Recensione You and Me (2005)

Superando l'ovvio sottotesto del rapporto tra tradizione e rinnovamento nella società cinese, il film di Jin Yaqin si regge su un equilibrio encomiabile e non scade mai nel patetico, quanto meno in un minimalismo eccessivo.

Generazioni a confronto

La Cina è una nazione in fermento, è un dato incontrovertibile. Non è solo una questione legata alla poderosa crescita economica che negli ultimi anni è tanto (e spesso inappropriatamente) sulla bocca di tutti. Piuttosto sono i cambiamenti socio-culturali conseguenti a fornire un'ispirazione continua e costante per raccontare storie dall'alto potenziale di attrattiva cinematografica. Se quantitativamente questo fenomeno è inequivocabile (in Cina, solo nel 2005 sono stati prodotti ben 260 film), spesso la qualità galleggia con pochi picchi tra i residui di un vuoto quanto usuale calligrafismo ed i pesanti limiti imposti dalla censura a determinati temi e stili rappresentativi.

Eppure l'edizione in corso del Far East Film, grazie ad una intelligente selezione, sta lanciando un importante segnale in controtendenza, necessario a scalfire il sentimento di pregiudiziale sconforto e diffidenza che molti - compreso il sottoscritto - nutrono di fronte alla produzione cinese. Niente insulsi polpettoni supercostosi stile The Promise quindi, e nemmeno storie sfittiche pervase da un formalismo estenuante, ma il racconto di biografie umane dall'alto valore simbolico, in una nazione in continuo mutamento.

Rispetto all'interessantissimo Gimme Kudos, potente affresco contemporaneo, molto politico, You and Me è un film molto più tradizionale, facile verrebbe da dire, per il suo essere tutto centrato sui personaggi e sulla carica emotiva di un plot ben scritto ed ottimamente gestito. E' il risultato comunque a sorprendere. Simile nella struttura per stagioni a Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera di Kim Ki-Duk, il film di Ma Liwen racconta il rapporto tra due donne molto distanti tra loro. Xiao Ma è una giovane studentessa sempre di fretta ed in cerca di un alloggio a Pechino. Testarda e irriverente si sistemerà in un piccolo spazio poco confortevole datogli in affitto da una novantenne energica e caustica, molto attaccata al denaro. Il burrascoso rapporto iniziale tra le due si trasformerà progressivamente in una tenera e affettuosa vicinanza.

You and Me è un film semplice, anche troppo probabilmente - tanto che certi ammiccamenti a un modo di narrare più moderno passano sotto le spoglie di inappropriate variazioni focali - ma è anche un film che trae tutti i vantaggi possibili da questa semplicità. Superando l'ovvio sottotesto del rapporto tra tradizione e rinnovamento nella società cinese, il film di Jin Yaqin (alla sua opera seconda, dopo che il suo esordio Gone is The One Who Held Me Dearest in the World fu presentato proprio al Far East del 2003) si regge su un equilibrio encomiabile e non scade mai nel patetico, quanto meno in un minimalismo eccessivo. Il resto lo fanno tutto le pregevoli interpretazioni delle due attrici: la giovane Jin Yaqin e l'anziana Gong Zhe.