Scrivimi ancora, Io prima di te, Rachel, ora Resta con me: Sam Claflin sta diventando lo Sean Bean delle storie d'amore, visto che, nel film di Baltasar Kormákur, nelle sale italiane dal 29 agosto e tratto da una storia vera, interpreta Richard Sharp, trentenne che intraprende, insieme alla ragazza di cui si è innamorato, Tami Oldham (Shailene Woodley), un viaggio per mare, rischiando però la vita a causa dell'Uragano Raymond.
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Spesso al centro di storie d'amore tormentate o di scene in cui muore malamente, quando abbiamo incontrato l'attore inglese all'ultimo Giffoni Film Festival non abbiamo potuto non fargli notare la somiglianza di destino con il connazionale: "Sono un grande ammiratore di Sean Bean e non è la prima volta che me lo dicono. Non so perché continua a succedere" ci ha risposto ridendo, proseguendo: "La storia di Resta con me mi intrigava, mi piace farmi scuotere da un film, emotivamente, fisicamente o mentalmente. So che un progetto è buono se mi fa ridere o piangere: se rido rumorosamente mentre leggo una sceneggiatura so che è divertente, se piango so che è triste e quindi mi faccio coinvolgere. Se invece un film mi lascia freddo allora so che è solo un altro titolo come tanti".
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Uno, nessuno e centomila Sam Claflin
Nel film, Richard e Tami sono anime inquiete che per ritrovare se stesse partono per mare: abbiamo quindi chiesto a Claflin se anche lui ha un modo per mettersi in contatto con il suo io interiore: "Non lo so, è davvero una buona domanda. Credo che, facendo l'attore, ho perso coscienza di me stesso. Passo gran parte della mia vita nei panni di altre persone, non so più chi sono veramente. Allo stesso tempo credo di essere una combinazione di tutti i personaggi che interpreto: credo che il motivo per cui mi sento attratto da un personaggio risieda nel fatto che ci vedo qualcosa di me stesso. Quindi per trovare me stesso continuo a lavorare. Continuo a cercare l'attore e la persona che vorrei essere. Specialmente negli ultimi tempi, i personaggi che ho interpretato hanno dei problemi dal punto di vista psicologico, si sono persi, escluso forse questo di Resta con me. Esplorare la psiche delle persone mi affascina: spero di poterlo fare sempre di più".
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All you need is love
Anche se la dose di dramma presente in Resta con me è forte, il film è anche il racconto di una grande storia d'amore e del potere di quest'ultimo di superare ogni ostacolo. L'attore ci crede? "Penso che l'amore sia davvero imprevedibile, ti lancia degli ostacoli addosso, così come la vita" ha detto, spiegando meglio: "L'amore, che sia per la tua famiglia, per un oggetto o un paio di scarpe, può superare tutto. Facciamo cose assurde per amore, che a sua volta ci fa fare cose folli, ma credo sia uno dei motivi per cui vale la pena vivere. Anche se ami solo te stesso: ti dà un motivo per combattere e vivere. È una delle ragioni che mi ha spinto a fare questo film".
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