Probabilmente uno dei motivi che ha reso Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato un film senza tempo è la bellezza della sua colonna sonora, che ottenne una nomination all'Oscar dall'Academy Awards come Best Original Music.
Le tracce musicali furono composte da Anthony Newley (scomparso nel 1999), Leslie Bricusse e Walter Scharf (scomparso nel 2003).
Già il primo brano, lo strumentale Main Title (Golden Ticket/Pure Imagination), cattura alla perfezione il tono del film.
Originariamente uscito nel 1971, il primo Willy Wonka risente dell'influenza di certe vibrazioni psichedeliche tipiche dei tardi anni '60.
Sono in molti a sostenere che le musiche ed i testi di questa colonna sonora ebbero grossa influenza sull'allora astro nascente David Bowie e sull'immaginario che contraddistingueva i tanti personaggi creati dalla sua fantasia.
Il lavoro su questo film ha chiaramente ispirato anche alcune rock band dei primi anni '90, quali Veruca Salt (che presero il nome da uno dei protagonisti della storia) e Butthole Surfers.