A dispetto dei numerosi detrattori che danno Melrose Place per sconfitta già da alcuni mesi a questa parte, noi non ci sentiamo di condannarla così aspramente, e ci auguriamo invece che le venga concessa un'altra possibilità prima che vengano chiusi i battenti.
Già prima della pausa natalizia, infatti, ci eravamo sentiti in dovere di prendere le difese di una serie, sicuramente non eccellente, ma con potenzialità di sviluppo e, nonostante i cospicui difetti, perlopiù temporali, riscontrati nell'intrecciarsi del telefilm con quello degli anni Novanta, vi avevamo riscontrato all'interno buone qualità, che ne favorirebbero una maggiore longevità.
Non tutto ancora è perduto, certo, ma le possibilità che venga rinnovata per una seconda stagione sono parecchio remote, considerando anche gli scarsi risultati ottenuti negli ascolti: dopo una partenza già di per sé poco convincente (poco più di due milioni), il numero degli spettatori è andando via via scemando sotto il milione e mezzo, rasentando il minimo storico proprio con la puntata trasmessa la scorsa settimana alla ripresa dopo una pausa di due mesi, che ha ottenuto l'1.19.
Neanche il ritorno tanto atteso di Heather Locklear (il 17 novembre scorso) è riuscito a sortire l'effetto sperato e la serie pare ormai destinata a concludersi con l'ultimo episodio previsto il 13 aprile prossimo, salvo improvvisi cambiamenti.
La Cw, da parte sua, sta tentando tutte le strade per assicurare un futuro, seppur instabile, alla serie e dopo la Locklear, ha già iniziato a far girare on line alcuni promo sul finale di stagione in cui sarà protagonista una reunion con le vecchie glorie del cast originale: accanto a Michael Mancini (Thomas Calabro) e Amanda, ritroveremo infatti anche Jo Beth Reynolds e Jane Mancini, rispettivamente Daphne Zuniga e Josie Bisset, già apparse come camei negli episodi iniziali.
Ciò che più stupisce è che alcuni dei protagonisti di questo remake, seppur molto interessanti e arricchiti da parecchie sfaccettature psicologiche, non siano riusciti a catturare l'attenzione dello spettatore come avrebbero dovuto: Ella, Jonah, David e Lauren, sembravano infatti destinati sin da subito a diventare i beniamini dei fan, grazie alla loro bellezza e alla spudoratezza ostentata dai loro personaggi. Nonostante l'innato charme dei quattro attori (Katie Cassidy, Michael Rady, Shaun Sipos e Stephanie Jacobsen) e la sfrontatezza portata in scena, hanno fallito laddove nessuno se lo sarebbe aspettato e non sono riusciti a far decollare lo show come avrebbero dovuto.
I produttori Todd Slavkin e Darren Swimmer (gli stessi di Smallville), continuano ad avvalersi di collaboratori seri e ben noti nel panorama telefilmico, sia alla sceneggiatura che alla regia: se da un lato troviamo autori come Caprice Crane (90210), David Babcock (Privileged) e Daniel Thomsen (Smallville), dall'altro, dietro la macchina da presa, si lascia carta bianca a registi cinematografici e non, come Liz Friedlander (Ti va di ballare?), David Barret (aiuto regista in Orphan) o David Paymer (Make It or Break It, October Road).
Sensualità e trasgressione fanno da cornice alle vicende dei ragazzi di Melrose, sesso, droga e alcool rappresentano i vizi più innocui per gli inquilini del civico 4616 e il ritorno di Amanda, sbarcata a L.A. con un cospicuo bagaglio di segreti e misteri, non farà altro che fomentare un'atmosfera già di per sé piccante e impudente.
L'ottavo episodio è incentrato sulla forte crisi scoppiata tra Jonah e Riley, vicini alla rottura poco prima del matrimonio. L'intimo rapporto d'amicizia degenerato in un bacio tra Auggie e la bella maestrina, ha spinto il giovane regista a trovare il coraggio di imporre un ultimatum alla fidanzata: o lui o Auggie. La scelta di Riley verso Jonah, inutile dirlo, sconvolge tremendamente Auggie, già in difficoltà al lavoro e pronto a cedere alle avance di Violet per non cadere ancora una volta nella tentazione dell'alcool.
Ad aggravare la sua situazione in Ocean, oltre allo stalking dell'inquietante personaggio interpretato dalla Simpson, le chiare accuse della polizia che vedrebbero in lui l'artefice dell'omicidio della Andrews: fuggito in Messico per un weekend di relax, Auggie viene accusato e momentaneamente arrestato proprio a causa di una soffiata di Riley.
Nell'ospedale in cui esercita Lauren intanto, un paziente inaspettato arriva a farle visita: David si precipita da lei per soccorrere suo fratello minore, figlio del dottor Mancini e della sua nuova moglie. L'aiuto impeccabile di Lauren si rivela fondamentale, e per David il primo pericolo è scampato, ora non gli resta che affrontare suo padre, da sempre sul piede di guerra con lui a causa della sua passata relazione con Sydney. Il ragazzo però sembra aver ormai dimenticato la bella rossa, e le sue attenzioni sono ora rivolte solo ed esclusivamente alla vicina di casa, titubante a iniziare una relazione con lui vista la sua doppia vita da dottoressa e prostituta.
Come faccia Jonah a resistere alla conturbante Katie Cassidy, è un dubbio che logora tutto il pubblico dei fan maschili, affascinati dalla bella attrice in grado di catturare magneticamente anche l'attenzione delle donne, grazie ai look sfrontati e all'ultimo grido, che la avvicinano parecchio allo charme della famosa Carrie Bradshow di Sex and the City. Tra un abito di haute couture e un completo casual, Ella appare irresistibile e inarrivabile agli occhi di chiunque, fuorché di Jonah. Per lei però, giunti al decimo episodio, Cahuenga, arriva l'ora di mettersi al lavoro più seriamente, visto l'arrivo di un nuovo capo nell'agenzia dove ricopre il ruolo di Junior Pubblicist, la WPK: nientemeno che Amanda Woodward.
Le sue attenzioni si rivelano da subito incentrate su Ella, messa in difficoltà già dal primo giorno del regime di Amanda nell'agenzia: che siano per metterla alla prova o solo per farla fuori, ancora però resta un mistero.
E rimaniamo sempre in ambito di misteri quando, al termine dalla puntata, la Woodward si intrufola nell'appartamento dell'amica defunta per sottrarre un misterioso biglietto dalla cassaforte. La notte stessa, al piano di sotto, una serata romantica è in corso tra David e Lauren: mostrandosi agli occhi della ragazza e a quelli del pubblico, in una veste nuova e inusuale, David organizza una cena indimenticabile per conquistarla, mostrando un lato di sé più tenero e passionale, per rendersi ancora più affascinante di quanto non sia già. Alla fine riesce a far breccia nel cuore della dottoressa, e tra i due un lungo e appassionato bacio sembra il preludio per l'inizio di una bella storia d'amore, e allo spettatore risulta impossibile non tifare per loro. Il triste passato del ragazzo e il coraggio dimostrato da Lauren fino a ora, li rendono una coppia perfetta, ben bilanciata e con ottime possibilità di durare, se non fosse per il piccolo segreto che la ragazza nasconde. A mettere i bastoni tra le ruote ai due innamorati però, in June, ci pensa subito il diabolico Michael Mancini: col fiato di David sul collo infatti, il dottore non si sente sicuro, soprattutto dopo aver smarrito la collana insanguinata che indossava Sydney la notte dell'omicidio. Grazie all'aiuto di Lauren, David riesce a incastrare il padre e a farlo arrestare dalla polizia con l'accusa di omicidio, facendo scagionare Auggie e mettendo fine al mistero che da mesi perseguita tutti.
Ma con Michael, siamo abituati, nulla è mai come sembra, e l'idea che lui abbia ucciso Sydney, sua ex amante, ci pare davvero impossibile. Contrariamente alle aspettative, a Melrose Place, dietro a una facciata di verità, si cela sempre un intricato mistero, e presto tutto verrà a galla.
Intanto Amanda comunica ai condomini di Melrose, che presto si trasferirà nel suo vecchio appartamento, e sarà felice di stringere amicizia con tutti loro. A rabbrividire non è solo Ella, ai ferri corti con Jonah dopo l'ennesimo litigio, ma tutti i ragazzi che inermi, si ritrovano così ad assistere all'inevitabile ritorno della "strega cattiva". L'episodio trasmesso prima della pausa natalizia, San Vicente, è risolutivo per ciò che concerne l'omicidio di Sydney, nonché quello fondamentale per gettare le basi degli sviluppi futuri. Attraverso una regia veloce e coinvolgente, veniamo coinvolti in tre storyline che si incrociano perfettamente, chiarendo molti punti finora tenuti in sospeso e dando spazio a nuovi intrecci. Da un lato infatti, Michael riesce a farsi scagionare, prendendosi l'ennesima rivincita nei confronti di David e viene finalmente svelata l'identità del colpevole: sua moglie Vanessa (Brooke Burns), in preda a un attacco di gelosia, pugnalò Sydney a mente fredda, per poi seppellire le prove, e fingere che nulla fosse successo, convinta che la colpa sarebbe ricaduta senza dubbio su David. Intanto per il ragazzo i guai non sono finiti: dopo aver trascorso un pomeriggio di sesso con un cliente molto ambiguo, Lauren assume accidentalmente della droga senza saperlo, e quasi in fin di vita, lo chiama in cerca d'aiuto..Cosa gli racconterà? Come spiegherà la strana situazione senza destare troppi sospetti sulla sua vera identità?
Nel frattempo, per la gioia di molti, arriva il momento della rottura che da tempo aleggiava nell'aria, quella tra Jonah e Riley. Stufo delle pretese troppo esigenti della compagna, esausto a causa dei suoi eterni dubbi riguardo al matrimonio, e sconvolto dal bacio con Auggie, Jonah raccoglie le sue cose e se ne va, senza ulteriori esitazioni, gettandosi istintivamente tra le braccia di Ella, che finalmente può lasciarsi andare al vero sentimento che nutre da sempre per lui. Oriole, il tredicesimo capitolo che dà il via alla serie dopo il break invernale, è l'occasione per dire addio a due protagonisti che i produttori hanno deciso di non sviluppare ulteriormente, Auggie e Violet. Ben disposti a sacrificare la figlia di Sydney, pressoché inutile ai fini della storia in generale, siamo invece alquanto dispiaciuti per l'abbandono del cuoco interpretato da Colin Egglesfield, che a nostro parere sarebbe potuto diventare davvero significativo negli intrecci amorosi sviluppati a Melrose. La scelta di far fuori un personaggio profondamente interessante come lui dal cast, appare davvero poco azzeccata, soprattutto perché sul suo passato e sui problemi con l'alcool si sarebbero potuti sviluppare intrecci interessanti: la decisione di non scavare a fondo nella sua vita e di non trasformarlo in una pedina importante nella storia con Riley ma di eliminarlo senza esitazioni, potrà rivelarsi intelligente solo se a sostituirlo interverrà un personaggio altrettanto intrigante.
Parallelamente vengono sviluppate le storie di Amanda ed Ella, sempre più simili ma più distanti l'una dall'altra, entrambe impegnate a far sì che la loro vita sentimentale decolli e prenda la stessa piega di quella lavorativa.
Nuovi misteri nell'aria rendono intrigante la storia: sulle tracce di un misterioso quadro, miss Woodward si è ormai stabilita al 4616 nell'appartamento dell'amica Jane. Ora che nello stabile si è insediata la regina del male, cosa succederà agli inquilini? Chi sarà il primo a pagare le conseguenze di questo inaspettato trasferimento?
Speriamo solo non tocchi a David e Lauren, più uniti che mai anche dopo l'incidente dell'overdose, e sulla strada giusta per portare avanti una storia d'amore romantica e avvincente.
Quattro episodi, a questo punto, ci separano dalla season finale, e il pensiero collettivo è che si decida di scatenare domini e dei per far in modo che la serie venga rinnovata per una seconda stagione, sempre più convinti che le carte in regola per durare nel tempo ci siano tutte.