre a quella originale. Si tratta di un sonoro che contribuisce in modo suggestivo, tramite colonna sonora ed effetti ottimamente esaltati dall'asse posteriore, a trasmettere l'angoscia e la cupezza di certe ambientazioni. Anche il sub marca bene il territorio con alcune sottolineature sempre di grande atmosfera. I dialoghi sempre chiari e dall'ottimo timbro completano un ottimo reparto. 

Dark Crimes Jim Carrey Charlotte Gainsbourg
Dark Crimes: Jim Carrey e Charlotte Gainsbourg in una scena del film

La cruda storia di Billy Moore: Una preghiera prima dell'alba

IL FILM. Jean-Stéphane Sauvaire porta sul grande schermo in maniera cruda e violenta, con scene che non fanno sconti sul piano della durezza, la vera storia di Billy Moore, tratta dal suo stesso libro di memorie. Una preghiera prima dell'alba, presentato a Cannes 2017 con Joe Cole protagonista, racconta del giovane pugile inglese imprigionato in una delle prigioni più dure della Thailandia per possesso di droga. A farlo andare avanti, l'abilità che dimostra nell'arte del thai boxing, che diventerà per lui un modo per sopravvivere alle durezze del carcere, ma alla fine anche una sorta di redenzione.

IL BLU-RAY. Una preghiera prima dell'alba è finalmente approdato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red e distribuito da Koch Media tecnicamente soddisfacente ma purtroppo povero di extra, visto che c'è solamente il trailer. Peccato perché gli spunti per eventuali approfondimenti non mancavano, essendo una storia vera. Il video è buono ma risente ovviamente della cupezza del film e della location nelle carceri thailandese. Quando l'illuminazione è buona, si apprezza un ottimo dettaglio, con incarnati porosi e bella definizione su corpi, ferite e tatuaggi. Meno convincenti le scene più scure, ma per motivi di fotografia. Qui il nero è un po' invadente, il quadro ha una flessione sul piano del dettaglio ma le sbavature sono limitate.

DA NON PERDERE. Sul fronte audio la presenza della traccia DTS HD 5.1 anche in italiano oltre che in originale (anche se gran parte dei dialoghi sono nella lingua locale e sottotitolati), consente un buon coinvolgimento nelle scene di combattimento, dalle quali emergono con vigore non solo i violenti contatti fisici fra i protagonisti, ma anche il rumore della folla, ben catturato dall'asse posteriore, Non siamo a livello super, perché c'è la sensazione che una maggiore incisività generale sarebbe stata possibile, ma l'ascolto è comunque piacevole e trasmette la durezza di molte scene.

A Prayer Before Dawn: una scena corale del film
A Prayer Before Dawn: una scena corale del film

Il balletto e l'urgenza di un corpo da trasformare: Girl

IL FILM. Premiato a Cannes 18 con Camera d'Or e riconoscimento per miglior attore (Victor Polster), candidato ai Golden Globe come miglior film straniero, Girl arriva adesso in homevideo. Il bel film del belga Lukas Dhont, racconta la storia di Lara, ragazzina transgender nata nel corpo di un ragazzo, che sogna di diventare ballerina. Per frequentare una prestigiosa scuola di balletto, si trasferirà assieme a padre e fratellino in un'altra città. Intanto però deve fare i conti col proprio corpo e con l'urgenza e la disperazione di vedere i cambiamenti da lei auspicati.

IL DVD. Girl è arrivato in homevideo grazie al DVD targato CG Entertainment/Teodora, che sfodera un ottimo reparto tecnico, anche se purtroppo i contenuti speciali si limitano al solo trailer. Il video è davvero eccellente, ma anche l'audio in dolby digital 5.1 sia per la traccia italiana ch quella originale, fa egregiamente il suo dovere. I diffusori infatti si dimostrano piacevolmente attivi soprattutto durante gli esercizi di balletto, trasmettendo tutta la durezza delle prove e la sofferenza della protagonista, grazie a un asse posteriore capace di essere efficace e puntuale nella riproduzione degli effetti di ambienza. I dialoghi puliti e chiari e la buona resa della colonna sonora completano il tutto.

DA NON PERDERE. Ma ancora più convincente è il video, che grazie a una fotografia molto luminosa rivela sempre un buon dettaglio per il formato DVD, molto curato su primi piani e particolari del corpo della protagonista, e discreto sul resto degli elementi. Qualche cenno di aliasing e alcune difficoltà su alcune linee rette di abiti e ambientazioni ci sono, ma sono limitate e fisiologiche per lo standard. Per il resto il quadro offre compattezza e anche un croma vivo e fedele alla fotografia del film.  

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Girl: un primo piano di Victor Polster

Omosessualità femminile e ko economici in Paraguay: Le ereditiere

IL FILM. Presentato a Berlino 2018, Le ereditiere racconta con toni delicati e sommessi uno spaccato dell'omosessualità femminile in Sudamerica, in questo caso in Paraguay. Nel film tutto al femminile diretto da Marcelo Martinessi, due donne discendenti da famiglie agiate convivono da anni. Ma difficoltà economiche le costringono via via a vendere tutto. Quando una di loro va in carcere accusata di frode, l'altra per arrotondare si improvvisa tassista per un gruppetto di anziane signore benestanti, scoprendo un nuovo cammino di indipendenza e instaurando anche un rapporto con una ragazza più giovane.

IL DVD. Le ereditiere è ora disponibile in homevideo grazie al DVD Lucky Red distribuito da Koch Media. Un prodotto un po' scarno, discreto sul piano tecnico ma povero di contenuti speciali, visto che è presente solamente il trailer. Il video è più che sufficiente ma non entusiasma, perché conserva costantemente una patina di estrema morbidezza che sicuramente dipende anche dalla fotografia sobria e dalle tonalità tenui del film. Sta di fatto che il dettaglio stenta a emergere, il quadro è solido e profondo, ma mai incisivo, nemmeno sui primi piani. C'è da registrare comunque una discreta tenuta nelle scene più scure.

DA NON PERDERE. Migliori notizie del fronte audio, dove sono presenti due tracce dolby digital 5.1, italiana e originale. In effetti, considerato i toni tranquilli del film sul piano sonoro, l'audio sorprende per la capacità di riuscire a creare in più occasione un interessante tappeto sonoro di ambienza. Accade ad esempio nell'affollata scena dell'incontro in carcere, o ancora nelle strade durante i viaggi in taxi: in questi casi l'asse posteriore è sempre vivo nell'appoggiare la scena con rumori di fondo ben direzionati, regalando un buon coinvolgimento di insieme.

The Heiresses: un'immagine del film di Marcelo Martinessi
The Heiresses: un'immagine del film di Marcelo Martinessi

Amori e amicizie anni Ottanta: Nessuno come noi

IL FILM. Torino, anni Ottanta, Take on me degli A-ah risuona festosa ma un liceale non riesce a essere qualcosa in più del miglior amico per la compagna di classe di cui è innamorato. Anzi, appena lui si farà un nuovo amico, sarà quest'ultimo a infrangere il cuore di lei. Intanto proprio il padre di quell'amico diventa l'amante della professoressa. Insomma in Nessuno come noi, film di Volfango De Biasi con Alessandro Preziosi e Sarah Felberbaum, impazzano incroci, amicizie, incontri e amori che scorrono via lisci e piacevoli, ma nella sostanza anche un po' banali.

IL DVD. Nessuno come noi è arrivato in homvideo con un DVD distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Un prodotto tecnicamente più che soddisfacente, anche se un po' scarno negli extra: oltre al trailer, infatti, troviamo solamente un breve backstage di quasi 3 minuti con interviste e riprese sul set. Il video presenta un quadro molto efficace sui primi piani e discreto sui fondali, che malgrado alcune problematiche nella riproduzioni di alcuni elementi ostici (affiorano un po' di lievi sgranature e aliasing), mantiene tutto sommato una sua compattezza apprezzabile. Anche nelle poche scene più scure, la tenuta è buona e la rumorosità limitata.

DA NON PERDERE. L'audio in dolby digital 5.1 è una piacevole sorpresa e oltre a una discreta ambienza con alcuni effetti puntualmente riportati dai diffusori, assicura una notevole grinta e aggressività nei passaggi musicali, come nel brano degli A-ah o durante la festa alla quale partecipano i ragazzi. In queste occasioni l'asse posteriore è presente e deciso, ma anche il sub, seppur in maniera più timida, interviene a creare un buon coinvolgimento. Chiari e precisi i dialoghi, che presentano un buon timbro.

Nessuno Come Noi Sarah Felberbaum Alessandro Preziosi
Nessuno come noi: Sarah Felberbaum e Alessandro Preziosi in una scena del film

Battaglia di eloquenza: Quasi nemici - L'importante è avere ragione

IL FILM. Lei è una ragazza cresciuta nella multietnica banlieu parigina e sogna di diventare avvocato, lui un professore cinico, provocatorio e dai modi bruschi: in Quasi nemici - L'importante è avere ragione, diretto da Yvan Attal, Camélia Jordana e Daniel Auteuil se le daranno a suon di parole per tutto il film, perché dopo uno scontro iniziale che ha fatto scandalo, il professore per evitare il licenziamento dovrà preparare la ragazza per l'imminente concorso di eloquenza. Ed entrambi saranno chiamati a superare i rispettivi pregiudizi.

IL DVD. Quasi nemici - L'importante è avere ragione è approdato in homvideo con un DVD Mustang/I Wonder distribuito da CG Entertainment. Il prodotto, scarno quanto ad extra visto che c'è solamente il trailer, è tecnicamente discreto. Il video è soddisfacente, pur con qualche sbavatura, mentre l'audio con le tracce dolby digital 5.1 sia per l'italiano che l'originale, propone dialoghi impeccabili e puliti, ma anche un'ambienza piuttosto timida, con scarso utilizzo dei rear, anche per le tematiche tutto sommato tranquille del film. C'è la sensazione comunque che una maggior apertura sonora in qualche scena sarebbe stata opportuna.

DA NON PERDERE. La parte migliore resta dunque il video, che beninteso sconta tutti i limiti del formato in alcun scene, su tutte quella dell'aula piena di studenti, dove sgranature e aliasing non mancano in un contesto un po' confuso. Però, nonostante un dettaglio piuttosto morbido, il quadro mantiene sempre una sua compattezza, anche nelle pareti a tinta uniforme degli ambienti universitari, solide e prive di sbavature. Alcuni ottimi primi piani completano un video tutto sommato piacevole.

Quasi Nemici Daniel Auteuil
Quasi nemici: Daniel Auteuil in una scena del film

Una commedia "divorzista": Finché giudice non ci separi

IL FILM. Leggera ma simpatica commedia diretta da Toni Fornari e Andrea Maia sulla difficile situazione economica di separati e divorziati, Finché giudice non ci separi vede protagonisti quattro amici separati. Gli altri vengono in soccorso di chi sta peggio di tutti, Massimo, perché il giudice divorzista (Francesca Inaudi) gli ha tolto casa e figlia, oltre all'obbligo del cospicuo assegno alla moglie. Fatalità vuole che trovi un locale in affitto proprio vicino all'avvenente giudice.

IL DVD. Finché giudice non ci separi è arrivato in homevideo grazie a un DVD targato CG Entertainment/Minerva Pictures. Il video è più che sufficiente: a un croma brillante per vivacità dei colori e a un quadro sicuramente soddisfacente sui primi piani per dettaglio e precisione, fanno riscontro infatti sbavature e aliasing sui medi e lunghi piani, soprattutto in presenza di elementi ostici da riprodurre, che creano qualche sgranatura. La solidità comunque viene quasi sempre mantenuta sopra i livelli di sufficienza. Poveri gli extr: è presente solamente il trailer.

DA NON PERDERE. Si rivela invece una bella sorpresa l'audio, un dolby digital 5.1 che riesce a creare sempre una certa vivacità sonora, non solo in occasione delle musiche, ma anche di un'ambienza che si rivela sempre molto ricca di effetti e con un'inattesa e ampia spazialità. Alla quale contribuiscono anche la suggestiva e precisa dislocazione delle voci lungo i diffusori in alcune scenee. Ottimo il timbro dei dialoghi.

Giudice Separi
Una scena di Finché giudice non ci separi