Un plauso a Koch Media: quando si rimedia a un errore precedente e si va incontro agli utenti è sempre il caso di rilevarlo. Il caso in questione riguardava il blu-ray di Snowpiercer, uscito qualche mese fa con aspect-ratio sbagliato (anche se di poco) e altri difetti a livello video. Dopo le giuste proteste di chi aveva acquistato il prodotto, dopo tre mesi Koch Media ha sfornato un prodotto corretto e anche di migliore qualità, e sta spedendo a chi ne fa richiesta le copie sostitutive. Una buona notizia dunque per tutti i fans dello spettacolare action fantascientifico diretto dal regista coreano Bong Joon-ho, e divenuto ormai quasi un cult.
Snowpiercer, presentato nell'ambito della sezione Forum all'edizione 2014 del Festival di Berlino, si svolge in una nuova era glaciale che dura ormai da 17 anni, gli unici sopravvissuti si trovano a bordo di un treno mosso da un motore a moto perpetuo. A causa del cambiamento climatico, l'intero pianeta è ora completamente ghiacciato. La sezione di coda dello Snowpiercer assomiglia ai bassifondi dove vivono i più poveri che soffrono il freddo e la fame, mentre nella testa del treno si trovano gli eletti che si abbandonano ai piaceri, all'alcol e alle droghe, circondati dal lusso. Sul treno, le condizioni sociali sono davvero inique. Durante il 17° anno di questo infinito viaggio, Curtis, giovane leader della sezione di coda interpretato da Chris Evans, fomenta una rivolta che cova da molto tempo. Ricchissimo il cast, che comprende fra gli altri Song Kang-ho, Ed Harris, John Hurt, Tilda Swinton e Jamie Bell.
Video: formato corretto e neri di maggior qualità
Snowpiercer come detto arriva dunque in alta definizione con un'edizione tutta nuova, che contiene due dischi e oltre a essere tecnicamente ottima vanta anche una corposa sezione di contenuti speciali. Partiamo dal video, presentato finalmente nel corretto formato 1.85:1 al contrario dell'1.78:1 precedente. Senza la leggera zoomata, ne beneficia innanzitutto il dettaglio, che fa un deciso passo avanti e pur nella morbidezza di insieme del girato, spicca per incisività e costanza. Ma l'intero quadro visivo sembra decisamente più convincente. C'è innanzitutto una compattezza di insieme che prima vacillava, ma anche l'aspetto cromatico sembra migliorato: i colori infatti sono più vivi e solidi rispetto alla precedente edizione che presentava alcuni momenti più sbiaditi. Ma sono soprattutto i neri a vantare maggiore qualità: prima erano molto alti e annacquavano tutto il quadro, ora sono più corretti e grazie anche al contrasto maggiore di tutta l'immagine emergono con maggior nitidezza nuovi particolari e il video mostra finalmente tutte le sue potenzialità.
Audio lossless pulito e coinvolgente
Ottime notizie pure dall'audio: anche la traccia italiana vanta un DTS HD multicanale di buona fattura, capace di coinvolgere nei momenti più concitati del film, dallo sfrecciare del treno nel ghiaccio ai combattimenti che si susseguono nei convogli, fino allo spettacolare finale. Gli effetti panning sono puntuali, l'asse posteriore è attivo e vivace e anche il sub fornisce un buon apporto, mentre i dialoghi restano sempre puliti. Nella traccia lossless originale va registrata una dinamica leggermente più accentuata e una maggior presenza dei bassi, ma a parte la naturalezza dei dialoghi, per il resto le tracce sono abbastanza equivalenti.
Extra: tre ore di documentari e featurette
Eccezionale il reparto dei contenuti speciali, che a parte trailer e spot tv sono contenuti tutti in un apposito disco supplementare. Molto interessanti e dettagliate le featurette sulla scenografia (11 minuti) e sugli effetti visivi (18'), che rivelano molti retroscena e curiosità sulla lavorazione del film. Quindi segue un dietro le quinte di 15 minuti nel quale vari membri del cast e della troupe spiegano origini, sviluppo, progetto e realizzazione del film; a seguire una featurette sui personaggi che si incontrano lungo i vagoni dello Snowpiercer (13'). C'è poi la lunghissima conferenza stampa di presentazione del film (72 minuti) con regista e i principali attori presenti, a seguire una galleria fotografica e una sezione concept art di 2'. Corposo anche il documentario sulla genesi del film, La trasposizione dal foglio bianco allo schermo nero, ovvero l'adattamento dal fumetto all'opera cinematografica (54'). Tutto da scoprire infine il corto di animazione (quasi 5'), che è in pratica un prequel, un'introduzione al film e racconta come si è giunti alla glaciazione e poi alla soluzione del treno.