Il DVD di The Interpreter

Buona edizione per il thriller politico di Sidney Pollack. A spiccare è soprattutto l'audio, ma anche gli extra non deludono.

Un'edizione di buon livello quella che la Eagle ha sfornato per il thriller politico di Sidney Pollack, la cui unica pecca è quella di essere a disco singolo, fatto che si ripercuote un po' sulla compressione visto che anche gli extra sono piuttosto corposi.
Il video infatti, presentato nel formato originale 2.35:1 in anamorfico, presenta un quadro altalenante e risente di un bit-rate non eccezionale: il rumore video è piuttosto evidente sui fondali, soprattutto in condizioni di scarsa luminosità, frangenti nei quali scende anche il livello del dettaglio. Qualche piccolo artefatto è avvertibile anche nei momenti più critici per l'encoder, ma i difetti si fermano qui. Va rilevato infatti che la pellicola è pulitissima e le scene luminose sono chiare, compatte e ben dettagliate. Anche il croma è sempre vivido, sia negli esterni che negli interni, come sono impeccabili contrasto e luminosità.

Ottimo l'audio, che oltre alle due tracce in dolby digital italiano 5.1 Ex e inglese 5.1, ne presenta anche un'altra nella nostra lingua in Dts Es, che si rivela ovviamente la migliore, senza nulla togliere alla qualità delle altre. Anche se le scene d'azione non sono poi molte, il coinvolgimento è sicuramente riuscito grazie a un ottimo lavoro nella suddivisione dei canali, soprattutto lungo il fronte anteriore. Da apprezzare comunque anche la cura per l'ambientazione, l'intervento dei diffusori posteriori e un uso del sub piuttosto discreto, puntuale nei momenti concitati ma mai invasivo.

Valido anche l'apporto degli extra, a partire dal commento audio del regista. Per il resto troviamo una serie di interessanti contributi, anche se a volte un po' ripetitivi, della durata complessiva di oltre un'ora: interviste a regista e cast di circa un quarto d'ora, due brevi featurette sul film, quattro scene eliminate, un dietro le quinte, un apporofondimento sulla giornata di un interprete, un altro basato sul lavoro di Sidney Pollack, un altro sulla differenza fra Pan&Scan e Widescreen e infine un contributo sull'inedito set delle Nazioni Unite.