E' un mattino di sole glorioso quando Dexter Morgan arriva trafelato in un parcheggio di Miami. La polizia non lo lascia passare e lui è sempre più sconvolto, c'è un cadavere sull'asfalto e potrebbe essere quello di sua sorella... ma noi sappiamo che non lo è. Per quanto cliffhanger, il finale dello scorso episodio Dex Takes a Holiday non lasciava molti dubbi: Debra colpita al fianco da un proiettile, e poi altri due colpi, tutti e due letali, e tutti e due inferti a Frank Lundy, che era ormai pericolosamente prossimo a fermare la sua nemesi, il veterano dei serial killer, nome in codice Trinity. Salutiamo dunque Keith Carradine, una guest star che abbiamo apprezzato almeno quanto l'oscuro Jimmy Smits dello scorso anno.
Con Deb presto fuori pericolo, e immediatamente incline a confessare il suo tradimento con il defunto ad Anton e a piantarlo su due piedi, Dexter si informa sui sospetti di Batista e di Quinn sul suo attentatore. Secondo Miami Metro, il modus operandi è quello del killer di turisti (a Lundy e a Deb sono stati sottratti orologi e portafogli); ma Dex trova piuttosto bizzarro il fatto che la ragazza sia stata risparmiata, quasi che fosse Lundy l'unico obiettivo dell'assassino. Come noi, sospetta subito di Trinity, aiutato anche dagli elementi dell'indagine che l'ex profiler ha lasciato dietro di sé, ed è pronto a mettersi sulle tracce del mostro che ora ha un conto aperto anche con lui.
A mettergli i bastoni tra le ruote, oltre alla destrezza di Trinity, che ha in serbo per lui una sorpresa dopo l'altra, c'è anche Rita che per puro caso viene a sapere che il marito le ha mentito a proposito del suo vecchio appartamento, che Dex ha preferito tenere come dimora del suo "dark passenger" e sacrario dei suoi souvenir omicidi. Un tubo rotto, e tutto va all'aria. Nonostante l'ennesima astuzia del nostro eroe, Rita è inflessibile, e gli preannuncia che avranno un bel daffare per salvare il loro matrimonio.In other news, astuto è anche Angel Batista che, rifilando la soffiata giusta alla bella reporter amica di Quinn, riesce non solo a localizzare il sospettato per gli omicidi dei turisti che sta terrorizzando Miami, ma anche a fargli fare la pelle dalla sua complice.
Quinn è convinto così di aver restituito un po' di serenità alla sua partner, ma per Deb, che ha perso l'amato Frank Lundy e allontanato da sé il dolce Anton, non c'è pace. "E' tutta colpa mia. Sono spezzata", confessa al fratello, dopo averlo strapazzato per le bugie alla moglie. "No. Io sono quello spezzato", si lascia andare il serial killer di casa Morgan. E' un episodio meno calibrato e compatto del predecessore, questo Dirty Harry, che comunque fa dei passi decisivi dal punto di vista narrativo, offre una prospettiva inedita sul villain di stagione, e riserva un paio di scene molto belle e toccanti all'affiatatissimo duo Michael C. Hall/ Jennifer Carpenter, fratello e sorella nello show, moglie e marito nella vita.
Intanto Dexter si addentra nella sua quarta stagione, il mistero si infittisce sull'inesorabile Trinity, e ombre si addensano sull'idilliaco ménage familiare del nostro eroe, sempre più fragile e scopertamente legato ai suoi cari.