Desperate Housewives - Stagione 5 ep. 6: There's Always a Woman

Mentre la signora McCluskey si affida a sua sorella Alberta per scoprire qualcosa sul passato di Dave, le nostre eroine dovranno tenere gli occhi aperti sui loro uomini.

Nell'episodio precedente, avevamo lasciato la signora Karen McKluskey sull'ambulanza che la stava trasportando in ospedale dopo che aveva dato in escandescenze a causa di Dave Williams, il marito di Edie. Karen aveva scoperto che qualcuno aveva fatto irruzione in casa sua, e non aveva avuto dubbi nel ritenere che fosse stato Dave, che in effetti aveva voluto provocare una sua reazione, davanti a tutti i suoi vicini di casa e amici, per far credere loro che l'anziana signora stava mostrando inequivocabili sintomi di demenza senile.
In realtà la McCluskey ha ancora tantissime frecce al suo arco, ma si rende conto che da sola non può nulla contro Williams, e decide quindi di chiedere aiuto a sua sorella Roberta (interpretata da Lily Tomlin, guest star di questo sesto episodio) una signora molto diversa da lei - si potrebbe definire una bad girl un po' attempata con il suo look aggressivo - ma ugualmente grintosa e senza peli sulla lingua. Una volta che Karen sarà uscita dall'ospedale, tornerà a Wisteria Lane insieme a Roberta e farà finta di essere ancora fuori gioco, persino disposta ad ammettere di aver esagerato quella sera, alla sua festa. Allo stesso tempo sua sorella, che lavora come operatrice telefonica, sfrutterà le sue competenze professionali e la sua sagacia per indagare sul passato di Dave, che tra l'altro rivela a sua moglie di aver perso suo fratello in circostanze tragiche.
Quando Dave elabora al computer il logo della garage band della quale fa parte insieme a Orson, Mike, Tom e Carlos, racconta a Edie che il nome scelto per il gruppo musicale è lo stesso in cui suonava suo fratello Steve, che era stato ucciso in carcere da un suo compagno di cella. L'assassino però era riuscito a cavarsela dimostrando che si era trattato di legittima difesa.

Intanto, mentre la signora McKluskey trova una valida alleata in sua sorella, Lynette deve vedersela con quella che a prima vista ha tutte le carte in regola per essere una rivale. Anne Schilling, madre di Kirby, un amico di suo figlio Porter, è una bionda davvero sexy e sembra il classico tipo al quale gli uomini non riescono a resistere. La signora ha appena concluso le trattative con il marito di Lynette, Tom, al quale ha affittato uno spazioso magazzino nel quale potrà riunirsi con i membri della sua band per suonare. C'è da aver paura di una bionda così, considerato che Tom sembra ormai nel mezzo di una crisi di mezz'età, tra la band, la voglia di avventura e l'auto sportiva. Oltretutto lui si dimostra anche evasivo e sembra cercare scuse di qualsiasi tipo per passare più tempo nel magazzino, piuttosto che a casa, con la sua famiglia.
Tom rassicura sua moglie che non c'è nulla da temere, e mentre la abbraccia si preoccupa di far sparire l'incarto di un profilattico che è sul pavimento. La sera stessa, pochi minuti dopo essere tornato a casa, esce di nuovo con una scusa e sembra davvero molto nervoso, come se avesse un impegno urgente, così Lynette decide di seguirlo di nascosto.
In realtà Tom si è recato di corsa al magazzino perchè ha intuito che l'incarto di quel profilattico è stato lasciato incautamente da suo figlio Porter, che in effetti ha una soddisfacente relazione sessuale con la signora Schillings. Quando Tom sorprende suo figlio nel magazzino, il ragazzo gli dice che farà uscire la ragazza che era con lui, ma gli chiede di non farsi vedere da lei perchè è svestita e non vuole mortificarla. Così la mamma di Kirby riesce ad uscire in fretta, ma non si accorge che in strada c'è Lynette, che nel vederla, ritiene di avere la prova inconfutabile che suo marito abbia una relazione con lei, considerato che l'ha visto entrare qualche minuto prima.
Anche Gabrielle Solis si trova a dover sfoderare gli artigli per difendere ciò che è suo, nonostante la sua rivale non sia certo appariscente come la signora Schilling.
Il pomeriggio in cui suo marito Carlos torna dall'esclusivo club di Fairview in cui lavora come massaggiatore, e le porge la favolosa mancia ricevuta da una cliente, Gaby non si insospettisce e si convince che l'uomo che ha sposato ha affinato le sue tecniche al punto tale che la sua facoltosa clientela non esita a ricompensarlo generosamente. In realtà Carlos ha ricevuto trecento dollari dalla signora Virginia Hildebrand perchè le ha procurato un orgasmo mentre lei era sdraiata sul suo lettino, e non certo in modo convenzionale come si potrebbe pensare, ma semplicemente praticandole un normalissimo massaggio alla schiena.
La Hildebrand è talmente entusiasta del servizio di Carlos, che ritiene di non poterne fare a meno e gli propone di seguirla per un viaggio in Europa come suo massaggiatore personale, per due mesi. Inizialmente Gaby non sembra entusiasta della "piccola proposta" della signora, ma poi si lascia convincere dal compenso - la bellezza di centomila dollari - e obbliga quasi suo marito a concludere l'accordo con quella che è diventata ormai la sua cliente preferita.
Gaby però ignora il vero motivo per il quale la signora ha reclutato Carlos, ma quando lo viene a sapere va su tutte le furie e non esita ad affrontare di petto la sua rivale, che tuttavia la prende in contropiede, mostrandosi vulnerabile.
Virginia spiega a Gabrielle che nella sua proposta non c'è nulla di malizioso, e che è riconoscente a Carlos perchè con i suoi massaggi ha lenito il dolore insopportabile causato da anni di solitudine. Gaby si dimostra comprensiva, però resta fermamente convinta che lei e Carlos dovrebbero smetterla di frequentarsi per evitare che le cose prendano una brutta piega. A quel punto la signora le propone di far parte del suo seguito, in occasione del viaggio in Europa, dove la aspettano interminabili sfilate di haute couture, e le farebbe piacere assumere Gaby come personal shopper, "sperando che non le dispiaccia essere pagata in vestiti".
Poi, per dare un calcio definitivo alle posizioni di Gabrielle, la Hildebrand aggiunge che potrà portare con sé anche le sue bambine, che in questo modo potranno rifarsi il guardaroba. A questo punto la signora Solis, che da anni sogna di poter indossare un bel vestito griffato, come ai vecchi tempi, accetta con devozione. E tanta ingenuità.
Nel frattempo Susan si lascia convincere dal suo nuovo imbianchino che dovrebbe far pace con Jackson, e si presenta a casa sua, con un saporito omaggio gastronomico e l'intenzione di infilarsi nella cabina della doccia, convinta di fargli una sorpresa.
In realtà, la sorpresa l'avrà lei, quando scoprirà che sotto il getto d'acqua scrosciante c'è una bella ragazza, che reagirà a quell'intrusione inaspettata svuotandole un intero flacone di shampoo sulla faccia. Una volta superato il momento di panico, e essersi date una sistemata, le due donne si chiariscono con calma e Susan scopre che Darcy è una sconosciuta che Jackson ha rimorchiato in un locale quella sera stessa, senza farsi troppi problemi. E lei, stupida, era anche andata a casa sua per riprendere il discorso sul loro futuro insieme che avevano lasciato in sospeso!
Il giorno dopo, quando Jackson si reca da Susan per fare pace, lei sulle prime sembra intenzionata a chiudere la loro storia, semplicemente perchè dopo due matrimoni falliti, e la sorpresa della sera precedente, ritiene di non essere molto fortunata in amore. Allo stesso tempo però ammette che entrambi dovrebbero lasciarsi alle spalle il loro passato sentimentale, diventato ormai eccessivamente pesante. Decidono quindi di ricominciare letteralmente daccapo, e lui dopo averle telefonato dal giardino, la invita a cena in un ristorante francese e lei accetta con entusiasmo. E chissà, forse in maniera un po' troppo affrettata.
Da quando Orson Hodge è entrato a far parte del team di Bree e Katherine, sembra si stia dimostrando all'altezza delle sue partner: non solo è abile a procacciare nuova clientela, ma è sempre pronto a dare una mano in cucina, tanto che il lavoro è notevolmente diminuito. E Katherine, che riempiva con il lavoro una vita sociale praticamente inesistente, decide che forse è giunta l'ora di trasferirsi nel Maryland, dove vive sua figlia Dylan, che è in dolce attesa.
Bree è dispiaciuta da questa decisione, soprattutto perchè Katherine è una donna ancora piacente, e nonostante lei pensi il contrario, non ha ancora l'età per fare la nonna a tempo pieno. Quando incontra Peter Hickley, un nuovo cliente che Orson le ha presentato come un suo ex-compagno di college, Bree ritiene che sia perfetto per Katherine, e la obbliga a preparargli una "cena di prova", per fargli assaggiare le portate del catering che lui ha commissionato per l'anniversario di matrimonio dei suoi genitori.
Katherine, che non è stupida e intuisce che la cena in realtà è un tentativo di Bree di farle incontrare un uomo, accetta di incontrarlo e di cucinare per lui, ma mette in chiaro che non farà nulla per piacergli: non si truccherà e non si vestirà in modo speciale. Questi tentativi però serviranno a ben poco, perchè il cliente sarà ugualmente affascinato dalla signora Mayfair, che finirà a letto con lui, e sarà davvero felice di averlo conosciuto, al punto da confessare a Bree che "Peter è un uomo così meraviglioso, che se non starò attenta, potrebbe rubarmi il cuore".
Nulla di più vero, perchè Hickey, in realtà non è un ex-compagno di college di Orson, ma un suo ex-compagno di cella, condannato per traffico di organi umani. Bree è disperata e avrebbe preferito che Katherine non si gettasse immediatamente tra le braccia di quell'uomo, ma non può far altro che avvisarla e distruggerle tutte le sue illusioni, a costo di farla sentire come "una povera idiota che salta addosso al primo ladro di pancreas che la bacia". Per consolare l'amica, le rivela che sin da ragazzina avrebbe sempre voluto una sorella, e adesso considera lei come tale, anche se litigano spesso, e Bree non è certo una persona affettivamente espansiva.
Per fortuna quindi, ci sono gli amici, e non solo Bree: quando Katherine fa ritorno a casa, incontra Mike, che è di ritorno da un appuntamento con una donna, rivelatosi deludente, perchè lei lo ha messo a disagio con le sue domande. "Mi avrebbe fatto piacere bere un caffè con una persona piacevole" - dice Mike con una punta di amarezza - "Ma forse chiedo troppo".
Per il caffè forse è un po' tardi, conviene Katherine, ma lo invita a casa sua per offrirgli una limonata fresca, che Mike accetta. Sarà l'inizio di una nuova improbabile avventura?