Nyaight of the living cat, la recensione: come sopravvivere all'apocalisse felina

Fuggire è inutile, cercare riparo anche: i gatti vi troveranno e non potrete fare a meno di coccolarli. È solo l'inizio della Gattastrofe. Eccovi la nostra recensione di Nyaight of the living cat: un anime folle e surreale.

Nyaight if the living cat, i gatti in azione

Dobbiamo necessariamente fare una premessa: dato il tema e il tono dell'anime, la nostra recensione... potrebbe uscire un po' dalle convenzioni.
D'altra parte stiamo parlando di un'incursione nel rutilante mondo anime di quel geniaccio di Takashi Miike, qui nelle vesti di Chief Director.
Adeguarsi a questo divertissement che stravolge il tema dell'apocalisse zombie in chiave gattara è quindi quasi d'obbligo.

28 miagolii dopo

Nyaight Of The Living Cat Un Feroce Predatore
Nyaight of the living cat: il mostro!

L'umanità è alle soglie dell'estinzione. Braccati e costretti a nascondersi i pochi umani sopravvissuti stanno disperatamente cercando una via di fuga, ma uno alla volta sono costretti a soccombere alla minaccia che li sta eliminando dalla faccia del pianeta.
Anche la vera natura del disastro è ancora poco chiara: un virus sfuggito a un laboratorio, forse. Quello che si sa è che, una volta contagiati, non c'è salvezza. E per essere contagiati e perdere la propria natura umana basta pochissimo: una coccola a un micio!

Nyaight Of The Living Cat Una Scena
Una scena di Nyaight of the living cat

Inspiegabilmente, i gatti sono diventati il vettore di una piaga che si propaga senza freni: accarezzarne uno trasforma a sua volta il malcapitato di turno in un gatto. Si comincia provando lo spasmodico desiderio di inseguire qualcosa, poi con un'attrazione irresistibile per le crocchette e, in pochi minuti, la terribile trasformazione è compiuta. E capite bene che è impossibile resistere a quei musetti pucciosi, a quel pelo morbido, a quelle fusa invitanti... miao! Non c'è scampo.

Nyaight Of The Living Cat Agguato Uqoawjy
Un'aggressione felina

In una città invasa da orde di gatti, la giovane Kaoru e il misterioso Kunagi cercano di salvarsi assieme ai pochi superstiti della prima ondata felina, mentre le forze dell'ordine sono state sbaragliate e l'intero mondo sembra essere stato invaso dai gatti. Ma è una situazione disperata: basta un piccolo spiraglio, un'occhiatina dolce e un delicato miagolio per diventare la prossima vittima della Gattastrofe.

Quando l'apocalisse zombie fa le fusa

Nyaight Of The Living Cat Irresistibili
L'invasione felina

C'era un film horror spagnolo degli anni '70, Ma come si può uccidere un bambino?, di Narciso Ibanez Serrador, che partiva da un'idea tanto inquietante quanto geniale: se il "mostro" è un essere apparentemente dolce e innocente è molto difficile, se non impossibile, sopraffarlo.
Nyaight of the Living Cat, tratto da un manga scritto da Hawkman e disegnato da Mecha-Roots, e pubblicato in Italia da Planet Manga, parte esattamente da questo assunto per giocare a capovolgere tutti gli stilemi del classico zombie-apocalypse movie.

Nyaight Of The Living Cat Uno Dei Protagonisti
Un adorabile untore

Non manca praticamente nessuno degli stereotipi a cui i film dei morti viventi ci hanno abituati: l'assedio nel supermercato, i sopravvissuti che cadono uno dopo l'altro, le forze armate che non riescono a opporsi al disastro e la fuga disperata dei protagonisti per sfuggire a un destino che sembra inevitabile.
Solo che qui è tutto giocato in chiave parodistica, con l'orrore nei confronti dei "mostri" che si trasforma nell'impossibilità di resistere alla soverchiante tenerezza dei gattoni, con i poliziotti che cercando di arginare la carica felina piazzando -inutilmente, ovvio- bottiglie di plastica piene d'acqua per la strada e con i protagonisti che devono indurire i loro cuori pur di non cedere alla voglia irresistibile di fare i grattini dietro le orecchie ai mici.

Non basta un bel musetto

Nyaight Of The Living Cat Ascensione
Nyaight of the living cat: si ascende al paradiso felino

La premessa è effettivamente intrigante. D'altra parte i giapponesi hanno saputo recepire e reinterpretare il mito dello zombie in modi spesso brillanti e perfino geniali: dall'anarchia anticapitalista di Zom 100: Bucket List of the Dead alle idol non-morte di Zombie Land Saga, passando per i giochi metanarrativi di Zombie contro zombie.
Qui il contagio diventa inevitabile perché, andiamo: come fai a resistere a quel musetto? E tutto l'apparato narrativo è un gioco, anche ben realizzato, a trasformare gli elementi tipici dell'horror in chiave comica e surreale, con giochi di parole francamente agghiaccianti e citazioni ed easter egg a non finire.

Nyaight Of The Living Cat Gatti All Attacco
Nyaight of the living cat: gatti! Gatti ovunque!

Peccato che questa straripante esuberanza narrativa non sia pienamente supportata dal comparto tecnico, che sta dietro a fatica alle continue trovate della sceneggiatura. Le animazioni sono ridotte all'osso, l'uso della CG è integrato in modo non ottimale e anche la regia del veterano Tomohiro Kamitani è poco ispirata. Il tocco geniale di Miike si avverte, ma sporadicamente e senza quegli eccessi spiazzanti e disturbanti che hanno fatto la fortuna del regista di Ichi the killer e Yattaman - Il film.
Discorso a parte, invece, per la colonna sonora di Koji Endo, che martella durissimi pezzi death metal nelle scene più concitate e con due ottimi pezzi, in bilico tra la parodia e l'heavy metal, come opening e ending.
Trovate Nyaight of the living cat in streaming su Crunchyroll, con sottotitoli in italiano.

Conclusioni

Sulla carta, Nyaight of the living cat è un'idea fulminante: l'apocalisse zombie in chiave gattara, con il contagio che avviene coccolando i mici (quindi, davvero: come fai a resistere?) e che trasforma l'umano in un gatto, pronto a sua volta a contagiare gli altri. E in effetti le trovate, gli inside joke e l'umorismo surreale che ci si potrebbe aspettare da una premessa del genere funzionano, anche se rischiano di diventare un po' ripetitive. Quello che invece non va proprio, purtroppo, è la realizzazione tecnica, poco ispirata e raramente efficace.

Movieplayer.it
3.0/5
Voto medio
N/D

Perché ci piace

  • L'idea è geniale!
  • Una miniera di citazioni, rimandi e inside jokes.
  • Ottima colonna sonora.

Cosa non va

  • Alla lunga potrebbe risultare un po' ripetitivo.
  • Animazioni e disegni non sono all'altezza.