Chris Pine torna a frequentare l'action thriller con un lungometraggio che usa la lente del genere per raccontare sconcertanti assonanze col presente. The Contractor, su Prime Video dal 15 giugno, tocca temi quali disoccupazione, crisi economica, disillusione politica, guerra, virus e biolaboratori. Oltre a essere protagonista, Chris Pine si è ritagliato anche un ruolo da produttore esecutivo del film diretto dallo svedese Tarik Saleh che lo vede dividere la scena con Ben Foster. In The Contractor, Pine è un sergente delle forze speciali americane in congedo dopo un infortunio costretto ad accettare un lavoro come mercenario per conto di una compagnia militare privata. La prima missione lo condurrà a Berlino come parte di un commando che ha il compito di eliminare uno scienziato che lavora a un nuovo vaccino. La missione, però, non andrà come previsto.
"The Contractor mi ha intrigato immediatamente" ha spiegato Chris Pine, connesso dalla sua casa californiana. "A leggerla è una storia semplice, chiaramente appartenente a un genere ben codificato, ma mi affascinava il fatto che definisse cosa significa essere un militare americano per me. Il carattere del mio personaggio, James Harper, è definito da concetti come dovere, onore, patria, democrazia, libertà, ma a un certo punto tutto questo gli viene strappato via. Restano solo la sua famiglia e l'istinto di sopravvivenza. Mi interessava seguirne la reazione di fronte a tutto ciò".
Un addestramento da vero soldato
Ricoprendo il duplice ruolo di interprete e produttore, Chris Pine è ben consapevole delle implicazioni della sceneggiatura di The Contractor e delle numerose coincidenze con l'attualità. L'uscita di un film che parla di virus, compagnie farmaceutiche, missioni segrete in paesi stranieri non può che far alzare il sopracciglio di fronte alla capacità dello script di prevedere l'evolversi degli eventi. Come ammette lo stesso protagonista, "sotto la superficie, si tratta di un thriller a sfondo politico che parla di come le nazioni indottrinino i giovani uomini spingendoli al sacrificio per qualcosa che, in realtà, non esiste neppure. Credo che i temi trattati dal film abbiano molte implicazioni. Cosa si prova a uccidere un uomo? Dietro la patina di spettacolarità, il nostro action solleva non pochi dilemmi morali".
Pur essendo un veterano dell'action, The Contractor ha richiesto un surplus di preparazione affinché Chris Pine risultasse credibile come militare. L'attore descrive la sua preparazione in dettaglio spiegando: "Prima di partire per la Romania mi sono preparato tre mesi e mezzo in una struttura nel deserto allenando il mio corpo e seguendo un addestramento di stampo militare guidato da forze di polizia, privati bodyguard e militari. Mi allenavo tre giorni a settimana. Ho imparato a usare una pistola, a muovermi nell'acqua, a combattere, ma ho anche letto molti libri sulle forze speciali per sembrare 'giusto' nel ruolo".
Escursioni in Europa e filosofie di vita
La missione al centro di The Contractor è ambientata a Berlino, ma il tempo trascorso da Chris Pine nella città tedesca è stato in realtà molto limitato. Molte sequenze sono state girate a Bucarest e la troupe berlinese si è ridotta a pochi membri essenziali. Pine ricorda, però in modo entusiastico la collega Nina Hoss ("un vero mito"), con condivide alcune sequenze spiegando: "La trovo fantastica. Ricordo di averla vista qualche anno fa in un film in cui rubava la scena occupando ogni inquadratura con il suo carisma. Abbiamo trascorso dei momenti molto belli ed è stata un vero tesoro sul set".
Il personaggio di Chris Pine, James Harper, affronta le difficoltà dell'esistenza contrapponendovi la disciplina e il codice d'onore appreso nell'ambiente militare. Ma come reagisce Chris Pine alle situazioni difficili nella vita reale? "Credo che la mia visione del mondo sia che la vita è caos e struttura. Alcune persone amano il caos, altre preferiscono il rigore della struttura. Io cerco la via di mezzo, preferisco essere fluido, fermarmi a riflettere e trovare un modo per adattarmi di fronte a ogni situazione".