In questi giorni esce negli Usa (in Italia bisognerà aspettare settembre) Independence Day: Rigenerazione, ovvero il sequel dello storico Independence Day del 1996. Ma proprio per festeggiare il ventennale di quel film diretto da Roland Emmerich, la 20th Century Fox Home Entertainment ha riproposto quella celebre pellicola che segnò una nuova era nel cinema blockbuster (e che vinse anche gli Oscar per gli effetti speciali) in una veste rinnovata, proponendo un video rimasterizzato e varie edizioni speciali. Il tutto per rivivere un film ricco di effetti speciali che fanno ancora la loro figura, scene spettacolari, ma anche patriottismo sfrenato e finale decisamente sopra le righe.
Nel film, mentre in America ci si prepara ai festeggiamenti per il giorno dell'indipendenza del 4 luglio, la tranquillità della Terra viene messa in pericolo quando enormi astronavi appaiono nei cieli e raggi distruttivi di fuoco si abbattono sul pianeta. Quando il presidente Whitmore annuncia in tv che si tratta di esseri extraterrestri, ovviamente si scatena il panico nella popolazione. A cercare di controbattere l'offensiva e sventare l'estinzione della razza umana, un gruppo determinato di sopravvissuti. A reggere il tutto un cast stellare, nel quale spiccano Will Smith, Jeff Goldblum e Bill Pullman. Ma andiamo a vedere nel dettaglio i 5 punti di forza della scelta Fox per celebrare il ventennale del film.
1. Un ventennale da celebrare con edizioni e confezioni per tutti i gusti
Per festeggiare i 20 anni di Independence Day, la 20th Century Fox Home Entertainment ha fatto davvero le cose in grande, proponendo varie edizioni speciali per tutti i gusti con video restaurati e rimasterizzati. Oltre al classico DVD, troviamo l'edizione blu-ray a due dischi con la versione cinematografica e quella estesa, come detto con il video rimasterizzato, discorso che vale anche per tutte le edizioni che andiamo a elencare. Questa stessa edizione in alta definizione a due dischi è disponibile anche in un'elegante confezione metallica Steelbook, particolarmente adatta ai collezionisti. Ma attenzione, c'è anche un'edizione superspeciale in tiratura limitata denominata Independence Day - Alien Attacker Edition, che oltre ai due dischi Blu-Ray contiene la riproduzione 3D della navicella aliena. E non è tutto: siamo già in epoca di 4K per cui Independence Day è disponibile anche nell'edizione 4k Ultra HD a tre dischi.
2. Video rimasterizzato: un netto salto di qualità
Al di là delle confezioni, come detto qui andiamo ad analizzare nel dettaglio i classici due dischi blu-ray. Il video rimasterizzato è nettamente più stabile e brillante, in tutti i parametri, rispetto alla precedente edizione in alta definizione. C'è un cospicuo miglioramento del dettaglio su tutti i fronti: sia sui primi piani porosi e ben definiti, sia sui fondali e nelle ambientazioni, ma anche nelle uniformi e in genere nelle scene con effetti speciali. Il quadro ne ha beneficiato in solidità: volti, abiti e astronavi sono tutti più ricchi di particolari fini. In generale nel nuovo master c'è anche un croma più vigoroso e brillante, con colori più vivi e saturi, ma va registrato anche un maggior contrasto, cosa che porta all'unica nota di perplessità, ovvero quella di neri che tendono a inghiottire qualche minimo dettaglio. Per il resto il video è ottimo, con una leggera grana fine naturale. Se qualche scena appare più morbida e meno incisiva, probabilmente è a causa degli effetti inseriti (soprattutto quelle di azione piuttosto caotica), perché in realtà il riversamento appare sempre impeccabile.
3. Audio: nessun upgrade, ma sempre un bel sentire
Nessun upgrade invece sul fronte audio. Nonostante in fascetta si annunci un 7.1, in realtà il blu-ray presenta in inglese la solita traccia DTS HD Master Audio 5.1 presente nell'altra edizione, che è comunque di altissimo livello. L'esperienza infatti è di quelle da non perdere, coinvolgente e a tratti assordante, con bassi potenti e profondi che mettono alla frusta il sub. Nel resto delle tante scene di azione anche i diffusori danno grande soddisfazione, con l'asse posteriore a supportare in maniera continua a precisa la scena, con frequenti panning. Ovviamente anche l'audio italiano rimane in DTS 5.1 lossy, che forse appare in qualche momento un po' datato, con qualche dialogo un po' secco e qualche lieve sbavatura sulle alte frequenze, oltre a una certa timidezza nelle scene più tranquille, ma offre comunque un notevole coinvolgimento e soprattutto mantiene una gamma medio bassa davvero potente e muscolare. Attacchi aerei, arrivi alieni, battaglie, voli di missili e quant'altro sono riprodotti con grande impatto e dovizia di particolari lungo i diffusori, mantenendo sempre una cristallina separazione dei canali, anche se la pressione sonora complessiva rimane naturalmente molto inferiore al lossless inglese, che resta su un altro pianeta. Imponente e corposa anche la resa della colonna sonora.
4. Gli extra: un documentario tutto nuovo di oltre mezz'ora
Uno dei pezzi forti della nuova edizione, oltre al rinnovato video, è ovviamente la massiccia presenza di contenuti speciali. In realtà, di contributi davvero nuovi c'è solo un documentario di 31 minuti, però questa edizione recupera anche molti extra non presenti nella precedente versione blu-ray ma presenti in una doppia edizione DVD. Il contenuto nuovo di zecca lo troviamo nel secondo disco e si intitola Independence Day: un'eredità che continua. Nei quasi 31 minuti di durata cast e troupe discutono e riflettono sul film e su come sia durato nel tempo, ci sono divertenti aneddoti dal set, ma si vanno anche ad analizzare le origini della storia, la struttura stessa del film e la reazione che ebbe il pubblico. Si ripercorrono anche le performance del cast, le improvvisazioni in corso d'opera e il celebre discorso del presidente Whitmore. Uno spazio se lo ricavano anche gli effetti visivi e l'utilizzo di modellini, la lavorazione di astronavi e creature aliene, la confezione delle scene di azione e un segreto del finale del film. Infine la vittoria agli Oscar per gli effetti speciali, l'idea del sequel e altro ancora.
5. Gli altri extra, fra commenti audio e featurette di tutti i tipi
Per quanto riguarda gli altri extra, intanto sul primo disco troviamo due commenti audio, uno del regista Roland Emmerich e del produttore Dean Devlin, e un altro dei supervisori degli effetti speciali Volker Engel e Doug Smith (solo per la versione cinematografica). Nel secondo disco il pezzo forte è Il making of ID4 (29'), un dietro le quinte sulla realizzazione del film con la guida di Jeff Goldblum e varie interviste. Troviamo poi La fine originale del film (4') con una versione diversa del finale, e una sequenza di gag (2'), mentre Creare la realtà (29') tratta dei modelli e delle miniature di astronavi e interni, delle creature aliene e degli effetti digitali. Si prosegue con ID4 - Invasione (22'), con la notizia falsa dell'arrivo alieno con varie clip a corredo, poi 22 videonotiziari (51') con la raccolta dei telegiornali creati per il film, Rassegna dei combattimenti (9') con la sequenza delle scene esplosive, quindi ancora galleria di immagini, storyboard e arte concettuale e infine vari trailer e spot tv.