Gli inconfondibili tamburi di Jumanji sono tornati: tutto cambia e si evolve e, a 22 anni di distanza dal film cult di Joe Johnston, con protagonista Robin Williams, pedine e dadi lasciano il passo a console e joystick. Il gioco maledetto ha infatti cambiato forma, per attirare le nuove generazioni: ritrovato da un gruppo di ragazzi in punizione, Jumanji li trasforma negli avatar che hanno scelto, catapultandoli nella giungla.
Jumanji - Benvenuti nella giungla, apre il 2018 cinematografico, esce infatti in sala il primo gennaio, e punta tutto sulla fisicità dei suoi protagonisti: gli adolescenti insicuri dell'inizio lasciano infatti presto il posto a Dwayne Johnson, Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas, che interpretano i nuovi personaggi del videogioco. Regole nuove, stessi pericoli: se ora i giocatori possono contare su tre vite, rinoceronti, serpenti e nemici armati fino ai denti non mancano.
All'anteprima europea del film, a Parigi, abbiamo incontrato Johnson, Hart e Jonas, interpreti rispettivamente di Smolder Bravestone, Franklin "Mouse" Finbar e Jefferson "Seaplane" McDonough, seduti letteralmente in mezzo a una giungla ricostruita al chiuso per l'occasione.
Leggi anche: Torna Jumanji con una nuova versione del gioco più amato, e pericoloso, del cinema
Adolescenti insicuri e gare di ballo
Uno spunto interessante del film è che, non importa quanto si abbia successo o ci si senta sicuri, c'è sempre un adolescente incerto dentro di noi: "Non se ne va mai: ho 38 anni, ma i ricordi di quando ero adolescente sono lì" ci ha confessato Hart, proseguendo: "Sembra passato solo un giorno: andare a scuola, essere giovane e fare cose stupide, soprattutto nel mio caso. Rimane con te a lungo".
Nel nuovo Jumanji ogni personaggio ha dei punti di forza e delle debolezze: una delle abilità del personaggio interpretato da Karen Gillan, Ruby Roundhouse, è la danza da combattimento. Chi vincerebbe tra i tre attori? "Parlando umilmente, questi due non vincerebbero" ha detto ridendo Johnson, spiegando meglio: "Ha mai sentito dell'electric boogaloo? Break dance? È la mia specialità: da ragazzo ho vinto sei gare di ballo. Facevo il windmill, lo spin, headspin...". Hart non è d'accordo: "Non è vero. Conoscete l'arte del jazz? Sono un nome nella scena jazz quando si tratta di ballare: vincerei io". Categorico Jonas: "Sono un ballerino di tip tap. La gente ama il tip tap oggi, ragazzi. Tornate quando avrete fatto Broadway".
Leggi anche: Natale 2017: i 10 film più attesi delle feste