Si avvicina l'appuntamento con la stagione 2 di Tutti pazzi per amore (in onda a partire dal 21 marzo su Rai Uno ogni domenica ed eccezionalmente per il secondo episodio anche lunedì) o al quadrato perché questa stagione raddoppia come serie, dopo aver rivoluzionato il mondo della commedia familiare televisiva ma anche nel numero di interpreti, di location, di gag e, soprattutto, di musica. Colori sgargianti e vivi come quelli della Pop Art, atmosfere solari e frizzanti come quelle delle commedie brillanti spagnole, ritmo scattante tra equivoci e gag irresistibili, musica coinvolgente senza filtri generazionali né di genere, storie di tutti i giorni condite da una sana straordinaria follia: Tutti pazzi per amore 2 ha tutti i numeri per riconquistare il pubblico che nella prima stagione aveva dimostrato un largo consenso e per aggiungerne una nuova fetta con tutte le sue ammiccanti innovazioni. Con più emozioni, più avventure e più risate la serie cerca di fare un altro passo avanti verso la fiction americana giocando sull'umorismo, sugli intrecci dei protagonisti a cui avevamo avuto già modo di affezionarci e sulle situazioni comiche di quelli appena entrati.
I primi episodi introducono subito al pubblico due grandi novità della seconda stagione: il nuovo volto della protagonista Laura, Antonia Liskova, che sostituisce Stefania Rocca, la quale ha dovuto lasciare il set per la maternità e la dimensione onirica che ci sorprenderà con escursioni continue nelle fantasie dei personaggi sia a occhi aperti sia nei sogni più intimi. Tra incubi drammatici e visioni incantate i protagonisti della serie daranno vita a numerosi sketch musicali in grado di rendere perfino più vivace l'atmosfera stralunata della fiction. Ed è quanto succede già nei primi minuti, durante i quali i due protagonisti, Paolo e Laura, s'incontrano nel sogno e, a poca distanza dal sospirato giorno delle nozze, si ritrovano insieme a duettare un famosissimo e significativo brano di Eros Ramazzotti: nel segno delle canzoni popolari della musica italiana e di successi internazionali gli interpreti come Emilio Solfrizzi, Antonia Liskova, Carlotta Natoli e gli altri tentano di fare quello che Glee ha già realizzato con enorme successo in America, unire fiction e musical per alleggerire la struttura narrativa e piacere a un pubblico più vasto possibile. Non è un caso che Tutti pazzi per amore sia stata una serie innovativa, che abbia ringiovanito il pubblico: la festosa aria da musical, che si è rivelata l'asso nella manica di una partita rischiosa, con più stacchetti musicali (irresistibile l'omaggio alla Carrà sullo sfondo del Colosseo di Monica - Carlotta Natoli), più trovate esilaranti e perfino un tocco di maggiore bizzarria, non avrà difficoltà a entrare nelle case degli italiani e a intrattenerli con brio e leggerezza.
