Il Blu-ray di The Grudge

Audio esplosivo per il remake americano dell'horror firmato da Takashi Shimizu, lo stesso regista dell'originale. Qualche perplessità sul fronte video, bene gli extra.

Affidare un remake allo stesso regista del film originale, può apparire un'operazione bizzarra. Ma non se la trovata è del produttore Sam Raimi, e soprattutto se il film in questione, The Grudge, è un remake americano di un horror giapponese, ovvero Ju-On: Rancore. Ma affidando a Takashi Shimizu anche il film targato Usa, con attori come Sarah Michelle Gellar, Jason Behr, Clea DuVall e Bill Pullman insieme ad altri colleghi giapponesi presenti nell'originale, si è voluto anche cercare di mantenere intatte le atmosfere inquietanti del primo film.
Quanto alla vicenda, la protagonista è un'infermiera americana chiamata ad accudire una donna anziana a Tokyo, che si troverà però a fare i conti con una maledizione che sembra legata alla casa della signora e a qualcosa avvenuto in quel luogo.

Adesso The Grudge, dopo l'uscita DVD di qualche anno fa, approda in alta definizione con un blu-ray che desta qualche perplessità sul fronte video, ma convince in pieno per quanto riguarda audio ed extra.
Partiamo dal video rilevando che ci troviamo di fronte a un quadro piuttosto rumoroso. Infatti le immagini sono quasi sempre caratterizzate da una fitta grana, che diventa particolarmente fastidiosa nel cielo delle prime scene e su alcuni fondali degli interni. Una grana non sempre cinematografica, visto che a questa si associa qualche piccolo artefatto sui contorni e nei movimenti di macchina. E fra l'altro bisogna fare i conti anche con qualche macchiolina bianca di troppo. Per fortuna però il dettaglio è discreto, alcuni primi piani sono anche buoni e più puliti e i colori piuttosto desaturati rispecchiano fedelmente la fotografia del film. Insomma, grazie a queste note positive e a qualche buon momento, il video nel complesso merita la sufficienza.

Deciso salto di qualità invece per quanto riguarda l'audio, con una traccia in DTS-HD italiana che spicca per dinamica e precisione del dettaglio. Il film è ovviamente pieno di effetti da far sobbalzare sul divano, e l'audio riesce a valorizzare adeguatamente l'atmosfera inquietante della pellicola, ruotando bene su tutti i diffusori i tanti effetti provenienti dalla casa o dai movimenti della creatura. Insomma una traccia che riesce a trasmettere con grande efficacia i momenti di paura del film.

Buoni anche gli extra. La parte del leone la fa sicuramente il corposo making of A powerful rage (circa 48 minuti in tutto) diviso in cinque parti, che analizza nel ettaglio molti aspetti del film, con riprese dal set e interviste a cast, regista, sceneggiatore e produttore: si parla della versione originale, delle riprese in Giappone, della progettazione della casa, del lavoro degli attori americani con il regista giapponese e di molto altro ancora. Segue la featurette Under the skin (circa 12 minuti) sulla paura, con un'intervista al professor Joseph LeDouz, esperto nell'argomento. Si chiude con il trailer e con Silk, un corto di 6 minuti vincitore di un concorso su The Grudge.