The Bridge: Commento all’episodio 2x06, Harvest of Souls

L'assassinio del procuratore Abelardo Pintado sconvolge le indagini dei detective Sonya Cross e Marco Ruiz, che si trovano a dover affrontare da soli l'ala corrotta della polizia messicana, con conseguenze drammatiche.

Il plot

Basandosi su alcuni disegni di suo fratello Jim, Jack Dobbs ritrova un cadavere sepolto nel bel mezzo del deserto; l'uomo decide di restare in città e di provare a costruire una relazione con Sonya Cross. Sonya e Marco Ruiz, intanto, seguono una nuova pista che li conduce fino alla casa visitata da Eleanor Nacht e di proprietà di Fausto Galvan, custodita ora da Charlotte Millwright e Ray. Daniel Frye e Adriana Mendez, invece, vengono contattati da uno dei sicari di Galvan, che indica loro un nome legato al denaro del narcotraffico: Cerisola. Ma il loro editore non ha intenzione di sollevare uno scandalo e, timoroso dei possibili risultati dell'inchiesta, decide di licenziare Daniel.

Al ranch di Steven Linder, Eva trova uno dei poliziotti che l'avevano aggredita e stuprata, Domingo, rinchiuso e legato; la ragazza, in preda al desiderio di vendetta, lo uccide a colpi d'ascia. Nel frattempo, il procuratore Abelardo Pintado viene sequestrato e ucciso dai poliziotti corrotti sui quali sta indagando. Sonya e Marco si recano nella camera del suo motel, dove trovano una copia della deposizione rilasciata da Eva, ma pochi minuti dopo nella stannza irrompono anche due poliziotti: ne segue una sparatoria, e Marco, dopo aver fatto allontanare Sonya, uccide i due agenti.

Commento all'episodio

The Bridge: Diane Kruger e Demian Bichir nell'episodio Harvest of Souls
The Bridge: Diane Kruger e Demian Bichir nell'episodio Harvest of Souls

Dopo un episodio un po' "zoppicante" quale Eye of the Deep, Harvest of Souls segna un capitolo più convincente e conciso per la seconda stagione di The Bridge. Messi da parte alcuni dei subplot minori (e per la prima volta senza alcuna apparizione della villainess Eleanor Nacht), Harvest of Souls riporta infatti al centro dell'azione Sonya Cross e Marco Ruiz, costretti a confrontarsi con il rapimento e la morte di Abelardo Pintado, sacrificato sull'altare della lotta alla corruzione nella polizia, ma anche i due reporter Daniel Frye e Adriana Mendez, impegnati a stabilire una connessione fra il cartello di Fausto Galvan e la CIA (una connessione i cui contorni si definiscono con maggiore chiarezza nel corso dell'episodio).

The Bridge: un'immagne dell'episodio Harvest of Souls, seconda stagione
The Bridge: un'immagne dell'episodio Harvest of Souls, seconda stagione

Harvest of Souls, inoltre, prosegue quella "discesa all'inferno" già intrapresa nelle scorse puntate. In un universo in cui la legalità sembra aver perso ogni significato, spaventosamente simile ad un selvaggio Far West senza regole, anche i personaggi più solidi e "puri" sembrano abbandonarsi ai loro impulsi più feroci e affidarsi a una "legge della sopravvivenza" che non concede la possibilità di avere scrupoli. La rabbiosa vendetta della giovane Eva nei confronti del proprio stupratore, massacrato a colpi d'ascia, così come il fatidico gesto di Marco, che uccide una coppia di poliziotti gravemente feriti allo scopo di proteggere se stesso e Sonya, rappresentano due ulteriori manifestazioni di quel "deserto della morale" dal quale nessuno sembra essere immune.

What's next?

L'uccisione di Abelardo Pintado segna una svolta narrativa di imprescindibile importanza per l'evoluzione della trama di The Bridge: contemporaneamente alle indagini sul cartello di Fausto Galvan, infatti, è in procinto di scatenarsi una nuova guerra, questa volta tutta interna alla polizia, con conseguenze potenzialmente devastanti...

Conclusioni

The Bridge: Demian Bichir e Diane Kruger nell'episodio Harvest of Souls
The Bridge: Demian Bichir e Diane Kruger nell'episodio Harvest of Souls

Harvest of Souls rappresenta un capitolo più conciso e maggiormente coinvolgente di questa seconda stagione di The Bridge, contrassegnato da un importante sviluppo narrativo - la morte del procuratore Abelardo Pintado - e da una maggiore attenzione ai plot principali, fino ad un epilogo quanto mai concitato, nel corso del quale Marco Ruiz si trova costretto a sporcarsi nuovamente le mani di sangue.

Movieplayer.it

3.5/5