The Good Wife: il commento all'episodio The Next Week

Forse l'episodio meno brillante dell'intera quinta stagione fino ad ora, The Next Week è focalizzato su Alicia e le sue difficoltà, mentre Will la evita e si profonde in un caso enigmatico, ma mal gestito in fase di scrittura.

Il plot
Alica viene chiamata a testimoniare in favore della Lockart/ Gardner, accusata di negligenza da una coppia adottiva che ha dovuto restituire la bambina avuta in adozione ai genitori naturali, e riesce a ottenere indietro il capitale versato quando era diventata partner. Nel frattempo Will interviene personalmente per mantenere un cliente che stava per passare alla Florrick/ Agos, e si ritrova a difendere un ragazzo accusato di omicidio con prove schiaccianti, che si professa innocente. Intanto Zach si accorge che le webcam dei computer di casa si accendono e si spengono misteriosamente da sole, e sorge il sospetto che qualcuno al soldo della L/ G stia spiando la F/ A.

Cosa ci è piaciuto di questo episodio Team Alicia. Se fino ad ora, diciamo dal fantastico Hitting the Fan in poi, c'è stata grande attenzione da parte degli autori di The Good Wife, nella battaglia seguita alla "secessione" di Mrs. Florrick e del suo collega e amico Cary, a non calcare la mano sulle naturali simpatie per Alicia, per creare conflitti più interessanti e dare a tutti i personaggi il giusto respiro emotivo. Non è così in The Next Week, che è tutto dalla parte dell'eroina, dal momento in cui entra trionfante e splendida nei sontuosi uffici dei suoi avversari, affrontando le accuse di Diane ("A volte mi chiedo se sei cambiata o se sei sempre stata così", le dice Diane. "Ho avuto i migliori insegnanti del mondo", replica lei), fino alle ultime battute, in cui i suoi ex capi (e un attuale socio di cui lei e Cary avrebbero dovuto liberarsi per tempo) le giocano un tiro davvero indegno. E così siamo Team Alicia: doveva succedere, prima o poi.

Alicia vs. David Lee. Simpatici gli scambi velenosi con lo spietato avvocato divorzista della L/ G, anche se lui sta diventando un tantino monocorde. Ci piace d'altronde pensare che Diane preferisca non "sporcarsi le mani" maltrattando Alicia perché ha troppa stima di lei, e Will perché non ha smesso affatto di volerle bene.

Bye bye, Love. I due innamorati infelici animano uno dei pochi momenti davvero emozionanti di The Next Week, un incontro fortuito, uno sguardo eloquente, un palpito quasi tangibile. Ma quando il fratellino ficcanaso di Alicia cerca di convincerlo che il tradimento di Alicia è stato dovuto a i suoi sentimenti persistenti verso di lui, Will è inamovibile: "No. E' finita". Sarà...

Nathan Lane. E' davvero un piacere ritrovare la buffa espressione, l'onestà, la calma competenza e l'animo gentile del suo Clarke Hayden. E, visto che le nostre simpatie stanno decisamente virando dalle parti della Florrick /Agos, è un sollievo saperlo al fianco dei nostri eroi; davvero un ottimo acquisto a fronte della perdita dell'infido e subdolo Anthony Wright Edelman (che prima o poi la pagherà).

Cosa , invece, non ci ha convinto

Il case-of-the-week. Mal concertato e mal eseguito il caso che Will segue in questo episodio. Non solo i fatti sono piuttosto ridicoli, con la bella ASA Geneva Pine che va in pattuglia, pedina, fa fermare con la scusa di un controllo di livello di alcool e poi arrestare un ragazzo che si presume possieda DNA affine a quello rilevato sulla scena di un omicidio irrisolto, ma il tutto appare senza costrutto, non si capisce cosa ci vogliano far pensare di questo enigmatico caso, degli esangui sforzi di Will, e di questo giovane che sogna l'Italia - incastrato dall'ufficio del procuratore, o effettivamente colpevole e diabolicamente mendace? Probabile che non sia finita qui; speriamo che, trovando più spazio, la vicenda inizi a funzionare. E taciamo dello zio/zia e del mezzo fratello.

Owen messaggero d'amore. Nulla contro Dallas Roberts, né contro Owen, abbiamo sempre apprezzato il rapporto fatto di lunghi silenzi e di brevi interludi di affettuosa intimità tra lui e la sorella maggiore. In questo caso però la sua comparsa è pretestuosa e la scena in ascensore con Will irritante: cosa sa davvero di Alicia questo fratello preso da sé stesso che ignorava persino l'esistenza della neonata Florrick / Agos? E perché ricondurre di nuovo la volontà di indipendenza di Alicia sotto l'ombra di un uomo, solo perché Owen è il più spudorato shipper della storia delle TV, quando si ricorda di avere una sorella?

Lo spione telematico. Sul serio, non vorremmo trovarci sempre a parlar male dei giovani Florrick, ma in questo episodio hanno un bel minutaggio e la cosa è abbastanza insopportabile. E' evidente di questi tempi la fatica degli sceneggiatori televisivi USA nel creare storyline credibili per i teenager nelle serie adulte (Homeland docet); e allora perché non lasciare che siano personaggi di contorno senza un ruolo indipendente all'interno del racconto? In questi ultimi episodi Zach e Grace s'impelagano, senza quasi interagire con la madre, in situazioni improduttive e grottesche. Il che serve all'unico scopo di sottolineare il fatto che la madre sia distante e ignara, ma chi non lo è con figli adolescenti?

Note a margine
Dopo A Precious Commodity, torna in The Good Wife il versatile Christian Borle, che avevamo recentemente apprezzato in Smash e a questo punto si diploma recuring character. E la cosa ci piace, perché è stato un piacere vederlo incrociare i fioretti con David Lee e Diane Lockhart.

What's Next?
L'offerta generosa di Hayden è l'unica cosa che, a questo punto, può salvare la Florrick/ Agos dal naufragio. Ha fatto miracoli per la Lockhart/ Gardner quando era in bancarotta, perché non dovrebbe farne anche per Alicia e Cary, che, come rivela un tenero lapsus, gli piacciono di più?