Il Blu-ray di Bloodline

L'horror italiano viene proposto in alta definizione anche in 3D. Convince di più però il 2D, ma il pezzo forte dell'edizione è un audio davvero coinvolgente.

Dura la vita per un horror italiano a distribuzione indipendente: anche per questo Bloodline, diretto da Edo Tagliavini, è stato visto solo in qualche sala senza trovare visibilità. Eppure si tratta di un prodotto di genere dignitoso, grazie a una discreta atmosfera di tensione e soprattutto grazie agli effetti speciali di Sergio Stivaletti e alla colonna sonora firmata da Claudio Simonetti.

Nel film due giornalisti, Sandra e Marco, sono costretti dal loro capo a fare un backstage di un film pornografico, in una location teatro 15 anni prima dell'omicidio della sorellina di Sandra, massacrata da un serial killer chiamato "Il Chirurgo" mentre lei era presente. Sul set del film si rifarà vivo proprio Il Chirurgo (o chi tenta di imitarlo), ma non mancheranno neppure zombi di varia fattura. Nel cast Francesca Faiella, Marco Benevento, Monica Citarda, Paolo Ricci e Fabio Rizzuto.
Qualche problema di script e interpretazioni non sempre convincenti pesano, ma gli appassionati del genere si divertiranno anche per i numerosi omaggi e citazioni: insomma Bloodline, per i fans dell'horror, è un prodotto sicuramente da recuperare in homevideo, soprattutto nell'edizione blu-ray targata Cg Homevideo.

A dire la verità, Bloodline arriva sul mercato homevideo con una novità rispetto alle sale, ovvero l'aggiunta del 3D, una peculiarità esclusiva del blu-ray. Una caratteristica che però alla prova dei fatti non decolla, nel senso che di tridimensionale non c'è molto, a parte qualche raro effetto, e la profondità di campo è limitata.
Meglio il 2D, ma anche in questo caso non siamo di fronte a un video da applausi. Il quadro in ogni caso è molto pulito e compatto, ma manca quasi sempre il dettaglio tagliente e la resa rimane molto morbida e un po' pastosa, soprattutto nelle tante scene in scarsa condizioni di luminosità. Sempre nelle scene più scure anche il croma appare un po'sbiadito, però va riconosciuto che il quadro non presenta mai particolari cedimenti anche nei frangenti più difficili e gli effetti speciali risaltano con discreta forza.

Molto meglio l'audio, soprattutto nella traccia in DTS-HD che accompagna bene le atmosfere del film. La spazialità è buona, e nei momenti di maggior tensione il reparto sottolinea soprattutto la colonna sonora e gli interventi del serial killer con un adeguato intervento dei rear e un buon apporto del sub. Dialoghi sempre chiari e una discreta attenzione per l'ambienza completano un buon reparto.
Sufficiente il reparto extra, che comprende un buon backstage di circa 11 minuti con interventi di cast artistico e tecnico e riprese dal set, una galleria fotografica, un videoclip musicale e il trailer.