Dopo il grande successo di Rio e delle avventure del simpatico Blu, era inevitabile arrivasse anche il sequel, anch'esso coloratissimo, vivace, ricco di musica e con tanto di messaggio ecologista. In Rio 2: Missione Amazzonia, diretto da Carlos Saldanha, Blu, Jewel e i loro tre bambini vivono una tranquilla vita domestica a Rio. Ma quando Jewel decide che i ragazzi devono imparare a vivere da veri uccelli, insiste affiché la famiglia si avventuri addirittura in Amazzonia, dove potrebbero esistere ancora dei loro simili.
E infatti è proprio così: Jewel ritrova la sua famiglia e i vecchi amici d'infanzia, mentre lo spaesatissimo Blu cerca in qualche modo di andare d'accordo con i nuovi conoscenti e parenti, ma allo stesso tempo avrà il timore di di perdere Jewel e i ragazzi, che sono sempre più affascinati dal richiamo della natura e dalla foresta amazzonica. E mentre arriva anche un temibile nemico, il perfido Miguel, Blu dovrà fare i conti anche con il suo suocero, che non lo vede di buon occhio.
Video: magia di colori e spettacolo puro
La 20th Century Fox Home Video presenta Rio 2: Missione Amazzonia in varie edizioni. L'oggetto della nostra recensione è l'edizione più completa, quella in alta definizione con all'interno il blu-ray 3D e quello 2D. Partiamo con il 3D dicendo che siamo di fronte un video appagante e spettacolare. La sensazione di profondità è infatti costante, anche nei momenti più tranquilli e meno movimentati. Si nota che il film è stato pensato per il 3D perché la tridimensionalità è decisamente spiccata anche nelle scene più statiche, con panorami e boschi sempre molto profondi. Il tutto è ulteriormente amplificato nelle scene costruite per stupire, con effetti pop-out decisamente efficaci e suggestivi. Buono anche il dettaglio e vivacissimo il croma. Da rilevare solo un paio di accenni di cross-talk, ma per il resto difetti non se ne notano. Folgorante anche la visione in 2D, dove a spiccare è l'incisività del dettaglio, come spesso capita in questi prodotti di animazione sempre più evoluti dal punto di vista tecnico. Qui va apprezzata la precisione chirurgica di ogni particolare del piumaggio dei pennuti, dei protagonisti della storia e delle ambientazioni. Forse a colpire di meno sono proprio i disegni dei personaggi umani. L'altro aspetto che regala un piacere per gli occhi è il croma abbagliante, vero e proprio punto di forza di un film coloratissimo come quello di Carlos Saldanha. I colori infatti sono accesi, vivaci e saturi: a colpire non è solo il forte blu dei volatili protagonisti, ma anche di tutte le altre creature e soprattutto della foresta amazzonica. La tavolozza è ricchissima, le sfumature perfettamente riprodotte, il tuto amplificato da un contrasto ottimamente calibrato.
Audio italiano ottimo, ma il lossless 7.1 è super
Sul fronte audio va registrato il consueto gap fra la traccia italiana in DTS 5.1 e quella originale in DTS HD Master Audio 7.1. Beninteso, la traccia italiana è ottima e consente comunque un coinvolgimento totale nel movimentatissimo mondo di Rio. Una parte fondamentale ce l'hanno la musica e le vivacissime canzoni, sempre riprodotte con corposità e brio da tutti i diffusori, come del resto i momenti sonoramente più importanti tra fuochi d'artificio, avventure nella giungla e spericolate peripezie in canoa. La separazione dei canali è netta, la dinamica buona e i dialoghi sempre chiari e precisi. Detto questo, il lossless inglese offre qualcosa in più: non solo per i due canali aggiuntivi e la maggior precisione nel dettaglio, ma anche per dinamica e pressione sonora, con grande potenza dei bassi nei martellanti ritmi degli strumenti a percussione di alcune musiche tipicamente brasiliane.
Extra soddisfacenti tra featurette e tanta musica
Soddisfacente il reparto degli extra. Se il disco 3D offre una breve scena eliminata, quello di 2D la replica e vi aggiunge alcune featurette, molte delle quali doppiate anche in italiano. Si comincia con Un passo indietro, che tratta ovviamente della storia dal primo Rio (3 minuti), per proseguire con Fragore, vibrazioni, schiocco di dita: i suoni del Brasile, con Carlos Saldanha e Sergio Mendes a introdurre le diverse sonorità etniche presenti nel film (19'). Si prosegue con Pappagalli in musica: i cantanti di Rio 2, ovvero sulle canzoni e i loro interpreti (10'), un focus sul cattivo del film, ovvero Miguel, pappagallo shakespeariano e i suoi amici (7'), alcuni scherzosi provini dei personaggi (2'), un videoclip, una sequenza multilingue di I Will Survive (2') galleria fotografica, trailer e altri modi di vivere il film tra musica, ballo e karaole.