Dopo gli splendori di Palazzo Vecchio, per il lancio de I Medici 2, la Rai si sposta a Palazzo Medici Riccardi, dimora di Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico, e nel vicino Cinema La Compagnia. Il cortile in cui Donatello, Botticelli e Michelangelo concepirono alcune delle loro opere più celebri è invaso da un caldo sole autunnale mentre Daniel Sharman, Alessandra Mastronardi e Bradley James intrattengono la stampa. Per via del salto temporale in avanti di 20 anni, la seconda stagione de I Medici vedrà un ricambio quasi totale del cast. Fa eccezione Annabel Scholey, che comparirà in flashback nei panni di Contessina, e magari chissà... gli otto nuovi episodi potrebbero riservare qualche altro ritorno a sorpresa.
La seconda stagione de I Medici, costata 25 milioni, ha come sottotitolo Lorenzo il Magnifico: The Art of Revolution e affronterà la giovinezza di Lorenzo, la conquista del potere a soli 20 anni e la sua trasformazione da giovane brillante e spensierato a capo di una delle famiglie più potenti d'Italia fino ad arrivare alla Congiura dei Pazzi. I primi due episodi daranno disponibili su Raiplay dal 16 ottobre per permettere una visione non lineare. Dal 23 ottobre I medici 2 arriva su Rai 1 in quattro serate, mentre Netflix la distribuirà nel mondo anglosassone. Già in corso le riprese della terza stagione, ancora dedicata a Lorenzo, che racconterà la maturità del Magnifico. La produttrice Matilde Bernabei di Lux Vide parla di "scommessa vinta. Siamo riusciti a ideare una collaborazione internazionale realizzando una prima stagione di livello altissimo, un prodotto che ha riscosso grande successo non solo su Rai 1, ma anche a livello internazionale. La prima stagione è stata venduta in oltre 100 paesi".
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Lorenzo de' Medici, idealista rivoluzionario e martire dell'arte
La mente dietro I Medici è Frank Spotnitz che, dopo aver esplorato i misteri di X-Files, insieme a Nicholas Meyer ha deciso di esplorare il Rinascimento italiano con i suoi splendori e i suoi conflitti: "La sfida era raccontare la storia del Rinascimento a un pubblico moderno. Perché i giovani d'oggi dovrebbero essere interessati a una storia di banchieri del 500? Ho cercato la modernità nei Medici e ho trovato un giovane privilegiato che decide di prendere dei rischi per cambiare il mondo rendendolo migliore. Lorenzo de' Medici è un idealista, vuole cambiare il mondo e sfida l'ordine prestabilito rappresentato dal personaggio di Sean Bean. La trovo una storia commovente, piena di significato sul passato, ma anche sul presente. E poi girare a Firenze, Volterra, Roma, nei luoghi del Rinascimento è stato un sogno".
Di poche parole, Sean Bean interpreta il villain dello show, Jacopo Pazzi, ricco capo di una famiglia rivale dei Medici. La star de Il signore degli anelli e Il trono di spade riconosce i limiti del suo personaggio di fronte al fascino dei Medici che, con la la loro intraprendenza, "hanno cambiato la società. Jacopo Pazzi è l'opposto, è pragmatico, realista, non apprezza l'arte e questo mi fa pena. Jacopo è intelligente, ma non vede la potenza rivoluzionaria di Lorenzo". Di fronte a un possibile parallelismo tra I Medici e Il trono di spade, Sean Bean si tira indietro ridendo e ammette: "Avrò poca fantasia pure io, ma non trovo somiglianze. Non ci sono neanche i draghi". Interviene Frank Spotnitz puntualizzando: "Non ci sono riferimenti precisi, abbiamo portato un po' di stile americano nella Rai. La prima stagione era sul capitalismo e sulla nascita del ceto medio, nelle stagioni 2-3 affronteremo il potere politico e le sue conseguenze. Quale è il valore dell'arte e della bellezza? Cosa conta realmente? Questo paese è testimonianza del potere dell'arte, Lorenzo è un martire di questa causa".
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Lorenzo e Giuliano, fratelli al servizio della famiglia
Star della seconda stagione de I Medici è Daniel Sharman, che interpreta Lorenzo il Magnifico. Bradley James è l'amato fratello Giuliano. Due idoli delle teenager troppo belli per interpretare i Medici che, nei ritratti, erano tutt'altro che affascinanti, come fa notare una giornalista. Ma anche questo è un tentativo di modernizzare una storia esemplare rendendola più appetibile per le nuove generazioni. Di fronte alla definizione di sex symbol, Daniel Sharman è visibilmente imbarazzato: "Quando me lo dicono non ci credo, in realtà sono sviluppato tardi perciò mi sento ancora un perdente". Sul personaggio del Magnifico aggiunge: "Sento una grande responsabilità, ma ho cercato di interpretare la persona, non quello che rappresenta per l'umanità. Domani prenderò un elicottero per andare sul set della terza stagione e lo farò perché penso che Lorenzo ci sarebbe salito, di fronte a una sfida non si tirava mai indietro".
Nei panni di Giuliano, Bradley James interpreta il fratello meno celebre, più spensierato e donnaiolo, ma pronto a mettersi al servizio della famiglia quando serve. "Basta passare pochi minuti insieme a Daniel Sharman per capire cosa significhi essere secondi" scherza James. "Le donne gli danno la caccia, con lui io divento invisibile. Nella serie sono un playboy mentre mio fratello è un erudito, conosce luoghi di cui non so neppure pronunciare il nome. Giuliano si gode il denaro della famiglia senza doverne condividere le responsabilità, ma i due fratelli hanno un legame molto forte che durerà anche quando Giuliano si innamorerà di Simonetta Vespucci, musa di Botticelli".
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Le donne de I Medici
Il Rinascimento italiano è epoca di grandi uomini dietro cui si celano grandi donne. Per queste I Medici ha un occhio di riguardo dando ampio spazio a figure femminili complesse e interessanti. Sarah Parish interpreta la matriarca Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo e Giuliano, alle prese con un marito debole (interpretato da Julian Sands) alle cui carenze lei sopperisce con incredibile forza. La Parish confessa: "Dal mio punto di vista Lucrezia è una femminista. Dipingeva, scriveva, sapeva parlare, era una donna intelligente e capace". Solo una donna così forte poteva crescere una figlia di temperamento come Bianca, sorella di Lorenzo e Giuliano interpretata da Aurora Ruffino, star di Braccialetti Rossi: "Bianca si innamora di un Pazzi e non rinuncia all'amore neppure per motivi familiari. Sarebbe in grado di morire per l'uomo che ama, la sua è una storia d'amore bellissima e difficile. Lei e Guglielmo Pazzi devono vivere nel segreto, ma lei fa di tutto per proteggere questo amore anche a costo di mettersi contro la stessa famiglia. All'epoca una donna capace di contrastrare un uomo era davvero coraggiosa".
A interpretare Clarice Orsini, moglie scelta per Lorenzo per motivi politici, è Synnove Karlsen, la quale racconta il sacrificio di Clarice: "Voleva diventare una suora, invece si sacrifica consegnando la propria vita alla famiglia e al marito con cui avrà numerosi figli. Mi sento fortunata ad aver ottenuto questo ruolo, Clarice apparteneva a una famiglia nobile importante e per questo non è riuscita a realizzare la sua vocazione. La sua è una storia triste, è costretta a piegarsi al volere altrui, ma è molto bello seguire l'evoluzione della sua storia d'amore con Lorenzo. Straniera in una città come Firenze, a poco a poco diventerà complice del marito". Lorenzo acconsente a sposare Clarice per stringere alleanza con gli Orsini, ma il suo cuore appartiene alla sua amante storica, Lucrezia Donati, che ha il volto di Alessandra Mastronardi. "Uno degli aspetti più moderni dello show è mostrare la completezza di donne di cui finora abbiamo letto solo nomi sui libri di storia" spiega l'attrice napoletana. "Lucrezia ama Lorenzo, ama il ragazzo prima del mecenate, le sue fragilità e la sua indole dietro cui già intravede l'uomo che sarà. Quando si rende conto che il dovere di stato è più forte di questo amore, farà un passo indietro".