Non esiste solo il marcio dietro le quinte dei reality show come quello sbugiardato da UnReal qualche anno fa, ma anche lo scherzare sul proliferare di quel tipo di intrattenimento in tv così come tra le app di incontri.

Il dietro le quinte del piccolo e grande schermo (at)tira sempre: i francesi lo hanno dimostrato bene con show meta-televisivi di successo come Chiami il mio agente!" e ora lo rifanno con La Flamme, che arriva dal 12 maggio disponibile gratuitamente su Mediaset Infinity. Ci sono vari motivi per vedere la nuova sitcom e qui vi raccontiamo tutto quello che c'è da sapere prima di tuffarvi in una bella scorpacciata di binge watching.
La Flamme: scherzando sugli incontri in tv
Parodia del celebre dating show americano The Bachelor - L'Uomo dei Sogni e remake del serial statunitense Burning Love con Ken Marino e Kristen Bell, quello francese ha ancora una volta come produttore associato Ben Stiller ed è creato, diretto ed interpretato da Jonathan Cohen. Quest'ultimo è Marc, un giovane e affascinante pilota di linea alla ricerca dell'anima gemella. Per trovarla decide di partecipare ad un dating show dove avrà la possibilità di scegliere la sua compagna di vita tra ben 13 pretendenti.

Lui e le donne si ritroveranno rinchiusi tutti insieme in una bellissima villa per nove settimane, come da tradizione di questo tipo di programmi. Le ragazze dovranno gareggiare in prove fisiche, gare di barzellette e molto altro e saranno pronte a tutto pur di conquistare il cuore di Marc che, alla fine di ogni puntata, dovrà eliminare una di loro. Proprio come accade per davvero in questi show: la differenza è che qui è tutto ancor più sopra le righe e prende in giro tutte le situazioni surreali che si vengono a creare, una dopo l'altra.
Il cast e le guest star
Un altro motivo di visione di quest'assurda e irriverente comedy sono sicuramente i nomi coinvolti tra gli interpreti, che faranno felici gli appassionati seriali. Tra le pretendenti infatti troviamo Ana Girardot (che il pubblico italiano conosce bene per essere stata la più recente Mercédès nella miniserie con Sam Claflin dedicata al Conte di Montecristo), Géraldine Nakache, Doria Tillier, Marie-Pierre Casey, Leïla Bekhti, Adèle Exarchopoulos (proprio la star de La vita di Adèle) e Laure Calamy (che i più conosceranno proprio da Chiami il mio agente! come la folle Noèmie, e qui non sarà da meno).

Nel corso della serie inoltre appaiono in brevi camei anche alcuni dei più famosi interpreti del cinema francese come Laetitia Casta, Gilles Lellouche e Pierre Niney (proprio l'altro recente Conte di Montecristo, presentato a Cannes e disponibile anch'esso su Mediaset Infinity). Un parterre incredibile che in nove episodi farà sicuramente divertire moltissimo gli spettatori viste le premesse.
Il fattore meta-narrativo
Se non vi bastano le ragioni esposte fin qui per dare un'occhiata a questa nuova serie tv, non dimenticate che La Flamme, come molti altri serial ambientati nel mondo dello spettacolo, si fa forza della propria natura meta-televisiva. C'è quindi un grande gioco e scambio di ruoli in atto tra davanti e dietro la macchina da presa e le vicissitudini amorose, le follie delle varie sfide, le pazzie fatte per amore davanti e dietro le telecamere, tutto contribuisce a creare commedie degli equivoci e ilarità varie.

Non saranno quindi solamente una regia ed un montaggio sincopati che scimmiottano quello dei reality show ad attrarre il pubblico ma anche il cinismo della scrittura e la bravura del cast stellare scelto, pronto a mettersi in gioco e prendersi in giro. Ne vedremo delle belle anche se non siamo sull'Isola dei Famosi ma su un altro tipo di sopravvivenza: quella amorosa, che è forse ancora più tremenda e pericolosa.