Dal 2005, secondo l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 27 gennaio è la giornata internazionale dedicata alla commemorazione delle vittime dell'Olocausto. Il giorno della memoria, appunto. Una data simbolo, in quanto il 27 gennaio del 1945, l'Armata Rossa, liberò il campo di concentramento di Auschwitz. Ottant'anni dopo, in un'epoca di forti tumulti, il Giorno della Memoria è vitale per ricordare quanto i conflitti, e l'intolleranza razziale e sociale, generino solo morte.
Il cinema, dal canto suo, ha sempre raccontato l'incubo dell'Olocausto, allegato al Secondo Conflitto Mondiale. Lo ha raccontato con toni diversi, mettendo sempre al centro l'umanità, capace di prevaricare contro l'odio. La lista di film per ricordare e commemorare la tragedia dell'Olocausto è ovviamente lunga - da Schindler's List di Steven Spielberg a Jojo Rabbit di Taika Waititi, giusto per citare due film agli antipodi -, ma su Infinity+ trovate una speciale collection streaming dedicata al Giorno della Memoria. Abbiamo scelto cinque film esplicativi, tutti diversi tra loro.
1. Bastardi senza gloria (2009)
La Seconda Guerra Mondiale in chiave pulp, e la storia rivista da Quentin Tarantino (come avvenuto in Django Unchained e in C'era una volta a... Hollywood). Il film è un omaggio a Quel maledetto treno blindato di Enzo G. Castellari, e racconta di una squadra di soldati ebrei statunitensi che, a briglia sciolta, seminano morte tra le fila naziste. A capo del team, il tenente Aldo Raine, interpretato da un grande Brad Pitt. Il villain, uno spregevole da Oscar, Christoph Waltz. Finale memorabile, in pieno stile Tarantino.
2. This Must Be the Place (2011)
Sulle note di David Byrne, This Must Be the Place potrebbe essere il film più sottovalutato di Paolo Sorrentino. Il primo film hollywoodiano, che si avvale di Sean Penn protagonista (ma nel cast anche Frances McDormand, Kerry Condon, Judd Hirsch), per una storia che fa il doppio giro: Cheyenne, ex rockstar Anni Ottanta, depresso e malinconico, viene a sapere che il padre, che non sente più, sta per morire. Allora, decide di compiere un viaggio alla ricerca di un ufficiale nazista che lo aveva umiliano durante l'Olocausto. Presentato a Cannes 2011, il film ha vinto sei David di Donatello.
3. Quo vadis, Aida? (2020)
Altra epoca, sì, ma Quo Vadis, Aida? di Jasmila Žbanić è un titolo emblematico tra quelli che trovate nella collection di Infinity+. Il motivo? Anche qui si parla di genocidio (un termine oggi tornando drammaticamente attuale). Ovvero, il massacro avvenuto negli Anni Novanta per mano dell'esercito serbo-bosniaco nella guerra di dissoluzione della Jugoslavia. Presentato a Venezia nel 2020, il film trae ispirazione dalla storia del traduttore bosniaco Hasan Nuhanovic. Nel ruolo di Aida, la bravissima Jasna Đuričić. Candidato all'Oscar come miglior film internazionale.
4. Il mandolino del capitano Corelli (2001)
Tutt'altro tono, invece, il melò di John Madden, uscito nel 2001. Il mandolino del capitano Corelli, infatti, racconta dell'amore tra il Capitano Antonio Corelli e una Pelagia, una giovane greca. Siamo durante l'occupazione nazisfascita ai danni della Grecia, con una storia d'amore che si allunga oltre la fine della guerra. Cast decisamente all-star: Nicolas Cage e Penélope Cruz protagonisti, con loro John Hurt e Christian Bale.
5. Concorrenza sleale (2001)
Toni scuri per Ettore Scola, che nel 2001 dirige Concorrenza sleale, incentrato su due commercianti che lavorano a Roma. Umberto e Leone. Uno è ebreo, l'altro no. È il 1938, e le leggi razziali sono state appena divulgate. I due, non hanno un buon rapporto, ma quando la situazione si fa asfissiante, Umberto cambia visione e atteggiamento verso Leone. Finale amarissimo. Protagonisti, Diego Abatantuono e Sergio Castellitto. Nel cast anche un giovane Elio Germano.