Recensione 8 amici da salvare (2006)

Suggestivo nella messa in scena, grazie anche alla dura bellezza dei luoghi in cui è ambientato, emozionante per le situazioni rappresentate e coinvolgente per le emozioni che riesce a trasmettere, '8 amici da salvare' è sicuramente ben riuscito ed efficace.

I cani e la neve

Nel corso di una spedizione alla ricerca di un meteorite tra i ghiacci dell'antardite, Jerry Shepherd e lo scienziato che sta accompagnando, sono costretti a rientrare perchè avvertiti dell'arrivo imminente di una tormenta. Tornati al campo base, la situazione metereologica sembra peggiore del previsto ed anche le condizioni fisiche dei due necessitano di intervento urgente. Sono quindi costretti ad organizzare la partenza al più presto possibile, lasciando gli otto cani da slitta sul posto, pensando di poter tornare al più presto a recuperarli.
Ma il clima non migliora e tutti gli spostamenti da e verso l'Antartide vengono interrotti per l'inverno, costringendo gli otto cani a doversela cavare da soli per un lungo perioro, mentre Jerry cerca disperatamente di trovare dei finanziamenti per poterli tornare a recuperare.

Ispirato da una storia vera vissuta da tre scienziati giapponesi nel 1958, già portata sul grande schermo in Nankyoku Monogatari, di Koreyoshi Kurahara nel 1983, 8 amici da salvare è prodotto dalla Disney e si conferma molto disneyano nei temi affrontati e negli elementi che mette in scena (buoni sentimenti, animali, emozioni), ma si eleva dal livello medio delle produzioni di questo tipo grazie alla regia sicura di Frank Marshall che riesce a bilanciare bene i diversi elementi della storia.

Suggestivo nella messa in scena, grazie anche alla dura bellezza dei luoghi in cui è ambientato, emozionante per le situazioni rappresentate e coinvolgente per le emozioni che riesce a trasmettere, il film è sicuramente ben riuscito ed efficace. Sebbene sia relativamente prevedibile la risoluzione finale della vicenda, Marshall riesce a tenere alta la tensione e l'attenzione per il destino della muta di cani da slitta abbandonata tra i ghiacci polari, anche grazie alla brillante interpretazione degli otto attori canini, perfettamente addestrati per risultare del tutto credibili sullo schermo. Ad aiutare il realismo, la consulenza di Susan Butcher, vincitrice più volte della più importante gara da slitta del mondo, che ha dato preziose indicazioni sul comportamento di branco e le capacità psicofisiche degli Husky.
Accanto alle star a quattro zampe, completano il cast Paul Walker, Moon Bloodgood, Bruce Greenwood e Jason Biggs.

8 amici da salvare si dimostra un buon film per famiglie, che riesce a far sì che le caratteristiche del genere di cui fa parte non diventino dei difetti, dando il sapore giusto all'aggettivo disneyano.

Movieplayer.it

3.0/5