Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, nel fare le faccende domestiche non abbia pensato a Cenerentola, una delle fiabe più popolari di cui esistono diverse versioni, anche se le più conosciute sono quelle di Charles Perrault e dei fratelli Grimm, oltre a quella di Giambattista Basile. Eppure, è forse grazie a Walt Disney che la fiaba di Cenerentola è entrata davvero nell'immaginario collettivo, capace di raccontare una storia così infelice (almeno all'inizio) come quella di Cenerentola ad un pubblico famigliare, composto soprattutto dai più piccoli.
Un pubblico coinvolto per il suo svolgimento di trama, per la simpatia di taluni personaggi e per la sua musicalità: impossibile dimenticarsi di motivetti come I sogni son desideri, Canta usignol o Bibbidi-Bobbidi-Bu. In occasione dei 70 anni dall'uscita al cinema, avvenuta in America il 15 febbraio 1950, abbiamo voluto ripercorrere i 15 migliori adattamenti Cenerentola, incluso il film d'animazione Disney.
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Cendrillon (1899)
Tra i primi adattamenti della fiaba di Cenerentola, con riferimento, in questo caso, all'opera di Charles Perrault, vi è Cendrillon, un cortometraggio realizzato nel 1899 da Georges Méliès. Questo film, considerato il primo in assoluto a portare in scena questa fiaba, segue la povera Cenerentola che mentre sta sbrigando le faccende di casa si trova davanti una fata che, dopo aver creato un sontuoso abito ed un'elegante carrozza, le spiega che avrà tempo solo fino alla mezzanotte per conoscere il Principe, perché poi tornerà tutto come prima. Sarà il principe a notare Cenerentola e i due balleranno fino alla mezzanotte, momento in cui la ragazza torna al suo misero stato. Derisa dai nobili presenti al ricevimento, scappa tristemente: una volta tornata a casa e addormentatasi su una sedia, Cenerentola sogna di essere seguita da orologi giganti e da uno gnomo, ma quando si sveglia trova davanti a sé il Principe che l'aiuterà a indossare la scarpina di cristallo, persa dalla giovane, per poi tornare a palazzo felici e contenti.
Cinderella (1911)
Il secondo film nella storia del cinema ad essere realizzato sulla figura di Cenerentola è Cinderella, un cortometraggio muto del 1911, diretto da George Nichols. Tratto dalla favola di Perrault, il film racconta la storia della giovane Cenerentola, costretta a servire le sorellastre e la matrigna che, consce del fatto che la ragazza avrebbe fatto di tutto per andare alla festa organizzata dal re, la rinchiudono nella sua camera. In aiuto di quest'ultima, però, accorre una fata: il finale della storia rimane sempre lo stesso, con Cenerentola che, dopo essere tornata allo stato miserabile, scappa a casa, per poi essere rintracciata dal principe.
Cendrillon ou La Pantoufle merveilleuse (1912)
Dopo Cendrillon nel 1899, tredici anni dopo George Méliès ha realizzato Cendrillon ou La Pantoufle merveilleuse, traducibile anche con Cenerentola o la pantofola meravigliosa. In realtà, nel 1907 era già uscito un cortometraggio dallo stesso titolo, diretto da Albert Capellani. Di fatto, questo film non è che una sorta di remake di Cendrillon del 1899, che presenta, però, tecnicismi più evoluti e il classico gioco con le immagini e gli stacchi delle inquadrature tipiche di Méliès.
Cinderella (1914)
Sempre tratto da Cendrillon ou la petite pantofle de verre di Charles Perrault, nel 1914 uscì Cinderella, film muto diretto da James Kirkwood e interpretato da Owen Moore e Mary Pickford. In questo caso, la storia si diversifica in qualche particolare: Cenerentola, che vive in casa con la matrigna e le sorellastre che non fanno che trattarla come una serva, è vegliata costantemente da una fata. Mentre la giovane è intenta a raccogliere la legna del bosco, fa la conoscenza del principe: i due, che nel frattempo si sono innamorati, dovranno separarsi di lì a breve. Tuttavia, c'è un modo per rivedersi: a corte, infatti, verrà organizzato un ballo al fine di trovare una sposa per il principe. La matrigna e le sorellastre non le permettono di partecipare e la lasciano a casa, anche perché hanno saputo da un'indovina che una della famiglia avrebbe sposato il principe. Ma non hanno fatto i conti con la fata madrina che trasforma una zucca in carrozza, dei topini in cavalli e altri topi come servitori, oltre a cambiare d'abito la giovane. Con il suo arrivo a palazzo, Cenerentola viene subito notata dal principe: i due rimangono da soli, ma il tempo vola e lei, accortasi che sta giungendo la mezzanotte, scappa via, perdendo una scarpetta di vetro. Sarà proprio grazie a quella scarpetta che il principe ritroverà la ragazza che lo ha stregato la sera prima.
Cenerentola (1934)
Nel 1934 viene realizzato Cenerentola (intitolato Poor Cindarella in lingua originale), forse il primo film d'animazione tratto dalla fiaba omonima. Diretto da Dave Fleischer, la protagonista non è altro che Betty Boop. L'affascinante personaggio animato, dunque, ha interpretato la povera Cenerentola, una servetta trattata malamente dalle sorellastre, che le impediscono anche di andare al celebre ballo. Sarà la fata ad accorrere in suo aiuto, a donarle un meraviglioso vestito e una carrozza trainata da altrettanto magnifici cavalli bianchi. Tuttavia, l'incantesimo svanirà se entro la mezzanotte la ragazza non riesce a far innamorare di lei il principe, dandogli un bacio d'amore.
Cenerentola (1950)
Identificato anche come 12° classico Disney, questa versione animata è forse l'adattamento di Cenerentola più conosciuto al mondo, tratto sia dalla fiaba di Charles Perrault, che dalla versione dei fratelli Grimm. Diretto da Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, Cenerentola film uscì il 14 febbraio del 1950 e fu un grande successo per Disney, che riuscì finalmente ad imporre il vero concetto di 'classico'.
Rispetto agli adattamenti precedenti, in questo caso la trama cambia in certi aspetti: Cenerentola è la figliastra di Lady Tremaine, una donna vedova con cui il padre della ragazza di era sposato in seconde nozze. La donna, rimasta nuovamente vedova, prende possesso di tutti beni insieme alle sue due figlie, Anastasia e Genoveffa, rendendo l'altra ragazza una vera e propria serva, soprannominata Cenerentola. Nonostante la dura vita che è costretta a vivere tutti i giorni, la giovane non si perde d'animo: graziosa, gentile e molto dolce, fa amicizia con gli animali che vivono in casa e con quelli che risiedono nella stalla. Nello stesso tempo, dall'altra parte del regno, il re decide di organizzare un ballo, affinché suo figlio trovi finalmente moglie.
Cenerentola decide di parteciparvi, ma non è così semplice, perché la perfida matrigna la riempie di lavori domestici da svolgere, arrivando a indurre le sue figlie a stracciare l'abito della ragazza, ricavato da quello della madre defunta e adornato con oggetti scartati dalle sorellastre e sistemati dagli amici animali. Ma non tutto è perduto e l'arrivo della fata Smemorina è provvidenziale: ella dona alla sua figlioccia un abito magnifico, trasforma una zucca in carrozza e gli animali in valletti e cavalli. Così facendo, Cenerentola si reca al ballo e il principe non può che rimanerne colpito, ma la mezzanotte è vicina e la ragazza è costretta a scappare, perdendo una scarpetta di cristallo. Così, il granduca viene incaricato dal re per scovare la ragazza a cui calzerà la scarpa, recandosi anche a casa Tremaine: Cenerentola, racchiusa nella sua camera, viene liberata dai suoi amici animali e, con in mano l'altra scarpetta da lei conservata, dimostrerà di essere la ragazza così tanto cercata.
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La scarpetta di vetro (1955)
Tra i vari film di Cenerentola realizzati nel corso degli anni, si segnala anche La scarpetta di vetro, un musical del 1955. Film di Charles Walters, con Leslie Caron, Elsa Lanchester, Estelle Winwood e Michael Wilding, la protagonista è sempre Cenerentola, soprannome di Stella, una ragazza orfana, schiava della matrigna e delle sorellastre, ed emarginata dalla gente del villaggio.
Parallelamente a lei, il principe Carlo è di ritorno dopo alcuni anni di studio e, per l'occasione, vengono proclamati tre giorni di festeggiamenti in tutto il regno, con un ballo di gala a coronare il tutto. Per un caso fortuito, Carlo e Stella si incontrato ad un laghetto situato nel bosco e, dopo un malinteso, il ragazzo consegna un invito al ballo proprio a Stella, insegnandole qualche passo di danza, per poi baciarla. La ragazza scappa via e la sera del ballo verrà aiutata da Madame Toquet, una donna incontrata nel bosco, che le fornisce abito, scarpe e carrozza. Stella ritrova così Carlo, che si rivela essere il principe in persona: ma la mezzanotte arriva, la ragazza fugge, perde una scarpa e, per un malinteso, scopre che il principe avrebbe sposato una principessa egiziana - cioè, la stessa Stella che Carlo aveva descritto al padre in quel modo - decide di fuggire e si reca nel luogo a lei preferito, vicino al ruscello. Sarà qui che ritroverà Carlo con la scarpetta perduta, riuscendo a coronare il loro sogno d'amore.
Cinderella (1965)
La fiaba di Cenerentola non è stata adattata solo per il cinema, ma anche per il piccolo schermo. Uno di questi adattamenti è, per l'appunto, Cinderella, film del 1965 diretto da Charles S. Dublin e interpretato, tra gli altri, da Ginger Rogers, Walter Pidgeon e Celeste Holm. Di fatto, questo film non è che un remake dell'omonimo musical televisivo realizzato da Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II, con protagonista una giovane Julie Andrews, che poi lo avrebbe portato a teatro. La storia di ambedue i film si basa sull'omonima fiaba di Cenerentola, così come concepita da Perrault. Negli anni a venire ne venne fatta un'ulteriore versione, ovvero quella del 1997 con Whitney Houston.
La scarpetta e la rosa (1976)
Uno dei film di Cenerentola, basati sulla fiaba omonima, è La scarpetta e la rosa. Realizzato nel 1976 da Bryan Forbes, con Richard Chamberlain e Gemma Craven, in questo film musicale il principe Edward, figlio del re dell'Euphrania, è in procinto di sposarsi, ma non ha ancora trovato la fanciulla perfetta per lui. nello stesso regno vive Cenerentola, costretta dalla matrigna a svolgere tutte le faccende domestiche dopo la morte del padre della ragazza. La giovane, che viene aiutata dalla fata madrina, riesce a partecipare al ballo che si tiene al palazzo reale e far innamorare di lei il principe, contraccambiando. Tuttavia, con l'arrivo della mezzanotte, la ragazza scappa e perde la scarpina di cristallo: grazie a questo oggetto, il principe la ritroverà e la sposerà, portandola via da quel mondo infelice.
Cenerentola (1997)
Remake dell'omonimo film musicale del 1957, nel 1997 è stato realizzato Cenerentola, diretto da Robert Iscove e interpretato, tra gli altri, da Brandy Norwood, Whitney Houston e Whoopi Goldberg. Il film vede protagonista Cenerentola che, intenta ad accompagnare le sue sorellastre e la matrigna al mercato, incontra un giovane che non è altri che il principe Christopher travestito. A causa del suo carattere ribelle, i suoi genitori indicono un ballo per trovargli una degna sposa e Cenerentola, che vorrebbe partecipare al ballo ma è ostacolata dalla matrigna, riceve tutto l'aiuto di cui ha bisogno dalla fata madrina. Così, quando raggiunge il ballo, incontra il principe, con cui si bacerà, ma da cui dovrà inesorabilmente scappare, perché l'orologio non perdona. Nonostante la ragazza cerchi di rimanere calma e lucida una volta tornata a casa, la matrigna si rende conto che Cenerentola è la ragazza con cui il principe ha ballato: nonostante cerchi di rinchiuderla in cucina, il principe raggiungerà la ragazza, facendole provare la scarpetta da lei persa la sera prima.
La leggenda di un amore - Cinderella (1998)
Più che un adattamento, in questo caso si dovrebbe parlare di rilettura della fiaba di Cenerentola. Infatti, in La leggenda di un amore - Cinderella, film del 1998 di Andy Tennant, è la regina di Francia del XIX secolo che racconta ai fratelli Grimm la vera storia di Cenerentola, ambientando il racconto al 1500. Il personaggio di Cenerentola in questo caso si chiama Danielle de Barbarac, una bambina il cui padre vedovo si risposa con la baronessa Rodmilla, già madre di due figlie, Marguerite e Jacqueline. Ma nel momento in cui il padre muore improvvisamente, Danielle diventa la serva di casa e, nel momento di salvare la vita ad un servo che Rodmilla vuole vendere con l'accusa di furto, la ragazza non ci pensa due volte: si traveste da nobildonna e si reca a palazzo, affinché il domestico venga liberato. Sarà proprio durante la sua visita che incontrerà il principe Henry: i due ragazzi, dunque, si innamorano e si frequentano di nascosto ma Danielle non gli rivela la sua reale condizione sociale.
Il principe, che vorrebbe sposarsi per amore e non per imposizione, ottiene dal padre di poter trovare moglie durante un ballo: così facendo, Henry invita subito Danielle e la ragazza, non convinta di andare al ballo, viene persuasa a farlo da Leonardo Da Vinci, sicuro che l'amore superi le differenze sociali. Giunta al ballo, sarà Rodmilla a rivelare l'identità della figliastra: Henry la respinge e la ragazza scappa, perdendo una scarpetta. Sarà sempre Da Vinci a consigliare il principe, perché le differenze sociali non esistono quando c'è amore. Durante le nozze combinate con Isabella di Spagna Henry si renderà conto dell'amore che prova per Danielle e le chiederà di sposarlo.
Cenerentola per sempre (2000)
Tra i tanti adattamenti cinematografici della fiaba di Cenerentola, esiste anche Cenerentola per sempre, film del 2000 diretto da Beeban Kidron. Cinderella è una ragazza orfana di madre e figlia di un nobile che fa parte della guardia reale della regina. La ragazza, che si reca sempre sulla tomba della madre, un giorno scopre che il padre si è risposato con Claudette, già madre di Anastasia e Genoveffa. Le tre donne prendono possesso della casa, si fanno prestare molto denaro dal padre di Cenerentola, mentre questi viene avvelenato pian piano dalla stessa Claudette e Cenerentola viene ridotta ad una serva. Nel mentre, la regina Seraphina decide di organizzare un ballo, al fine di trovare moglie a suo figlio Valiant. Così, Claudette si reca al ballo con le sue figlie, mentre Cenerentola va a trovare la sua amica, la fata Mab, che le dona un vestito. Come da prassi, Cenerentola incanta il principe, i due si innamorano e, immancabilmente, a mezzanotte la ragazza fugge, perdendo la scarpetta fatta di petali di fiori. Ma il principe riuscirà a raggiungere Cenerentola, mentre quest'ultima riuscirà a sconfiggere la matrigna, felice anche di vedere il padre rimettersi in sesto.
Cinderella Story (2004)
Uno dei film che più ha appassionato i teenager degli anni Duemila, è stato sicuramente Cindarella Story, film del 2004 che vedeva protagonista l'amatissima Hilary Duff. Diretto da Mark Rosman, questo film rivisita la fiaba di Cenerentola in chiave moderna: la storia, infatti, è ambientata in California, e vede protagonista Sam Montgomery. Le differenze sostanziali, rispetto alla favola, riguardano il padre della ragazza che muore durante un terremoto, la madre e le sorellastre di Sam che si chiamano Fiona, Gabriella e Brianna e l'ambientazione in tempi moderni. Con la morte di Sam, Fiona spende tutto in chirurgia estetica e lussi, mentre Sam viene obbligata a servire al ristorante e a dormire in una camera in soffitta.
Gli anni passano, agli impegni imposti si sovrappone la scuola, e Sam cerca di resistere, con l'obiettivo di terminare la sua carriera scolastica e lasciare la città per iscriversi all'università. Nel frattempo, le giornate di Sam sono sollevate dall'attenzione di un ragazzo virtuale: i due si scambiano confidenze e parlano di tutto, ma Sam non sa che dietro al computer c'è Austin, il ragazzo più popolare della scuola. Quest'ultimo invita Sam al ballo scolastico di fine anno e la ragazza, aiutata dalla cameriera Rhonda, che le regala un vestito bianco che conservava per il proprio matrimonio e che è pronta a coprirla in caso si palesi Fiona, riesce ad andare all'evento. Ma allo scoccare della mezzanotte, Sam scappa al ristorante e, nel frattempo perde il cellulare. Il ragazzo, che vuole ritrovare Sam (che nel frattempo viene derisa dalla ex ragazza di Austin), indice un bando, salvo poi ritrovarla durante una partita di football, arrivando a confessarle i propri sentimenti. La ragazza, che scopre altre malefatte da parte di Fiona, riuscirà ad averla vinta, per poi lasciare la valle di San Fernando insieme ad Austin.
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Cenerentola (2015)
Tra i film più recenti che si sono basati sulla fiaba di Charles Perrault, nel 2015 è stato realizzato il live action di Cenerentola, a sua volta adattamento del film d'animazione del 1950, targato sempre Disney. Film di Kenneth Branagh, Cenerentola ha alcune divergenze di trama rispetto all'omonimo film animato: la protagonista del film si chiama Ella (interpretata da Lily James), è la figlia di un commerciante di tessuti, rimasta orfana di madre. Il padre, per dare una figura femminile di riferimento a sua figlia, sposa la vedova di un amico, Lady Tremaine, che ha già due figlie, Anastasia e Genoveffa.
Ma durante i viaggi di lavoro e dopo la morte del padre di Ella, Lady Tremaine comincia a trattare la ragazza come una serva, rinchiudendola in soffitta, e invidiando la ragazza per la sua bellezza e dolcezza. Ma, nonostante la promessa fatta alla madre di essere sempre gentile e avere coraggio, un giorno Ella, arrabbiata, scappa nella foresta e incontra un giovane: egli non altro che il principe, ma non rivela la propria identità, facendosi passare per un apprendista di palazzo di nome Kit. Il ballo a palazzo è imminente e Kit, innamoratosi di Ella, decide di invitare anche la gente comune e non solo i nobili, al fine di rivedere nuovamente la ragazza.
Ella, che viene umiliata dalla matrigna e dalle sorellastre, viene consolata da un'anziana donna, rivelatasi poi essere la fata madrina: con vestito e scarpine di cristallo d'ordinanza, Ella si reca al ballo, dove catalizza l'attenzione di tutti, anche quella del principe che la riconosce e con cui apre le danze. La serata scorre veloce e la mezzanotte arriva inesorabile, tanto che Ella dovrà scappare, perdendo una delle scarpette. Così Kit, sorretto anche dal padre che, in punto di morte, lo esorta a ritrovarla per sposarla, va alla ricerca della ragazza: nel fratemmpo, Lady Tremaine che ha scoperto il nascondiglio dell'altra scarpetta, la rompe e rinchiude Ella nella torre, portando i frammenti di cristallo al granduca, con cui stringe un accordo. Ma il canto di Ella è unico e Kit, unitosi in segreto al cordone di soldati incaricati di trovare la fanciulla, riconosce la ragazza, che viene liberata dalla torre e che può indossare la scarpetta.
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Gatta Cenerentola (2017)
Non solo Perrault, ma anche Giambattista Basile: infatti, è da quest'ultimo che è stato tratto Gatta Cenerentola, film d'animazione basato sull'omonima fiaba dello scrittore napoletano, inclusa nella raccolta Lo cunto de li cunti. Realizzato nel 2017 da Alessandro Rak, Ivan Campiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, questo film segue la storia della piccola mia, una ragazza figlia di Vittorio Basile, proprietario della nave Megaride.
Egli si sta per sposate con Angelica, già madre di cinque figlie e di un figlio. Ma il giorno delle nozze, l'amante segreto di Angelica, Salvatore Lo Giusto, uccide Basile. Per Mia, il trauma è forte: in un sol giorno perde il padre e rimane sotto tutela della perfida matrigna, tanto che arriverà a perdere l'uso della parola. Trattata come una serva e soprannominata Gatta Cenerentola, Mia vede la città di Napoli e la sua nave degradarsi, ormai in mano ad Angelica e Salvatore, che fanno della nave un bordello e luogo di riciclaggio. Ma Primo Gemito, che scortava Basile, cerca di incastrare Salvatore e, durante una retata, incappa in Mia. La ragazza verrà incoraggiata a scappare mentre la sua matrigna è intenzionata a far esplodere la nave.