Il DVD di Provincia meccanica

Edizione non entusiasmante ma nel complesso sufficiente per l'unico film italiano in concorso quest'anno a Berlino

Un'edizione sufficiente, senza picchi spettacolari ma anche priva di gravi lacune quella che Medusa ha confezionato per Provincia Meccanica.
Il video, presentato nel formato originale di 1.85:1 in anamorfico, è la parte migliore dell'edizione. Il quadro complessivo è molto pulito, frutto anche del fatto che il film è molto recente, e il croma rispecchia sempre colori abbastanza naturali e senza particolari flessioni. Il livello del dettaglio invece, buono sui primi piani, tende un po' a scemare nel resto del quadro, e nelle condizioni di bassa luminosità si avverte anche qualche imperfezione visiva dovuta soprattutto a qualche accenno di compressione.

Un po' sottotono invece l'audio, un dolby digital 5.1 ovviamente in italiano. I dialoghi sono puliti e comprensibili, ma la resa complessiva, anche per le tematiche del film, non è molto coinvolgente, e anche le musiche non hanno quella spinta che forse potrebbero avere, soprattutto dall'asse posteriore. Ciò non toglie che la resa complessiva è sicuramente sufficiente.

Stesso discorso per gli extra, che offrono due speciali, uno denominato "La meccanica è la scienza dei corpi in movimento" e un backstage, piuttosto piacevoli, nei quali regista e attori vengono coinvolti per approfondire tematiche del film, tecniche di ripresa e caratterizzazione dei personaggi.