Il DVD di Le onde del destino - Special edition

Il quadro visivo risente ovviamente delle tecniche di ripresa di Von Trier, comunque l'edizione è sufficiente e gli extra discreti.

Come sempre è difficile giudicare il dvd di un film di Lars Von Trier. Telecamera a spalla e assenza di illuminazioni artificiali non possono certo dar vita a un video da ricordare. Nel caso de Le onde del destino, confezionato in una special edition a due dischi, le immagini presentate nell'originale formato di 2.35:1 in anamorfico risentono ovviamente di tutto questo, e ben poco dunque è imputabile al riversamento in digitale. Scarsa definizione, grana spessa che tende a diventare ancora più invadente man mano che scende la luminosità, croma assolutamente poco brillante, stile documentaristico: tutte cose da mettere in conto e che danno vita a un video certamente non buono. Sulla pellicola compare anche qualche segno di troppo, ma considerate tutte le premesse non ci sentiamo di scendere sotto la sufficienza. I momenti migliori, sia dal punto di vista video che audio, sono gli intermezzi (una sorta di quadri in movimento) che introducono ogni capitolo.

E a proposito di audio, l'altra sgradevole sorpresa è trovare oltre alla traccia inglese in dolby digital 5.1 quella italiana in un semplice dolby surround. Non che il film possa dire qualcosa di incisivo su questo fronte, basato com è sui dialoghi, ma qualche effetto ambientale e soprattutto le bellissime musiche degli intermezzi avrebbero tratto giovamento da una traccia multicanale. Va detto comunque che il quadro sonoro, anche se ingabbiato, risulta sempre chiaro e pulito.

Discreti gli extra, tutti sottotitolati, anche se forse da un'edizione a doppio disco ci si attendeva qualcosa di più: sul primo disco, insieme al film troviamo il commento solo su alcune scene (con menù apposito), con il regista e il montatore del film intervistati dal direttore della fotografia di Dogville. Nel secondo disco troviamo un breve contributo (una scena tagliata) in memoria di Katrin Cartlidge, alcune scene eliminate ed estese (kn tutto poco più di 10 minuti) con l'opzione del commento di regista e montatore, una brevissima intervista all'attore Adrian Rowlins, il provino di Emily Watson (anche qui in opzione il commento di regista e montatore), alcuni trailer dei film di Von Trier e un estratto (poco più di un quarto d'ora) del documentario "Transformer" sul regista e la lavorazione del film.