Il DVD di Piano 17 - Special edition

Il film dei fratelli Manetti approda in DVD con un'edizione che sul piano tecnico risente del prodotto a basso costo, ma sorprende per quanto riguarda gli extra.

Il curioso e apprezzato film autoprodotto dai fratelli Manetti (nonchè dal cast e dalla troupe), approda in DVD con una valida edizione speciale a disco singolo, che pur risentendo dal punto di vista tecnico del budget risicato per le riprese, riesce a mantenersi sufficiente su questo fronte per rivelarsi addirittura sorprendente sul piano degli extra.

Le riprese in digitale low cost influiscono soprattutto sul video, presentato nel formato 1.78:1 in anamorfico. Inevitabilmente la grana e il rumore video sono quasi una costante, e considerate le cupe ambientazioni del film (spesso la scena palpita nell'angusto spazio di un ascensore), bisogna spesso fare i conti, oltre che con qualche artefatto, anche con fondali tutt'altro che compatti e con un croma non certo naturale. Va detto comunque che dopo l'inizio disastroso, quando la faccia dell'autista tende addirittura a friggere, il quadro si assesta su difetti tutto sommato accettabili viste le tecniche di ripresa. Ed è solo mettendo sul piatto della bilancia l'autoproduzione del film, con tutto quel che ne consegue, che ci sentiamo di dare comunque la sufficienza al video, visto che la visione resta su livelli accettabili.

Meglio l'audio, proposto in un multicanale che seppur non eclatante riesce comunque a dare un certo coinvolgimento e a far lavorare anche l'asse posteriore, soprattutto nelle musiche e per qualche appoggio di ambienza. I dialoghi sono sufficientemente chiari, anche se a volte un po' sacrificati rispetto alla musica di sottofondo, ma l'ascolto nel complesso risulta godibile.

La parte migliore dell'edizione sono però certamente gli extra, non tanto per la loro quantità quanto per la qualità. Va innanzitutto apprezzato il frizzante commento audio dei Manetti Bros e di Giampaolo Morelli, ma anche il backstage di circa un quarto d'ora e ricco di interviste è interessante e divertente allo stesso tempo. Dopo il trailer, una simpatica galleria fotografica e alcuni brevi errori sul set, segue la parte dedicata alla genesi di Piano 17, che comprende due cortometraggi dei fratelli Manetti che sono serviti da test per il film (anticipati da una breve introduzione), i provini degli attori e un altro "unofficial" backstage.