La seconda parte della nostra rubrica di recensioni DVD e Blu-ray, che chiude il 2020 dell'homevideo, si apre doverosamente con Dogtooth, disturbante e imperdibile film di Lanthimos finalmente recuperato dopo 11 anni. Si passa poi a un genere totalmente diverso con Mi chiamo Francesco Totti sulla carriera del campione romano e sul suo addio al calcio.
Altro cambio totale di scenario e spazio a Gretel e Hansel, una rilettura molto particolare di un celebre classico. Tutto da scoprire poi l'inquietante cyber-thriller Distorted - Nulla è come sembra, a cui va seguito l'intenso e decisamente sconvolgente Monos - Un gioco da ragazzi, per chiudere infine con Paolo Conte, Via con me, ritratto del grande cantautore astigiano.
Dogtooth: la recensione del blu-ray
IL FILM. Finalmente si può ammirare in homevideo Dogtooth, disturbante e imperdibile film del 2009 di Yorgos Lanthimos, per un decennio inedito in Italia (è uscito brevemente nelle sale la scorsa estate). Una coppia che vive in una casa circondata da un recinto, ha isolato fin dalla nascita i tre figli, ormai grandi, dal mondo esterno. Di ciò che c'è fuori non conoscono nulla. I genitori li educano e istruiscono in maniera strana, perfino le parole per loro hanno un significato diverso. Finché la donna che il padre fa entrare in casa per soddisfare gli istinti del figlio, non muterà questo malsano equilibrio.
IL BLU-RAY. È grazie al blu-ray targato Lucky Red e distribuito da Koch Media, se possiamo finalmente vedere Dogtooth. Il video, nonostante alcuni problemini, è di buon livello. L'audio è presente con le tracce DTS HD 5.1 sia per l'italiano che per l'originale greco. I dialoghi sono puliti e dal buon timbro, gran parte del film è tranquillo sul piano sonoro, ma alcuni spunti della colonna sonora fanno emergere un soddisfacente impatto dell'asse posteriore, altrimenti un po' timido. Negli extra troviamo trailer e 5' e mezzo di scene tagliate.
DA NON PERDERE. Il video deve far dei conti con alcuni piccoli e saltuari segni di sporco, ma per il resto soddisfa le attese, anche se altalenante nella resa. In alcuni interni il bianco è fulgido, c'è una grana avvertibile e un dettaglio piuttosto morbido, In altri frangenti, soprattutto nelle scene in giardino, il croma diventa forte e vivido e aumenta anche il dettaglio puro. In ogni caso c'è una sensazione di naturalezza, tanto più straniante viste le vicende surreali del film.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 7 - Extra: 6
Mi chiamo Francesco Totti: la recensione del DVD
IL FILM. Documentario firmato da Alex Infascelli sul grande campione della Roma, Mi chiamo Francesco Totti ripercorre la vita e la carriera del numero dieci raccontata dallo stesso protagonista, partendo dalla notte che ha preceduto il suo addio al calcio. Un percorso intimo tra Immagini, gioie, delusioni ed emozioni tra momenti chiave della sua carriera, scene di vita personale e curiosità.
IL DVD. Mi chiamo Francesco Totti è disponibile in homevideo con un DVD targato Universal, tecnicamente buono ma totalmente privo di extra. Il video è la parte migliore dell'edizione, ma anche l'audio, presente con un Dolby digital 5.1, ha una resa soddisfacente: apprezzabile il tentativo di rendere frizzante l'entusiasmo dei tifosi e i momenti delle partite, ma ad avere un buon impatto complessivo è soprattutto la colonna sonora, dove anche l'asse posteriore dà il suo meglio.
DA NON PERDERE. Tenendo presente che il film è composto, soprattutto nella prima parte, da filmati d'archivio e spezzoni di filmini privati, comprensibilmente sporchi e sgranati, va riconosciuto che la tenuta del video è buona con un quadro che non perde mai compattezza. Via via con le immagini più recenti, aumenta lo spessore di dettaglio e croma, che sono migliori e più brillanti, fino alle sequenze realizzate apposta per il documentario che sono di qualità altisisma per il formato DVD.
I VOTI. Video: 8 - Audio: 7 - Extra: 2
Gretel e Hansel: la recensione del blu-ray
IL FILM. Interessante rilettura della celeberrima fiaba dei fratelli Grimm, Gretel e Hansel diretto da Oz Perkins, regista di parecchi horror, ha atmosfere lugubri e cupe, e per capirlo basti pensare che a interpretare Gretel è quella Sophia Lillis che è già stata la giovane Beverly in It. Qui la ragazzina e il suo fratellino Hansel, in cerca di cibo e lavoro dopo essersi allontanati da casa, finiscono per incontrare un'anziana all'apparenza gentile che sembra venire incontro ai loro bisogni. In realtà la vecchietta cela un segreto decisamente macabro.
IL BLU-RAY. Grazie a Koch Media, Gretel e Hansel è disponibile anche in blu-ray per la collana Midnight Factory con la consueta bella slipcase, contenente un booklet e ben 5 card da collezione. Il video è straordinario viste le difficoltà delle scene, quasi sempre buie, in semioscurità o con luci fioche. Eppure il quadro si mantiene compatto, il nero è profondo e i dettagli restano sempre percepibili nelle ombre, nonostante una comprensibile morbidezza. Suggestiva anche la sensazione di profondità della scena. Negli extra, oltre ai citati booklet e le 5 card, troviamo tre featurette promozionali di un minuto ciascuna, "Stregoneria", "Gretel" e "Un nuovo racconto", poi due spot tv e il trailer.
DA NON PERDERE. Se il video del blu-ray è ottimo, l'audio forse è perfino più convincente. Grazie a due robuste tracce in DTS HD 5.1, presenti sia per l'italiano che per l'inglese, l'ascolto è di quelli coinvolgenti perché l'audio sfodera i muscoli amplificando i tanti momenti di tensione e facendo sobbalzare lo spettatore. Questo grazie a una dinamica di assoluto rilievo, a un asse posteriore incisivo e preciso negli effetti, nonché a un sub che quando entra in scena non si risparmia.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 9 - Extra: 6,5
Distorted - Niente è come sembra: la recensione del blu-ray
IL FILM. Cyber thriller canadese sull'invasività della tecnologia con Christina Ricci e John Cusack, Distorted vede protagonista una coppia che per problemi di insicurezza della donna va ad abitare in un ambizioso complesso di lusso con design ultramoderno e sistemi di sicurezza avanzati. Ma lei ben presto si sente controllata e inizia a sospettare che nel complesso abitativo ci sia una cospirazione e qualcuno conduca strani esperimenti di telepatia.
IL BLU-RAY. Davvero ottimo sul piano tecnico il blu-ray targato CG/Adler di Distorted - Niente è come sembra. Eccellente il video, ma anche l'audio in DTS HD Master Audio 5.1 (sia per l'italiano che per l'originale) si dimostra efficace in tutte le occasioni in cui la scena lo richiede, come ad esempio durante le movimentate allucinazioni della protagonista, che suscitano anche un vortice di effetti sonori ben riprodotto da tutti i diffusori, con buon impatto anche dal sub. Negli extra invece troviamo solamente il trailer.
DA NON PERDERE. Come si diceva, colpisce in modo particolare il video, soprattutto per la capacità di riprodurre l'avveniristico ma anche angosciante complesso abitativo, con buona profondità e ricchezza di dettagli. Ma è ottima anche la tenuta e la solidità del quadro nei concitati momenti delle allucinazioni con un susseguirsi psichedelico di immagini e di luci che avrebbero potuto mettere in difficoltà il video.
I VOTI. Video: 8,5 - Audio: 8 - Extra: 4
Monos - Un gioco da ragazzi: la recensione del DVD
IL FILM. Premiato al Sundance e presentato alla Berlinale 2019, Monos - Un gioco da ragazzi è un sorprendente survival thriller diretto da Alejandro Landes dalle atmosfere sporche e torbide. In una zona sperduta e isolata dell'America Latina, otto ragazzi si allenano da soldati, combattono e soprattutto sorvegliano e proteggono quella che chiamano "La Dottoressa", in realtà una prigioniera americana. Quando lei scappa, il rapporto di solidarietà fra i ragazzi e l'equilibrio del gruppo va in frantumi.
IL DVD. Approdo in homevideo per Monos - Un gioco da ragazzi grazie al DVD targato Mustang/I Wonder. Un prodotto purtroppo totalmente privo di extra, mentre il video rimane piacevolmente compatto anche se giocoforza nelle panoramiche della giungla e nella vegetazione emergono i limiti del formato, tra sgranature e aliasing. Qualche pastosità nelle scene più scure, per il resto il video fila liscio con un discreto dettaglio e un croma sobrio aderente all'ambiente.
DA NON PERDERE. Davvero esplosivo invece l'audio, un Dolby Digital 5.1 che inizia già frizzante nella partitella a calcio tra i ragazzi bendati, e poi in più occasioni sfodera muscoli e un'ampia spazialità tra spari, voli di elicotteri, incursioni nella giunga e scene movimentate, che mettono sempre in moto tutti i diffusori con un asse posteriore piacevolmente attivo e preciso.
I VOTI. Video: 6,5 - Audio: 8 - Extra: 2
Paolo Conte, Via con me: la recensione del blu-ray
IL FILM. Con la regia di Giorgio Verdelli e la partecipazione di tanti personaggi, da Roberto Benigni a Luca Zingaretti, da Pupi Avati a Caterina Caselli, solo per citarne alcuni, Paolo Conte, Via Con Me è un racconto-ritratto del grande cantautore astigiano, personaggio eclettico e misterioso, attraverso canzoni, concerti, aneddoti degli amici, curiosità e le riflessioni dello stesso artista, uno dei massimi cantori della provincia del mondo. Il docufilm è stato presentato come evento speciale alla 77. Mostra del cinema di Venezia.
IL BLU-RAY. Grazie a Eagle Pictures, Paolo Conte, Via con me è disponibile anche in alta definizione con un blu-ray in una bella edizione slipcase, ottima sul piano tecnico ma appena sufficiente negli extra. Il video è comprensibilmente altalenante a seconda del girato: superbe e con ottimo dettaglio le interviste recenti, discreti, più morbidi ma comunque puliti i filmati di archivio. Negli extra troviamo il trailer, la versione integrale de "Gli impermeabili" (6') eseguita al Teatro San Carlo di Napoli nel 2019, e Lo speciale "La grande allusione", un breve backstage con interviste di 2 minuti.
DA NON PERDERE. L'ottimo audio in DTS HD 5.1 permette non solo di ascoltare dialoghi cristallini e dall'ottimo timbro durante le interviste, ma anche di apprezzare le esecuzioni musicali durante i concerti, con un efficace apporto dell'asse posteriore, che accompagna e arricchisce la scena regalando anche una certa corposità alle note e alla voce di Paolo Conte.
I VOTI. Video: 7,5 - Audio: 8,5 - Extra: 6