Movieplayer.it, 10 anni dopo: abbiamo ancora voglia di raccontarvi cinema e serie TV a modo nostro!

Oggi Movieplayer compie dieci anni. Non potete immaginare quanto il 4 giugno del 2008 credessimo e sperassimo di ritrovarci qui, tutti insieme, dopo tutto questo tempo, ma di sicuro la voglia di creare qualcosa di duraturo non ci è mai mancata. Così come non ci è mai mancata la voglia di fare un po' di testa nostra, di non seguire le mode, ma cercare di adattarci alle necessità di tutti coltivando però quello che era ed è ancora oggi il nostro interesse principale: voi.

images/2018/05/30/clipboard01_yXLEHr7.png

4 giugno 2008. A voi questa data non dirà nulla, ma vi possiamo assicurare che da queste parti è un giorno che ricordiamo benissimo, perché ha segnato la partenza del sito su cui vi trovate in questo momento. E che, forse, speriamo, molti di voi leggono ogni giorno da un decennio tondo tondo. Quel giugno di dieci anni fa, e ancora di più il periodo che lo precedette, fu faticoso e stressante per motivi che potete facilmente immaginare, ma fu anche un periodo ricco di grandi sogni e malcelato ottimismo. Difficile sapere quanto veramente credessimo e sperassimo di ritrovarci qui, tutti insieme, dopo dieci anni, ma di sicuro la voglia di creare qualcosa di duraturo non ci è mai mancata.

Così come non ci è mai mancata la voglia di fare un po' di testa nostra, di non seguire le mode, spesso passeggere, del web, ma cercare di adattarci alle necessità (anche commerciali, ovvio) di tutti coltivando però quello che era ed è ancora oggi il nostro interesse principale: voi. Perché sembrerà banale e sdolcinato, ma vi assicuriamo che è vero. Per quanto possa piacerci il nostro lavoro, per quanto l'amore per il cinema e le serie sia sempre fortissimo, la nostra priorità è sempre stata quella di trovare una formula, una linea editoriale, che venisse incontro alle esigenze dei lettori in primis. E se spesso ci siamo riusciti è perché abbiamo sempre ragionato nell'ottica di chi legge e non di chi scrive. Vi abbiamo raccontato dieci anni di grandi film e serie, ma anche delusioni e flop, attraverso la passione e attraverso i nostri gusti. Abbiamo, insomma, scritto quello che noi stessi avremmo voluto leggere da appassionati.

Leggi anche: I 10 anni di Movieplayer.it: film, festival e non solo, un decennio di passione nei nostri ricordi

Da grandi numeri derivano grandi responsabilità

images/2018/06/04/screenshot_26.png

Se vi diciamo questo, oggi, dopo dieci anni, è perchè abbiamo riflettuto molto in questi ultimi mesi su come approcciare questo bellissimo anniversario. E alla fine abbiamo optato per un ricordo sincero, ma speriamo anche emozionante e divertente, dei tanti splendidi momenti di cinema che abbiamo condiviso con voi in passato e che vogliamo continuare a tenere vivi grazie a voi. Un montaggio video, a cura dei nostri Giuseppe Grossi e Gabriele Scarcelli, che mette in primo piano quello che per noi davvero conta, ovvero le immagini che in questi anni sono state in grado di emozionarci. E che hanno permesso a noi di creare una sorta di dialogo con tutti voi, ogni giorno, partendo da una grande passione in comune.

Breaking Bad: Bryan Cranston nell'episodio della quarta stagione Messi all'angolo
Breaking Bad: Bryan Cranston nell'episodio della quarta stagione Messi all'angolo

Condividere dieci anni insieme vuol dire avere insieme tanti ricordi. Per chi ci legge vuol dire anche opinioni che vi hanno fatto arrabbiare o che magari hanno confermato la vostra personalissima visione di un'opera. Per noi che siamo dall'altra parte vuol dire avere il brivido di poter raccontare cosa ci emoziona, cosa porta avanti ancora quella passione che abbiamo dentro da decenni e che probabilmente non si spegnerà mai. Per questo motivo abbiamo deciso anche di raccontarvi, per una volta, qualcosa che vada oltre i film e le serie, ma quelle che sono state le nostre esperienze, professionali e personali, più belle delle nostra carriera. Le potete trovare in questo secondo articolo qui, a firma di molti dei nostri collaboratori storici ma anche più recenti: perché che fossero o meno qui a Movieplayer.it con noi, questi dieci anni sono comunque un patrimonio di tutti.

Leggi anche:

Into the Wild Wild Web

images/2018/06/04/photo_2018-06-04_10-24-09.jpg

C'è una cosa che però ci preme molto sottolineare, perché per quanto possa essere un'esperienza entusiasmante incontrare l'attore o il regista dei nostri sogni fin da bambino, per quanto possa essere arricchente seguire i festival internazionali o vedere in anteprima i film e le serie più attese, non sono queste le parti più belle del nostro lavoro. La parte più bella è avere la consapevolezza che, con quello che scriviamo e raccontiamo, stiamo in qualche modo contribuendo alla "crescita" di ciascuno di voi. Stiamo educando, in primis noi stessi, ma anche generazioni di nuovi cinefili. Non stiamo peccando di superbia ed ovviamente ci riferiamo tanto a noi di Movieplayer.it quanto a qualsiasi altro collega o sito concorrente, ma è un dato di fatto. Ed è una responsabilità enorme, ma anche un grande privilegio.

Doveste chiedere a ciascuno di noi qual è l'articolo a cui teniamo in modo particolare, il primo pensiero correrebbe di certo a quelli che (solo noi magari) riteniamo un'analisi critica particolarmente arguta o un pezzo più elegante e forbito del solito. Ma, passata la vanità dei primi secondi, state pur certi che tutti sceglierebbero sempre e comunque l'articolo che ha ricevuto più feedback (sia positivi che negativi), un articolo che ha in qualche modo permesso alla gente di aprire le proprie conoscenze e scoprire un qualcosa che altrimenti sarebbe stato loro precluso.

Into the Wild: Emile Hirsch
Into the Wild: Emile Hirsch

La soddisfazione di far conoscere un film, una serie TV o addirittura un autore, non ha eguali, semplicemente perché il nostro lavoro è fatto di passione. E la nostra passione è radicata fortemente nel voler condividere la visione e l'esperienza. "La felicità è reale solo quando condivisa" diceva il protagonista di Into the Wild, uno dei film arrivati in sala proprio a ridosso della partenza del nostro sito, mentre ancora discutevamo sul come e sul quando. Ma è una frase che ha avuto un effetto fortissimo su tutti noi, perché è in fondo quello che volevamo fare. E che avremmo fatto.

Leggi anche:

Malati di cinema... e di serie TV!

La La Land
La La Land

La nostra felicità è raccontarvi cosa ci rende felici. E siccome siamo appassionati e "malati" di cinema e serie TV, la nostra felicità è raccontarvi i film e le serie che ci fanno fare le ore piccole a discutere qui in redazione o durante i festival. Siamo certi che ve ne sarete accorti in passato, quando vi abbiamo martellato fino alla disperazione con la nostra cotta cinematografica del momento (qualcuno ha detto La La Land?) e di sicuro ve ne continuate ad accorgere quando insistiamo a rendere giustizia al mondo delle serie TV, per noi opere degne della stessa attenzione di quelle che arrivano in sala.

Leggi anche: La La Land, i numeri musicali: tutte le magie di Damien Chazelle

images/2018/05/30/100serietv-approvata_3d.png

Proprio per questo, quando ci è stato proposto dal nostro editore Andrea Pucci di realizzare una collana cartacea di libri che portasse la firma di Movieplayer.it, non abbiamo avuto alcun dubbio nello scegliere quale potesse e dovesse essere il primo titolo. 100 serie TV in pillole: Manuale per malati seriali nasce non per capriccio quindi, ma per rispondere ad una determinata esigenza. Una vostra esigenza. Ogni giorno ci scrivete, leggete i nostri articoli sulle 30 serie da recuperare assolutamente (il più letto degli ultimi anni) o guardate la classifica delle migliori serie TV di sempre secondo i voti degli altri utenti. Ogni giorno la vostra fame di serie, recenti e non, da recuperare è inferiore solo alla nostra di farvene conoscere sempre di nuove e di condividere con voi quelle che sono le nostre passioni.

images/2018/05/30/100serietv-approvata_4qm3rC4.png

Quindi eccoci qua, 10 anni dopo, pronti a continuare a portare avanti le stesse nostre idee, anche in modo nuovo e inedito. Siamo pronti a continuare a "tormentarvi" non solo sul PC o sul cellulare/tablet, ma anche dal vostro comodino. Dal 30 agosto il nostro primo libro sarà nelle librerie ma oggi potete pre-ordinarlo andando nel nostro store. La speranza è che, così come in questi dieci anni, continuerete a seguirci, supportarci e insultarci per le tante serie che ci siamo "dimenticati" (e lo farete, fidatevi). E che magari tra dieci anni, oltre alla stessa passione avremo anche un ricco catalogo cartaceo ricco di consigli da proporvi.