Lupin III compie 50 anni, lunga vita all'incorreggibile ladro gentiluomo!

Lupin III compie quest'anno 50 anni e tra spin-off e una nuova serie in cantiere il ladro sembra proprio non invecchiare mai.

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Lupin III compie proprio quest'anno 50 anni, ideato dal mangaka conosciuto come Monkey Punch nel 1967 e liberamente ispirato ai romanzi di Maurice Leblanc, sembra non risentire affatto dell'età e continua e continuerà (è questa l'impressione che abbiamo avuto) a stupirci tutt'ora che, anche noi, non siamo più così giovincelli. Eh sì, perché grazie al Lucca Comics & Games abbiamo avuto la possibilità di reimmergerci nelle avventure di Lupin, Jigen, Goemon e il meraviglioso Zenigata, grazie a tante iniziative dedicate che hanno accontentato tutti i fan del saga con non poche sorprese.

Tra i tanti appuntamenti tre hanno richiamato più di tutti appassionati e stampa: la presenza di Kazuhide Tomonaga, animatore di Lupin III e Shuhei Kato, responsabile della serie Lupin III - L'avventura italiana, la gara cosplay dedicata ai personaggi e la proiezione di ben due Spin-Off inediti in Italia dedicati a Jigen e Goemon.

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La forza del cambiamento

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Se c'è un dato di fatto è che il personaggio di Lupin sembra non aver risentito minimamente degli anni passati e delle sue mille avventure in tutto il mondo, i fan lo amano e le sue storie non cadono mai in quel fastidioso effetto "già visto" che è spesso sorte di molti suoi colleghi cartacei, ogni serie è nuova ed emozionante, capace di conquistare lettori e spettatori di tutto il mondo. Durante il Press Café con la stampa alla domanda di come fosse possibile mantenere un personaggio sempre sulla cresta dell'onda Shuhei Kato ha risposto: "I personaggi esistono da 50 anni ma oltre ad essi ci sono anche gli autori che hanno messo in ogni epoca il loro personale modo di vedere, le loro idee figlie del tempo in cui sono cresciuti. I giovani autori sono liberi e portano la loro idea di vivere nel presente e questo rinnova il personaggio."

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Lupin e il genere pulp

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La prima serie animata ha visto la luce negli anni '70 e vanta alla regia nomi illustri quali Hayao Miyazaki e Isao Takahata. Negli anni ben quattro serie sono state prodotte e la quinta è attualmente in lavorazione, per non parlare di special televisivi, OAV e Crossover. Per deliziare ancora di più i fan ben due Spin Off dedicati ai due compagni di avventure di Lupin: il capace pistolero Jigen in Lupin III - Jigen's Grave Marker e lo spadaccino Goemon protagonista di Lupin III - Goemon: The Splash of Blood. Alla regia dei due film il regista Takeshi Koike, che strizza l'occhio al genere pulp (e a Quentin Tarantino) per costruire due lungometraggi, divisi in due parti ognuno, in cui spicca su tutto la grande dovizia di particolari nel riprodurre armi e Katane e un pizzico di fanservice che, comunque, non stona vista la vocazione di inguaribile donnaiolo di Lupin che non si lascia mai scappare l'occasione di allungare le mani verso l'astuta Fujiko. In entrambi i lavori vediamo i protagonisti affrontare ombre del passato per raggiungere una maggiore consapevolezza di se nel presente.

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Nei panni di Lupin

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La passione per le avventure del ladro più furbo e spregiudicato di anime e manga si è manifestata anche nella gara cosplay a lui dedicata: un esercito di fan dopo ore passate a preparare i loro costumi hanno finalmente potuto rendere omaggio al personaggio, tentando di ricevere l'approvazione di Sensei Tomonaga, che ha anche partecipato a ben due sessioni di autografi e ad una masterclass per presentare, insieme a Shuei Kato, la serie Lupin III - L'avventura italiana. Insomma Lupin e la sua banda ci terranno compagnia ancora per un bel pezzo della nostra vita, Tomonaga stesso ha confermato che un'altra serie è in lavorazione, ed anche se non ci ha potuto rivelare di più ha dichiarato che piacerà molto a noi italiani : "Lupin è uno stereotipo, ha un carattere che si avvicina molto a quello italiano, gli piacciono le donne ed è un po' maleducato. Altro elemento di congiunzione è che riesce ad unire la serietà alla simpatia, ed ha quindi così successo su un popolo che gli assomiglia". Cosa altro volere di più? non ci resta che aspettare ed augurare a Lupin cento di questi anni.

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